Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1
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camaleonte
Forumer storico
2017/02/06 18:32:06 | Emen .- Venezuela ha firmato il Venerdì una dichiarazione congiunta di cooperazione con la delegazione sudafricana , al fine di stabilire joint-venture che consentono l'esplorazione mineraria Arco.
Attraverso l'istruzione, le azioni e un calendario per il trasporto di loro è stato definito, è stato informato attraverso una radio e la televisione congiunta.
In questo senso, uno degli accordi stabilisce lavorare su 14 ettari per 40 milioni di carati di diamanti, in una prima fase.
Ecologico ministro dello Sviluppo Miner ha spiegato che la dichiarazione include diversi accordi nel quadro di approfondimento motore di data mining.
Una delegazione sudafricana è arrivata questa settimana per il paese a stabilire partnership con il settore minerario, con particolare interesse per miniere di diamanti di Arco Minero del Orinoco, Stato di Bolivar.
Leer más en: http://www.elmundo.com.ve/noticias/...ion-conjunta-de-cooperacio.aspx#ixzz4iv1LttNK
Attraverso l'istruzione, le azioni e un calendario per il trasporto di loro è stato definito, è stato informato attraverso una radio e la televisione congiunta.
In questo senso, uno degli accordi stabilisce lavorare su 14 ettari per 40 milioni di carati di diamanti, in una prima fase.
Ecologico ministro dello Sviluppo Miner ha spiegato che la dichiarazione include diversi accordi nel quadro di approfondimento motore di data mining.
Una delegazione sudafricana è arrivata questa settimana per il paese a stabilire partnership con il settore minerario, con particolare interesse per miniere di diamanti di Arco Minero del Orinoco, Stato di Bolivar.
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camaleonte
Forumer storico
Arrivò spedizione di 407 kg di oro a BCV
Tra il 18 aprile e il 18 maggio di quest'anno, lo Stato ha acquistato un sacco di miniere d'oro di piccole dimensioni
Leer más en: http://www.elmundo.com.ve/noticias/...to-de-407-kg-de-oro-al-bcv.aspx#ixzz4iv224vxz
Tra il 18 aprile e il 18 maggio di quest'anno, lo Stato ha acquistato un sacco di miniere d'oro di piccole dimensioni
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camaleonte
Forumer storico
2017/06/02 12:09:46 | Emen .- Una delegazione venezuelana guidata dal ministro del petrolio Nelson Martínez, espone il potenziale energetico del paese al Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo (SPIEF), che è stato inaugurato Venerdì dal presidente russo Vladimir Putin.
Il governo venezuelano è rappresentata anche da rappresentanti di Petroleos de Venezuela (PDVSA), da parte del Ministro del Commercio Estero e gli Investimenti Esteri, Jesús Faría , e il Vice Ministro del Gas, Douglas Sosa, ha riferito AVN.
Parlando in occasione del vertice delle società energetiche, Martinez ha sottolineato che il paese ha aperto le porte agli investimenti stranieri per sviluppare il suo potenziale di petrolio e gas, in particolare nella Cintura dell'Orinoco (FPO) Hugo Chávez, il serbatoio di olio più più grande nel mondo.
"Nel SPIEF 2017 vedrà la partecipazione di diverse compagnie petrolifere internazionali in Venezuela, sotto forma di joint venture , " ha detto attraverso il suo utente Twitter.
Ha detto che joint venture PetroMonagas, Petromiranda e Petrovictoria, tutte con la partecipazione della Russia, sono presenti nel investimento FPO piani 10,7 milioni.
" Le aziende di tutto il mondo hanno le porte aperte per gli investimenti nel settore petrolifero e del gas in Venezuela . Insieme con le compagnie petrolifere di tutto il mondo sono in costante aumento della produzione nella Polinesia francese , " ha aggiunto.
Da parte sua, il ministro del Commercio Estero e gli Investimenti Stranieri chiamato l'incontro di lavoro come uno spazio a "superare le barriere e discutere le minacce e le sfide economiche del mondo."
