Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
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Ciao Tommy! mi puoi chiarire la tua vision? ps:ho letto l'articolo è molto interessante e positivo:)

A naso come le mie sensazioni ... che vi ho esposto nei post dei mesi precedenti.

Siamo sul fondo del barile, Oil a minimi degli ultimi anni ... la sola possibilità di uscirne è aumentare la produzione, dirottando a PDVSA le risorse che le sono state tolte. Vedi il recente bond di maggio ed i contratti con le compagnie estere.

Quindi taglio ai sussidi (nei limiti per la sopravvivenza del regime), introduzione del SICAD II (ma dovrà diventare l'unico tasso di riferimento di cambio).

Fortunatamente (altrimenti la faccenda era molto grave) il WTI continua a mantenersi oltre i 100 $ (il petrolio venezuelano è un poco più sotto, ma segue la dinamica).

Se le riforme interne avranno successo, la prossima primavera saremmo qui a raccontare un'altra storia.
 
queste obbligazioni fanno girare la testa,visti i rendimenti:D. io personalmente credo che non le vedremo cosi basse per ancora molto tempo, guardatevi intorno cosa c'è in giro che rende cosi tanto?:up:

Il problema di fondo dei nostri bond, è la differente politica di Venezuela e USA.

Ci sono un sacco di morti di fame (in bond, intendo) "latinos" già oltre i 100 ... senza avere il potenziale di Caracas.

Mediamente girano rendimenti intorno al 5% (sempre in America Latina), in Venezuela siamo oltre il doppio.
 
Intanto perché oggi scendono ?

Io guardo il trend di medio periodo ... ed è in salita, dopo i minimi assoluti dei mesi scorsi.

Sempre a naso, rimanere a questi livelli raggiunti (senza un dato macro incoraggiante, reale) è difficile.
Quindi continueranno ad essere volatili, con movimenti bruschi e improvvisi ... sino a quando non ci saranno effettivi dati di ritorno alla normalità.

Essendo in mano ai soli hedge, i movimenti che faranno saranno conseguenti.
 

Il problema di fondo dei nostri bond, è la differente politica di Venezuela e USA.

Ci sono un sacco di morti di fame (in bond, intendo) "latinos" già oltre i 100 ... senza avere il potenziale di Caracas.

Mediamente girano rendimenti intorno al 5% (sempre in America Latina), in Venezuela siamo oltre il doppio.

Concordo! pensa che la scorsa settimana ho conosciuto una persona che vive e lavora a caracas , gli ho chiesto della situazione in venezuela e lui mi ha semplicemente confermato quanto noi tutti leggiamo dai media.
 
Concordo! pensa che la scorsa settimana ho conosciuto una persona che vive e lavora a caracas , gli ho chiesto della situazione in venezuela e lui mi ha semplicemente confermato quanto noi tutti leggiamo dai media.

Sia chiaro che l'operazione del SICAD II non sarà indolore ... l'inflazione naviga già alta di suo ... il rischio è di alimentarla ulteriormente, con gravissimi rischi.

Ma per far ripartire l'economia non c'è altro sistema ... mantengano il SICAD I per le importazioni dei soli generi di prima necessità (e gia scarseggiano) il resto con il cambio a 50 (il "nero" è intorno ai 70 dagli 80 precedenti).

Altrimenti continuerà il malaffare (pensate chi incamera i $ a 6 Bolivar e li rivende a 70 ...).
Non c'è altro modo di riequilibrio ... in questo modo troveranno le risorse necessarie a rilanciare l'industria petrolifera, ed il resto della nazione.

Il Venezuela è un paese ricco di capacità imprenditoriali, un solido retroterra industriale, turismo ecc... ha tutte le premesse per tornare a crescere fortemente.

Per ora, ci rimane il solo dato previsionale del FMI di un PIL a - 5% per quest'anno. L'unico paese in decrescita dell'America Latina.
Spesso però sbagliano ...
 
Sia chiaro che l'operazione del SICAD II non sarà indolore ... l'inflazione naviga già alta di suo ... il rischio è di alimentarla ulteriormente, con gravissimi rischi.

Ma per far ripartire l'economia non c'è altro sistema ... mantengano il SICAD I per le importazioni dei soli generi di prima necessità (e gia scarseggiano) il resto con il cambio a 50 (il "nero" è intorno ai 70 dagli 80 precedenti).

Altrimenti continuerà il malaffare (pensate chi incamera i $ a 6 Bolivar e li rivende a 70 ...).
Non c'è altro modo di riequilibrio ... in questo modo troveranno le risorse necessarie a rilanciare l'industria petrolifera, ed il resto della nazione.

Il Venezuela è un paese ricco di capacità imprenditoriali, un solido retroterra industriale, turismo ecc... ha tutte le premesse per tornare a crescere fortemente.

Per ora, ci rimane il solo dato previsionale del FMI di un PIL a - 5% per quest'anno. L'unico paese in decrescita dell'America Latina.
Spesso però sbagliano ...

tommy,scusami in anticipo se mi faccio i tuoi, tu nella vita cosa fai?
 
Stato
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