sarto66
Io sempre dietro
no !semplicemente mi fa piacere venire di qua ogni tanto,e sentire altri pareri
Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1
- Creatore Discussione troppidebiti
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camaleonte
Forumer storico
02:43 | Klibis Mejías Marín .- Il presidente della Repubblica, Nicolas Maduro il Mercoledì respinto quello che ha definito una campagna "per cercare di rompere e distruggere la nostra Pdvsa".
Questo è stato denunciato per il capo dello Stato dopo l'installazione del Consiglio di Difesa Nazionale a Miraflores.
" Fortunatamente, grazie alla forza politica e finanziaria della Repubblica, abbiamo raggiunto un fatturato di titoli di debito al 53% , che hanno diventare un successo il piano di rifinanziare e fare il cambiamento del debito del nostro Pdvsa " ha detto.
ha riferito che negli ultimi 20 mesi V enezuela è riuscito ad annullare più di 40 miliardi di dollari in vari impegni finanziari , "in mezzo a siccità totale del reddito del petrolio."
, ha osservato che la vita economica del paese e la gente era stata le principali vittime di questa campagna, che ha rotto dall'esterno "con le lettere alle ambasciate, tra cui pressioni di altri paesi, di ferire la nostra azienda, che non ha mai avuto nessuno in Venezuela , ", ha detto Maduro. Egli ha
riferito che Ricardo Hausmann Juan Fernandez e Rafael Poleo "ha portato quella campagna, dal l' Stati Uniti, per danneggiare il paese."
Leer más en: Maduro rechaza campaña contra Pdvsa
Questo è stato denunciato per il capo dello Stato dopo l'installazione del Consiglio di Difesa Nazionale a Miraflores.
" Fortunatamente, grazie alla forza politica e finanziaria della Repubblica, abbiamo raggiunto un fatturato di titoli di debito al 53% , che hanno diventare un successo il piano di rifinanziare e fare il cambiamento del debito del nostro Pdvsa " ha detto.
ha riferito che negli ultimi 20 mesi V enezuela è riuscito ad annullare più di 40 miliardi di dollari in vari impegni finanziari , "in mezzo a siccità totale del reddito del petrolio."
, ha osservato che la vita economica del paese e la gente era stata le principali vittime di questa campagna, che ha rotto dall'esterno "con le lettere alle ambasciate, tra cui pressioni di altri paesi, di ferire la nostra azienda, che non ha mai avuto nessuno in Venezuela , ", ha detto Maduro. Egli ha
riferito che Ricardo Hausmann Juan Fernandez e Rafael Poleo "ha portato quella campagna, dal l' Stati Uniti, per danneggiare il paese."
Leer más en: Maduro rechaza campaña contra Pdvsa
Kain
Forumer attivo
Parlavo del tuo avatar simile a quello di Tommy
investor77
Nuovo forumer
non hai tutti i torti, oltre che per chiedere nuovi finanziamenti e taglio/congelamento dell'output di crudo, dei miei amici venezuelani, in loco e qui in Italia, forse piuttosto ottimisti, mi hanno detto che secondo loro in 2/4 settimane si risolverà la situazione, nel senso che o la MUD marciando su Miraflores ottiene un nuovo governo, forse anche militare con la promessa di libere elezioni in 3/6 mesi (Padrino Lopez permetendo) oppure una brutale repressione dei moti democratici di piazza, cioè la MUD ha dato l'ultimatum a Maduro, entro domenica 30 o si il via libera al RR oppure giorno 3 si marcia su Miraflores!!! Però anche l'esercito ha dato il suo ultimatum, sia a Maduro che a Allup, Capriles e co...guardate bene che Capriles si sta anche lui estremizzando un poco perché capisce che il momento della svolta è vicino e deve assumere più il piglio del capopopolo altrimenti Lopez liberato dalla prigione con la moglie Tintori lo frega e diventa lui presidente nel caso di nuove elezioni, una sorta di Mandela estremista venezuelano...infatti il leader di Primero Justicia, due volte candidato presidente, deve vedersela per andare a Miraflores non solo con Ramos Allup leader di AD (il partito di Perez, il due volte presidente del Venezuela, quella saudita e quella del "caracazo") ma soprattutto con Leopoldo Lopez, leader estremista molto carismatico (come MCM di Veinte Venezuela, cioè la bella Machado) di Voluntad Popular, messo in carcere per