"E 'importante per rafforzare i legami e interagire con un paese importante come la Russia," Faria ha scritto nel suo account Twitter, @JesusFariaPSUV.
Leer más en: http://www.elmundo.com.ve/noticias/...l-foro-economico-de-san-pe.aspx#ixzz4iv2rUe5i
Il governo venezuelano è rappresentata anche da rappresentanti di Petroleos de Venezuela (PDVSA), da parte del Ministro del Commercio Estero e gli Investimenti Esteri, Jesús Faría , e il Vice Ministro del Gas, Douglas Sosa, ha riferito AVN.
Parlando in occasione del vertice delle società energetiche, Martinez ha sottolineato che il paese ha aperto le porte agli investimenti stranieri per sviluppare il suo potenziale di petrolio e gas, in particolare nella Cintura dell'Orinoco (FPO) Hugo Chávez, il serbatoio di olio più più grande nel mondo.
"Nel SPIEF 2017 vedrà la partecipazione di diverse compagnie petrolifere internazionali in Venezuela, sotto forma di joint venture , " ha detto attraverso il suo utente Twitter.
Ha detto che joint venture PetroMonagas, Petromiranda e Petrovictoria, tutte con la partecipazione della Russia, sono presenti nel investimento FPO piani 10,7 milioni.
" Le aziende di tutto il mondo hanno le porte aperte per gli investimenti nel settore petrolifero e del gas in Venezuela . Insieme con le compagnie petrolifere di tutto il mondo sono in costante aumento della produzione nella Polinesia francese , " ha aggiunto.
Da parte sua, il ministro del Commercio Estero e gli Investimenti Stranieri chiamato l'incontro di lavoro come uno spazio a "superare le barriere e discutere le minacce e le sfide economiche del mondo."
"E 'importante per rafforzare i legami e interagire con un paese importante come la Russia," Faria ha scritto nel suo account Twitter, @JesusFariaPSUV.
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camaleonte
Forumer storico
2017/02/06 11:40:50 | Emen .-
Il presidente della Russia gigante petrolifero Rosneft, Igor Sechin, ritiene che l avrà i prezzi del petrolio rimarranno bassi per un lungo periodo di tempo , anche se tradizionali paesi produttori di petrolio a tempo indeterminato che si estende il suo accordo di ridurre la produzione.
" Si può notare che il periodo di bassi prezzi del petrolio è venuto per un lungo periodo di tempo , " Sechin ha detto Venerdì parlando al Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo.
Notando che, anche se lo scorso anno i prezzi sono rimasti tra i 45 ei 50 dollari al barile per il Brent di riferimento, ha sottolineato che "la volatilità e l'incertezza dei mercati è cresciuta notevolmente."
L'effetto positivo di un accordo tra l'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) e altri produttori di greggio convenzionale -inclusi Russia di congelare la produzione verrà annullata da olio di scisto negli Stati Uniti , in base al capo di uno degli olii più grande nel mondo.
" I produttori di olio di scisto US sono diventati importanti esportatori con più di 1,3 milioni di barili al giorno. Le statistiche indicano che l'estrazione maggio la statunitense si trovava al suo più alto in 21 mesi, con più di 9 , 3 milioni di barili al giorno , "ha detto Sechin.
Anche il leader della Shell anglo-olandese, Ben van Beurden, ha convenuto che il minor prezzo del petrolio di quest'anno rimarrà "circa $ 50 al barile o anche meno ", nei commenti alla televisione russa.
Leer más en: http://www.elmundo.com.ve/noticias/...a-una-larga-etapa-de-petro.aspx#ixzz4iv3RhI8b
Il presidente della Russia gigante petrolifero Rosneft, Igor Sechin, ritiene che l avrà i prezzi del petrolio rimarranno bassi per un lungo periodo di tempo , anche se tradizionali paesi produttori di petrolio a tempo indeterminato che si estende il suo accordo di ridurre la produzione.
