Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1 (1 Viewer)

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

MARCO82

Forumer attivo
Nestlé sustituye importaciones e impulsa exportación
Caracas.- A lo largo de los últimos tres años Nestlé Venezuela ha colocado exportaciones por el orden de los 3 millones 632 mil dólares en las islas del Caribe, Estados Unidos, Perú, Panamá y el norte de Brasil, así lo informó Andrés Alegrett, vicepresidente de Confites de la empresa.

En los mercados foráneos la transnacional ha logrado posicionar productos como cereales, bebidas en polvo, galletas y comida para mascotas. “Actualmente, trabajamos para llevar materia prima y productos semielaborados con lo cual le ahorramos divisas al Estado y podemos garantizarnos los recursos para adquirir los insumos que no se produce en el país”, precisó.

Con respecto al proceso de sustitución de importaciones destacó que la firma adquiere en el país gran parte del arroz que emplea para elaborar sus productos así como también otros rubros como cúrcuma, ajo, perejil, coco rayado y pulpas de fruta “el 90 % de nuestro portafolio de productos se hace en Venezuela, aunque no todos tienen materia prima 100% nacional”.

Esfuerzos con alianzas

Sobre el convenio firmado recientemente con el Ministerio de Agricultura dijo que viene a sumar esfuerzos para complementarse e impulsar la producción nacional y sustituir así las importaciones que, a su juicio, es el mecanismo para el crecimiento y bienestar económico para el país, la sociedad y los productores.

Comentó que se han realizado visitas a las plantas Papelón y la procesadora Franklin Costerí ambas en el estado Sucre, Sabilven en Falcón y Cacao Oderí en Miranda a fin de evaluar opciones para el mejoramiento de la calidad de la producción entre las cuales se contemplan la transferencia de conocimiento y tecnología, además de la constitución de empresas mixtas.

En este sentido, el ministro de Agricultura, Wilmar Castro Soteldo, ha dicho que con el acuerdo se alcanzará un ahorro de 15 millones de dólares producto de la sustitución de importaciones.

Nestle también tiene convenios con las gobernaciones de los estados Táchira y Zulia para el impulso lechero a través del programa de fomento del sector en tanto que, próximamente firmará otro acuerdo con la última entidad para apuntalar la producción de cacao y nuestro acceso al rubro.

“Estamos dispuestos a realizar asociaciones que permitan desarrollar materia prima donde cada quien aporte de acuerdo con sus capacidades, no solo con instituciones de gobierno”, precisó Alegret.

Nestlé genera en el país 4 mil empleos directos y apoya a los productores nacionales a través del Programa Nacional de Desarrollo Agrícola e Industrial por medio del cual les suministra asistencia técnica y capacitación no solo a los pequeños y medianos productores sino también a grandes empresas.

Con esta iniciativa, que ha puesto en práctica desde hace más de 10 años, abarcan más de 13 mil hectáreas en el país en 32 rubros, entre los cuales figuran arroz, maíz, avena, trigo, piña, naranja, cambur, mango, durazno, cacao, cebolla, cilantro, cúrcuma, jengibre, ajo, zanahorias, espinacas, comino, maní, coco y miel, de los cuales han identificado 10 rubros con potencial para exportar.
 

The Bear

alla ricerca del bond perduto
per chi è dentro si preannuncia un'altra settimana di montagne russe perlomeno sino all'esito delle elezioni USA ? :(
 

Kain

Forumer attivo
Leggerò con calma ... mi pare però che i cinesi siano stati oltremodo generosi con Caracas.
Poi ognuno fa i suoi interessi, sia chiaro.
E ci credo dei 60 mld di debito ne hanno rimborsato già 40, i cinesi sono stati generosi ma i venezuelani fino ad ora hanno pagato e restituito più della metà del dovuto.
 

Controvento

Forumer attivo
Il paragone tra i due paesi, non l'ho mai fatto.
Ho solamente detto che la Grecia rolla il suo debito (parzialmente ogni mese 1 MLD) pur essendo tripla CCC e grazie agli aiuti internazionali non è costretta a rendimenti stratosferici (come quelli del Venezuela).
Infatti il costo del debito per Atene è più basso di quello dell'Italia.
Tutto qui.

Direi che prima di Chavez non morivano di fame, visto che il Venezuela era uno dei paesi più ricchi dell'America Latina.
Con la politica di ridistribuzione di Chavez la ricchezza è aumentata.
Con il calo del prezzo dell'oil non sono stati messi a punto i dovuti correttivi.
Poi a partire da metà 2014 la situazione è iniziata a degenerare.
Maduro si è chiuso a riccio, estromettendo l'ala riformista del PSUV.
Ed ora siamo arrivati ad una situazione di totale disastro.

Rispondevo a due post di atuttogaz.
Del discorso prima di chavez ti sbagli, sorvolo sulla situazione case, ma la storia é storia.
Naturalmente a me offrirono stipendio oltre le fantasie, ma fu con lui che l oil divento x benefici di tutti.
Ora avró fatto incavolare!are mio cugggino che lui aveva diritto di voto.
 

camaleonte

Forumer storico
11:42 | Emen .- Il governatore del Tachira Jose Vielma Mora ha annunciato che la prossima settimana sarà portare la proposta produttiva Consiglio dell'Economia di aprire uffici di della Banca Centrale del Venezuela e il Ministero delle Finanze dello Stato, al fine di portare lo scambio tasso differenziale ed appropriazione indebita che ha origine con la nostra moneta alla frontiera.

l'annuncio è stato dato dal presidente dell'autorità statale durante il workshop "I vantaggi confine Economy" che ha avuto inizio Sabato con la partecipazione dei consigli di comunità, sindaci, imprenditori e industriali dell'entità andino. Così rivedere una nota pubblicata sul sito web della governance dell'impresa.

"La nostra proposta è di aprire uffici in entrambi i ministeri in modo che possano acquistare qui pesos colombiani direttamente, venduti a case di cambio, e questi a loro volta, vendono in bolivares a venezuelani e colombiani; che potrebbero compensare l'svalutazione della moneta generata in territorio colombiano , "ha detto.

Per quanto riguarda la benzina, ha detto Vielma Mora sono valutando altre misure per vendere il prodotto dei prezzi rispetto confine colombiano-venezuelano" per affrontare il contrabbando e perdite di questo prodotto di vitale importanza per il paese vicino. Questa è sempre stata la nostra intenzione e di raggiungere gradualmente i margini.

Leer más en: http://www.elmundo.com.ve/noticias/...ar-contra-el-diferencial-c.aspx#ixzz4PFpIfN2H
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto