Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
E rispondo anche AtuttoGaz ... gli attivi di PDVSA sono stimati intorno ai 15 MLD.
Non mi pare proprio il male minore.

Allo Stato cosa può succedere?
In soldoni, attivi a ?

Citgo non è Pdvsa, ma solo una sua costola.

Ad uno stato indebitato i valuta locale e con debito sottoposto a leggi locali......puo succedere molto poco.
Ad uno stato alla fame ed indebitato fino al collo in Valuta forte e con il debbito sottoposto ad US law succede che non si riprende più per secoli ed è destinato a diventare una colonia USA.

A Gas : Basta che guardano un pò verso le banche Europee e fanno subito la Bad Pdvsa. :jolly:
 
Ultima modifica:
Citgo non è Pdvsa, ma solo una sua costola.

Ad uno stato indebitato i valuta locale e con debito sottoposto a leggi locali......puo succedere molto poco.
Ad uno stato alla fame ed indebitato fino al collo in Valuta forte e con il debbito sottoposto ad US law succede che non si riprende più per secoli.

CITGO è controllata da PDVSA, l'ultimo swap è avvenuto con la garanzia di Citgo.

Lo stato venezolano potrà riprendersi grazie all'aiuto del FMI e camminare in breve tempo sulle sue gambe.
La questione dei soberanos si risolverà sui tavoli legali.

Detto questo, fossi un consigliere ... direi che il problema non sono i 40 MLD di bond emessi, ma la ricostruzione del paese.
E nella ricostruzione serviranno tutte le risorse disponibili in valuta estera.
 
CITGO è controllata da PDVSA, l'ultimo swap è avvenuto con la garanzia di Citgo.

Lo stato venezolano potrà riprendersi grazie all'aiuto del FMI e camminare in breve tempo sulle sue gambe.
La questione dei soberanos si risolverà sui tavoli legali.

Detto questo, fossi un consigliere ... direi che il problema non sono i 40 MLD di bond emessi, ma la ricostruzione del paese.
E nella ricostruzione serviranno tutte le risorse disponibili in valuta estera.

Appunto :D.
Vedi che diciamo la stessa cosa.
 
E rispondo anche AtuttoGaz ... gli attivi di PDVSA sono stimati intorno ai 15 MLD.
Non mi pare proprio il male minore.

Allo Stato cosa può succedere?
In soldoni, attivi a ?

Secondo me la considerazione PDVSA vs TdS si incastra alla piega che potrebbe prendere l'uscita dal vicolo cieco.
1) rimane in piede il potere attuale o viene sostituito dai militari -> per sfamare il popolo potrebbero sacrificare in modo intelligente PDVSA. TdS salvi, corporate che possono finire da male a molto molto male
2) cambio di guardia, chiamata del FMI per finanziare lo stato -> TdS male (ma non malissimo), corporate salvi a meno che nei caveat venga richiesta una ripassata anche li'

In entrambi i casi, almeno secondo me, esistono dei sottocasi che potrebbero far cambiare anche sensibilmente il recovery.
 
Ultima modifica:
Secondo me la considerazione PDVSA vs TdS si incastra alla piega che potrebbe prendere l'uscita dal vicolo cieco.
1) rimane in piede il potere attuale o viene sostituito dai militari -> per sfamare il popolo potrebbero sacrificare in modo intelligente PDVSA. TdS salvi, corporate che possono finire da male a molto molto male
2) cambio di guardia, chiamata del FMI per finanziare lo stato -> TdS male (ma non malissimo), corporate salvi a meno che nei caveat venga richiesta una ripassata anche li'

In entrambi i casi, almeno secondo me, esistono dei sotto che potrebbero far cambiare anche sensibilmente il recovery.


1) Non riesco a capire.
Attualmente lo stato non sfama nessuno.
E' lo stato che assorbe i proventi di PDVSA.
Se fallisce lo stato, PDVSA può benissimo continuare a pompare oil, girare i proventi allo stato (non tutti) senza però che lo stato debba assumersi l'onere di sfamare i mercati internazionali.

2) Concordo.
 
...............
In entrambi i casi, almeno secondo me, esistono dei sotto che potrebbero far cambiare anche sensibilmente il recovery.

Questo è un concetto interessante che apre infiniti interrogativi.

Il primo che mi viene in mente è : considerando che Citgo è praticamente ipotecata, la recovery delle Pdvsa quanto sarà interessata dalla eventuale perdita di Citgo ??
 
Intanto l'Ecuador ha fatto sapere oggi che il suo governo intende aumentare la produzione il prossimo mese, per far fronte agli impegni finanziari.

Dice che "C'è la necessità di soldi per il fondo finanziario, così abbiamo preso la decisione di aumentare gradualmente la produzione", per aggiungere poi che la decisione "non ha alcun impatto significativo sulla produzione dell' OPEC."
 
1) Non riesco a capire.
Attualmente lo stato non sfama nessuno.
E' lo stato che assorbe i proventi di PDVSA.
Se fallisce lo stato, PDVSA può benissimo continuare a pompare oil, girare i proventi allo stato (non tutti) senza però che lo stato debba assumersi l'onere di sfamare i mercati internazionali.

2) Concordo.

intendo che con un fallimento pilotato (intelligente, scegli l'aggettivo che preferisci) di PDVSA si possono recuperare risorse, non in quantita' tali paragonabili all' "offerta" del FMI, ma abbastanza per continuare a stare in sella senza chiamare i gringos.
 
intendo che con un fallimento pilotato (intelligente, scegli l'aggettivo che preferisci) di PDVSA si possono recuperare risorse, non in quantita' tali paragonabili all' "offerta" del FMI, ma abbastanza per continuare a stare in sella senza chiamare i gringos.


Poteva essere un'ipotesi un paio d'anni fa ... anche percorribile.
Ma prevedeva la vendita degli asset e poi ristrutturare il debito di PDVSA.

Nel caso attuale la ristrutturazione implica la probabile perdita degli asset, senza alcun ritorno.

Qui il punto, IMHO, è come ristrutturare con il minor danno possibile (per Caracas).
 
Stato
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