" Si può notare che il periodo di bassi prezzi del petrolio è venuto per un lungo periodo di tempo , " Sechin ha detto Venerdì parlando al Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo.
Notando che, anche se lo scorso anno i prezzi sono rimasti tra i 45 ei 50 dollari al barile per il Brent di riferimento, ha sottolineato che "la volatilità e l'incertezza dei mercati è cresciuta notevolmente."
L'effetto positivo di un accordo tra l'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) e altri produttori di greggio convenzionale -inclusi Russia di congelare la produzione verrà annullata da olio di scisto negli Stati Uniti , in base al capo di uno degli olii più grande nel mondo.
" I produttori di olio di scisto US sono diventati importanti esportatori con più di 1,3 milioni di barili al giorno. Le statistiche indicano che l'estrazione maggio la statunitense si trovava al suo più alto in 21 mesi, con più di 9 , 3 milioni di barili al giorno , "ha detto Sechin.
Anche il leader della Shell anglo-olandese, Ben van Beurden, ha convenuto che il minor prezzo del petrolio di quest'anno rimarrà "circa $ 50 al barile o anche meno ", nei commenti alla televisione russa.
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camaleonte
Forumer storico
Prestare molta attenzione a quest'articolo che non è da sottovalutare, imho:
CON BYRON KING
POSTED
31 MAGGIO 2017
della Cina Next Step distruggere il dollaro
China’s Next Step to Destroy the Dollar - The Daily Reckoning
CON BYRON KING
POSTED
31 MAGGIO 2017
della Cina Next Step distruggere il dollaro
China’s Next Step to Destroy the Dollar - The Daily Reckoning
tommy271
Forumer storico
tommy271
Forumer storico
Venezuelan State Oil Firm Head Del Pino to Leave PdVSA to Rewrite Constitution
Executive has accepted president’s request and will abandon his post in the coming days
By
Anatoly Kurmanaev
Updated June 2, 2017 6:16 p.m. ET
CARACAS, Venezuela—The head of state-run Petróleos de Venezuela SA, Eulogio del Pino, is leaving the company to run for a special assembly charged with redrafting the country’s constitution, according to a person familiar with the matter.
Venezuelan President Nicolás Maduro asked Mr. Del Pino on Thursday to run for the so-called Constituent Assembly, the person said. The oil executive has accepted the request and by law will abandon his post at the state oil company in the coming days.
The government has called the assembly elections for late July. Mr. Del Pino and PdVSA spokesman didn’t respond to requests for comment.
By pushing out Mr. Del Pino, a veteran oil executive, Mr. Maduro is seeking to replace him with his loyalists and give himself greater control of the scarce state resources, said Eurasia Group analyst Risa Grais-Targow.
As the economy and his popularity plummeted, Mr. Maduro has made numerous changes since January to his cabinet, the central bank and the board of PdVSA, which provides practically all of the country’s hard currency through its oil exports.
It is unclear who will replace Mr. Del Pino at PdVSA. Bloomberg first reported his looming departure in March.
Venezuelan oil industry insiders believe energy minister Nelson Martinez is the top contender for the job. A spokeswoman for Mr. Martinez didn’t respond to request for comment.
Mr. Del Pino cultivated the role of a technocrat loyal to the government as he climbed PdVSA’s corporate ladder over his three decades at the company. He became president in 2014, inheriting a firm struggling with falling production and investment, and a crippling brain drain.
Under Mr. Del Pino’s term, the country’s oil output fell 16%, contributing to its unprecedented economic crisis.
His presidency was also plagued by corruption scandals in PdVSA at home and abroad. Several PdVSA contractors have been jailed in the U.S. on charges of bribery and fraud in the past year, and more corruption probes of the company are under way in that country.
But Mr. Del Pino also made efforts to boost foreign investment, giving foreign oil companies greater autonomy over operations and finances in joint ventures. He staunchly supported honoring Venezuela’s debt commitments despite worsening food shortages, earning praise from Wall Street analysts.
