Si. Dobbiamo mettere sul piatto un eventuale taglio delle cedole, oltre all'ovvio allungamento delle scadenze. Teniamo presente cmq che lo stesso Guerra ha sempre parlato di proposte market friendly. Un'altra ipotesi sarebbe il cambiamento della valuta di pagamento delle cedole e dei rimborsi, ma essendo i titoli NY law non credo sia fattibile (correggimi se sbaglio).
I termini del regolamento non si possono cambiare, salvo approvazione della percentuale richiesta (ove presente) dei bondholder.
Risulta evidente che le proposte "friendly" possono essere piuttosto strumentali, da parte di chi effettua la proposta.
Ad ogni modo si parla di un riscadenziamento da 5 a 10 anni con abbassamento cedola o di sostituire il titolo con uno ZC con a parte un titolo legato al PIL.
E' piuttosto pacifico che ben pochi accetteranno una simile proposta.
Comunque si parla di scenari ipotetici, visto che la stessa MUD ha approcci diversi rispetto alla deuda externa.
Ed il tutto rischia di essere un mero esercizio intellettuale.