i moti del febbraio 2014 che causarono una quarantina di morti...se Capriles minaccia di andare a marciare su Miraflores il 3/11, e lo ammette lo stesso Torrealba, secretario ejecutivo della MUD, è perché tutti hanno capito che la corda sta per spezzarsi, e qualcuno soccomberà...Capriles se Lopez venisse liberato, spontaneamente o meno (Ramo Verde verrebbe assediata dai manifestanti in poche ore) sarebbe sicuramente favorito su Capriles e Allup, Machado...Capriles troppo moderato per alcuni, troppo oligarca per altri, se decidesse di marciare su Miraflores non sarebbe un bluff, e non è detto che verrebbe bloccato dalla GNB, PNB, Fanb, ma chi lo dice? Perché secondo voi Padrino Lopez, pur essendo chavista, manterrebbe a tutti i costi Maduro al potere, sapendo di poterlo sostituire con Cabello o Isturiz o con sé stesso, per poi indire "libere" elezioni in 3/6/12 mesi pur di salvare la faccia dato che la costituzione esige l'imparzialità politica della FANB? Assolutamente no, i generali hanno in data odierna avvisato entrambi gli schieramenti, o Maduro riprende le redini del Paese oppure massimo un mese è difficile che rimanga al potere, solo un miracolo lo può mantenere in sella, del tip massicci aiuti finanziari della Russia e della Cina per importare più merce possibile, oppure un rialzo del petrolio a 65$ dopo la riunione del 30/11 a Vienna, nel sese di novembre il Chavismo si gioca molto se non tutto! Oppure concede il Revocatorio domenica a Margarita, o concede di riaprire i termini della raccolta dell'1% prima e del 20% dopo, per RR nel 2017, e qui la MUD forse accetterebbe, perché poi nel 2019 ci sarebbero elezioni presidenziali.
Oppure Maduro li fa arrestare tutti, tanto Margarita non è Caracas, e trasforma il Venezuela nella Corea del Nord, tanto una settimana dopo verrebbe attivata la Carta Democratica (ART 20) dalla OEA e il Venezuela diventerebbe isolata dal resto del mondo, possibili molte ritorsioni, economiche finanziarie e commerciali, diplomatiche...difficile! A dicembre se non si trova una soluzione politica all'empasse, magari chissà la MUD strappa a Maduro la concessione del RR nel 2017 con tanto di osservatori internazionali pur di prendere ossigeno, a dicembre dicevo il Venezuela sarà una bolgia, sia dal punto di vista climatico che sociale.
Maduro è appoggiato da Padrino Lopez e dalla FANB chavista per buona parte, ma nessuno può escludere una spaccatura interna all'esercito, il generale Rodríguez Torres, quello esautorato dalla Difesa, perché costretto dalle proteste dei Colectivos infuriati per l'uccisione di un proprio leader durante l'operazione OLP, il generale Torres potrebbe essere uno dei punti di riferimento di quella parte dell'esercito e delle stessa società venezuelana liberale, oligarchica o meno (Fedecamaras, che già tentò il golpe contro Chavez, Conindustria e Consecomercio) che potrebbe garantire la transizione. Poi cosa succederà alla deuda nessuno lo può sapere, e la moratoria per un anno non si può escludere! sarebbe perfettamente normale, per mettere ordine nelle finanze dello stato, in quelle di PDVSA, e per capire cosa fare in seguito.
Gli Usa che hanno sequestrato ville e attività per centinaia e centinaia di mln$ già hanno detto che sono disposti a restituire a Caracas il maltolto a PDVSA se dovesse cambiare il Governo, cioè se cessa il Chavismo...12 mld$ di ruberie, da verificare, spariti tra Usa, Colombia Panama Andorra Lussemburgo e Svizzera, potrebbero rilanciare e sostenere il Paese, sicuramente su quelle somme punteranno i creditori PDVSA in caso di default. Anni fa gli Usa intervennero a Panama per prendere Noriega, il Venezuela oggi è accusato di non far nulla o molto contro il traffico di droga, e la DEA ha gli occhi puntati su Reverol e Cabello, non è detto che non avvenga qualcosa.
Se Maduro è furbo abbastanza, domenica si inventa qualcosa, oppure rischia grosso.
La Mud farà un'enorme audit ai conti del Venezuela dal 1999 ad oggi, con tutte le conseguenze del caso, l'FMI con Hausmann già si dice abbia pronti 50mld$ per assistere e rilanciare, ricostruire il Venezuela. Io spero nel dialogo...