Mr. Del Pino has also worked on rebuilding relations with local oil contractors after years of expropriations and unpaid bills.
“We have to move towards a new model with the private sector, and this means recognizing our errors,” Mr. Del Pino said in a speech to a business chamber in July.
Such pro-market tendencies have distanced Mr. Del Pino from the increasingly radical administration of Mr. Maduro, said Ms. Grais-Targow. The president is doubling down on state controls and repression to quell daily mass protests that have left at least 60 people dead.
“It’s like Maduro is sending him to the gulag,” Ms. Grais-Targow said. “But Maduro could also be trying to give the process some credibility.”
Venezuelan opposition has said the assembly would eliminate the last vestiges of democracy, and promised to boycott the elections and maintain street protests to oust Mr. Maduro.
—Mayela Armas and Kejal Vyas contributed to this article.
Write to Anatoly Kurmanaev at [email protected]
Executive has accepted president’s request and will abandon his post in the coming days
By
Anatoly Kurmanaev
Updated June 2, 2017 6:16 p.m. ET
CARACAS, Venezuela—The head of state-run Petróleos de Venezuela SA, Eulogio del Pino, is leaving the company to run for a special assembly charged with redrafting the country’s constitution, according to a person familiar with the matter.
Venezuelan President Nicolás Maduro asked Mr. Del Pino on Thursday to run for the so-called Constituent Assembly, the person said. The oil executive has accepted the request and by law will abandon his post at the state oil company in the coming days.
The government has called the assembly elections for late July. Mr. Del Pino and PdVSA spokesman didn’t respond to requests for comment.
By pushing out Mr. Del Pino, a veteran oil executive, Mr. Maduro is seeking to replace him with his loyalists and give himself greater control of the scarce state resources, said Eurasia Group analyst Risa Grais-Targow.
As the economy and his popularity plummeted, Mr. Maduro has made numerous changes since January to his cabinet, the central bank and the board of PdVSA, which provides practically all of the country’s hard currency through its oil exports.
It is unclear who will replace Mr. Del Pino at PdVSA. Bloomberg first reported his looming departure in March.
Venezuelan oil industry insiders believe energy minister Nelson Martinez is the top contender for the job. A spokeswoman for Mr. Martinez didn’t respond to request for comment.
Mr. Del Pino cultivated the role of a technocrat loyal to the government as he climbed PdVSA’s corporate ladder over his three decades at the company. He became president in 2014, inheriting a firm struggling with falling production and investment, and a crippling brain drain.
Under Mr. Del Pino’s term, the country’s oil output fell 16%, contributing to its unprecedented economic crisis.
His presidency was also plagued by corruption scandals in PdVSA at home and abroad. Several PdVSA contractors have been jailed in the U.S. on charges of bribery and fraud in the past year, and more corruption probes of the company are under way in that country.
But Mr. Del Pino also made efforts to boost foreign investment, giving foreign oil companies greater autonomy over operations and finances in joint ventures. He staunchly supported honoring Venezuela’s debt commitments despite worsening food shortages, earning praise from Wall Street analysts.
Mr. Del Pino has also worked on rebuilding relations with local oil contractors after years of expropriations and unpaid bills.
“We have to move towards a new model with the private sector, and this means recognizing our errors,” Mr. Del Pino said in a speech to a business chamber in July.
Such pro-market tendencies have distanced Mr. Del Pino from the increasingly radical administration of Mr. Maduro, said Ms. Grais-Targow. The president is doubling down on state controls and repression to quell daily mass protests that have left at least 60 people dead.
“It’s like Maduro is sending him to the gulag,” Ms. Grais-Targow said. “But Maduro could also be trying to give the process some credibility.”
Venezuelan opposition has said the assembly would eliminate the last vestiges of democracy, and promised to boycott the elections and maintain street protests to oust Mr. Maduro.
—Mayela Armas and Kejal Vyas contributed to this article.
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- Stato
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