tommy271
Forumer storico
stancherò ma ripeto che le questioni liquidità, solvibilità e prospettologia finanziaria applicata (materia di studio solamente teorica perchè l'unico diritto riconosciuto tale da qualche millennio, quello di proprietà, non garantisce qui il ritorno economico) sono pretestuose, maduro chi? l'amico di ieri il nemico di oggi, gli esempi si sprecano e noi non abbiamo tempo da sprecare, qui contano i massimi sistemi geopolitici nel senso interpretativo di Kjellén e non quello patinato che ti passano i giornaletti, per cui se a) riconosciamo l'egemonia dell'impero americano possiamo concludere che b) non vi possono essere altri imperi, interessante parallelismo con l'impero romano è indicativo
dovremo poi considerare che la grande roma (non quella di totti, giannini o falcao eh) ricavava 2/3 delle sue ricchezze dalla parte orientale dell'impero, cosa che stanno facendo adesso gli u.s.a. smentitemi: se ci riuscite vi do una dritta che vi fa guadagnare anche un centinaio di euro, poca roba rispetto al lavoraccio del vituperato Tommy grazie al quale mi sono pagato le scorribande da posada a orosei
e non può sempre essere tenebra, come dimostra il caso dell'argentina e del brasile, via i presidenti operai e la Kirchner che non piaceva agli yankee e ai papi e dentro i banchieri, cuba e venezuela erano culo e camicia ma adesso cuba è di nuovo attratta nell'area imperiale, il filo che negli anni duemila gli stati uniti avevano perso in america latina lo stanno ora riprendendo, si vede, è sotto gli occhi di tutti mica è necessario leggere limes
quindi se uno ha pazienza e il senso del trader per l'ingresso qui i soldi si possono fare, a mio modo di vedere naturalmente
Dipende dall'epoca, ma consideriamo la parte orientale dell'Impero Romano quella più dinamica.
Per l'America Latina non leggerei gli sviluppi con la tua chiave di lettura.
Sull'ultima riga, però, possiamo concordare.