Quando prima dicevo nel post che la 2027 è la migliore a quello mi riferivo, qui qualcuno se la prende troppo. io non passo 18 ore al dì sul tema per passare info a terzi...cmq la 2018 13.625 la 2027 9.25% la CITGO 2020 e 2022, sono quelle emissioni pagate in dollari USA veri e non bolivares simil-fuertes, quelle emissioni che oggi la legge venezuelana potrebbe nel caso, decidere di pagare in bolivares, proprio perché comprate in quella valuta...questa tecnica si chiama "bicicleta" ed è famosissima non solo in Venezuela ma anche in Argentina, ci campano. Tramite la "bicicleta financiera" uno Stato a corto di dollari Usa e con controlli dei cambi e dei prezzi in corso, emette deuda in dollari ma se la fa pagare in divisa nazionale, al PEG corrente, chi ottiene questa possibilità o regalo, paga con carta straccia dollari approfitando del cambio forte e rivende i titoli tramite broker quasi simultaneamente negli Usa, sui mercati finanziari, così allo Stato rimangono i debiti in dollari USA e ai pochi "fortunati" i dollari veri. Queste emissioni sono la quasi totalità di quelle fatte dal Venezuela da Chavez in poi, anche la ELECAR, e non lo dico io, cioè non mi invento le cose, ma lo dice Rodríguez e qui vi leggete l'articolo Deuda externa solo se puede pagar... - Economía | EL UNIVERSAL
anche 6 emissioni di PDVSA perciò attenzione, perché un certo Correa nel 2009 ripudiò buona parte della deuda externa e la ricomprò a 35% del nominale...certo col Chavismo priorità assoluta alla deuda, sono tra i massimi detentori essi stessi, poi col default scateni la tempesta sul sistema pensionistico, perdi l'accesso ai mercati dei capitali, e il petrolio lo vendi solo a sconto di 25$ dai 10$ attuali su BRENT però con la MUD cosa vi attendete? Che la deuda, che loro dicono essere "ilegal" in buona parte, sarà cmq onorata? Non faranno forse un'audit? L'FMI che sborserà 50mld$, se dovesse assumere che la deuda è insostenibile, non chiederà il sacrificio ai bondsholders? Beh di certo la MUD non può isolarsi dai mercati finanziari, per rilanciare il Paese occorrono alcune centinaia di mld dollari ma occorre anche rivedere gli accordi con la CINA, occorre anche risanare le finanze...quindi ecco perché Pechino ancora non stacca assegni e gli accordi nell'AMO non si vedono ancora nella pratica, troppe incertezze politiche, chi vuoi che investa al buio? Il 30/11 GOLD RESERVE deve essere risarcita dei primi 600 mln$, poi entro fine anno deve ricervene altri 400mln$ altrimenti i progetti nell'Arco Minero non partono...ci sono in ballo 5 mld$ che il Venezuela non ha e che deve ricevere da terzi. Aspettiamo e vediamo, intanto dal 28/10 al 2/11 2016 tra PDVSA (5.5 mld$ in liquidi) e BCV (11.7) usciranno per lo meno 3mld$ post swap, per noi, scenario politico permettendo, strada quasi spianata fino a febbraio, quando ripartono le grosse scadenze della 2018/2022/31 e 2027/38 e poi i 2mld$ della PDVSA 2017 5.25% post swap...
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Oppure Maduro li fa arrestare tutti, tanto Margarita non è Caracas, e trasforma il Venezuela nella Corea del Nord, tanto una settimana dopo verrebbe attivata la Carta Democratica (ART 20) dalla OEA e il Venezuela diventerebbe isolata dal resto del mondo, possibili molte ritorsioni, economiche finanziarie e commerciali, diplomatiche...difficile! A dicembre se non si trova una soluzione politica all'empasse, magari chissà la MUD strappa a Maduro la concessione del RR nel 2017 con tanto di osservatori internazionali pur di prendere ossigeno, a dicembre dicevo il Venezuela sarà una bolgia, sia dal punto di vista climatico che sociale.
Maduro è appoggiato da Padrino Lopez e dalla FANB chavista per buona parte, ma nessuno può escludere una spaccatura interna all'esercito, il generale Rodríguez Torres, quello esautorato dalla Difesa, perché costretto dalle proteste dei Colectivos infuriati per l'uccisione di un proprio leader durante l'operazione OLP, il generale Torres potrebbe essere uno dei punti di riferimento di quella parte dell'esercito e delle stessa società venezuelana liberale, oligarchica o meno (Fedecamaras, che già tentò il golpe contro Chavez, Conindustria e Consecomercio) che potrebbe garantire la transizione. Poi cosa succederà alla deuda nessuno lo può sapere, e la moratoria per un anno non si può escludere! sarebbe perfettamente normale, per mettere ordine nelle finanze dello stato, in quelle di PDVSA, e per capire cosa fare in seguito.
Gli Usa che hanno sequestrato ville e attività per centinaia e centinaia di mln$ già hanno detto che sono disposti a restituire a Caracas il maltolto a PDVSA se dovesse cambiare il Governo, cioè se cessa il Chavismo...12 mld$ di ruberie, da verificare, spariti tra Usa, Colombia Panama Andorra Lussemburgo e Svizzera, potrebbero rilanciare e sostenere il Paese, sicuramente su quelle somme punteranno i creditori PDVSA in caso di default. Anni fa gli Usa intervennero a Panama per prendere Noriega, il Venezuela oggi è accusato di non far nulla o molto contro il traffico di droga, e la DEA ha gli occhi puntati su Reverol e Cabello, non è detto che non avvenga qualcosa.
Se Maduro è furbo abbastanza, domenica si inventa qualcosa, oppure rischia grosso.
La Mud farà un'enorme audit ai conti del Venezuela dal 1999 ad oggi, con tutte le conseguenze del caso, l'FMI con Hausmann già si dice abbia pronti 50mld$ per assistere e rilanciare, ricostruire il Venezuela. Io spero nel dialogo...
Quando prima dicevo nel post che la 2027 è la migliore a quello mi riferivo, qui qualcuno se la prende troppo. io non passo 18 ore al dì sul tema per passare info a terzi...cmq la 2018 13.625 la 2027 9.25% la CITGO 2020 e 2022, sono quelle emissioni pagate in dollari USA veri e non bolivares simil-fuertes, quelle emissioni che oggi la legge venezuelana potrebbe nel caso, decidere di pagare in bolivares, proprio perché comprate in quella valuta...questa tecnica si chiama "bicicleta" ed è famosissima non solo in Venezuela ma anche in Argentina, ci campano. Tramite la "bicicleta financiera" uno Stato a corto di dollari Usa e con controlli dei cambi e dei prezzi in corso, emette deuda in dollari ma se la fa pagare in divisa nazionale, al PEG corrente, chi ottiene questa possibilità o regalo, paga con carta straccia dollari approfitando del cambio forte e rivende i titoli tramite broker quasi simultaneamente negli Usa, sui mercati finanziari, così allo Stato rimangono i debiti in dollari USA e ai pochi "fortunati" i dollari veri. Queste emissioni sono la quasi totalità di quelle fatte dal Venezuela da Chavez in poi, anche la ELECAR, e non lo dico io, cioè non mi invento le cose, ma lo dice Rodríguez e qui vi leggete l'articolo Deuda externa solo se puede pagar... - Economía | EL UNIVERSAL
anche 6 emissioni di PDVSA perciò attenzione, perché un certo Correa nel 2009 ripudiò buona parte della deuda externa e la ricomprò a 35% del nominale...certo col Chavismo priorità assoluta alla deuda, sono tra i massimi detentori essi stessi, poi col default scateni la tempesta sul sistema pensionistico, perdi l'accesso ai mercati dei capitali, e il petrolio lo vendi solo a sconto di 25$ dai 10$ attuali su BRENT però con la MUD cosa vi attendete? Che la deuda, che loro dicono essere "ilegal" in buona parte, sarà cmq onorata? Non faranno forse un'audit? L'FMI che sborserà 50mld$, se dovesse assumere che la deuda è insostenibile, non chiederà il sacrificio ai bondsholders? Beh di certo la MUD non può isolarsi dai mercati finanziari, per rilanciare il Paese occorrono alcune centinaia di mld dollari ma occorre anche rivedere gli accordi con la CINA, occorre anche risanare le finanze...quindi ecco perché Pechino ancora non stacca assegni e gli accordi nell'AMO non si vedono ancora nella pratica, troppe incertezze politiche, chi vuoi che investa al buio? Il 30/11 GOLD RESERVE deve essere risarcita dei primi 600 mln$, poi entro fine anno deve ricervene altri 400mln$ altrimenti i progetti nell'Arco Minero non partono...ci sono in ballo 5 mld$ che il Venezuela non ha e che deve ricevere da terzi. Aspettiamo e vediamo, intanto dal 28/10 al 2/11 2016 tra PDVSA (5.5 mld$ in liquidi) e BCV (11.7) usciranno per lo meno 3mld$ post swap, per noi, scenario politico permettendo, strada quasi spianata fino a febbraio, quando ripartono le grosse scadenze della 2018/2022/31 e 2027/38 e poi i 2mld$ della PDVSA 2017 5.25% post swap...
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tommy271
Forumer storico
non hai tutti i torti, oltre che per chiedere nuovi finanziamenti e taglio/congelamento dell'output di crudo, dei miei amici venezuelani, in loco e qui in Italia, forse piuttosto ottimisti, mi hanno detto che secondo loro in 2/4 settimane si risolverà la situazione, nel senso che o la MUD marciando su Miraflores ottiene un nuovo governo, forse anche militare con la promessa di libere elezioni in 3/6 mesi (Padrino Lopez permetendo) oppure una brutale repressione dei moti democratici di piazza, cioè la MUD ha dato l'ultimatum a Maduro, entro domenica 30 o si il via libera al RR oppure giorno 3 si marcia su Miraflores!!!
Dalla conoscenza dell'argomento, non si direbbe farina del tuo sacco.
Dal mio amico Shark attendo solo una pioggia di dollaroni.
tommy271
Forumer storico
tommy271
Forumer storico
Maduro: Venezuela ha cancelado deuda por 40.000 millones de dólares
Banca y Negocios @bancaynegocios
El presidente de la República, Nicolás Maduro, informó este miércoles que Venezuela ha cancelado 40 mil millones de dólares de su deuda financiera externa, pese a la baja de los precios petroleros.
“Venezuela va a terminar un año 2016, más fuerte desde el punto de vista financiero. En los últimos 18, 20 meses, Venezuela ha cancelado por el orden de los 40.000 millones de dólares, en los distintos elementos de deuda financiera, sea capital, intereses, en medio de la sequía de ingresos financiero”, indicó en transmisión de Venezolana de Televisión,
Durante la instalación del Consejo de Defensa de la Nación ,que tuvo lugar en el Palacio de Miraflores, en Caracas, el jefe de Estado destacó que gracias a la fortaleza política y financiera de la República, Petróleos de Venezuela (Pdvsa) logró efectuar “un recambio de títulos deuda de hasta el 52,57% del monto máximo total ofertado , que han convirtiendo un éxito total el plan para refinanciar y hacer el cambio de deuda de nuestra Pdvsa”.
Reiteró que estas acciones forman parte de los esfuerzos que realiza el Ejecutivo Nacional para reimpulsar la economía venezolana y continuar protegiendo los derechos del pueblo.
***
L'incapace, se faceva default lo scorso anno avrebbe avuto qualche chances di rimanere attaccato alla sedia.
Dopo aver depredato il paese, ora si ritrova con le casse vuote.
Tiene in tasca solo un ultimatum di 7 giorni.
Banca y Negocios @bancaynegocios
El presidente de la República, Nicolás Maduro, informó este miércoles que Venezuela ha cancelado 40 mil millones de dólares de su deuda financiera externa, pese a la baja de los precios petroleros.
“Venezuela va a terminar un año 2016, más fuerte desde el punto de vista financiero. En los últimos 18, 20 meses, Venezuela ha cancelado por el orden de los 40.000 millones de dólares, en los distintos elementos de deuda financiera, sea capital, intereses, en medio de la sequía de ingresos financiero”, indicó en transmisión de Venezolana de Televisión,
Durante la instalación del Consejo de Defensa de la Nación ,que tuvo lugar en el Palacio de Miraflores, en Caracas, el jefe de Estado destacó que gracias a la fortaleza política y financiera de la República, Petróleos de Venezuela (Pdvsa) logró efectuar “un recambio de títulos deuda de hasta el 52,57% del monto máximo total ofertado , que han convirtiendo un éxito total el plan para refinanciar y hacer el cambio de deuda de nuestra Pdvsa”.
Reiteró que estas acciones forman parte de los esfuerzos que realiza el Ejecutivo Nacional para reimpulsar la economía venezolana y continuar protegiendo los derechos del pueblo.
***
L'incapace, se faceva default lo scorso anno avrebbe avuto qualche chances di rimanere attaccato alla sedia.
Dopo aver depredato il paese, ora si ritrova con le casse vuote.
Tiene in tasca solo un ultimatum di 7 giorni.
- Stato
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