Venezuela rischia il default: i mercati ci scommettono
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Commenta (0) di: WSI | Pubblicato il 08 ottobre 2014| Ora 12:36
Ci sono 4,5 miliardi di dollari di titoli in scadenza in ottobre. Riserve ai minimi di 11 anni. L'inclinazione della curva dei rendimenti è negativa.
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I mercati credono nel default: 4,5 miliardi di dollari di titoli in scadenza in ottobre e l'inclinazione della curva dei rendimenti è negativa.
CARACAS (WSI) - Il mercato stavolta ci crede sul serio a un default del debito sovrano del Venezuela. Ci sono ben $4 miliardi e mezzo di titoli del debito in scadenza, mentre le riserve sono scese ai minimi di 11 anni.
Anche se in colpevole ritardo lo stato guidato da
Nicolas Maduro è giunto alla conclusione che le ultime aste di bond non hanno permesso al governo di guadagnare chissà uanto tempo e anzi le emissioni hanno invece aggravato la stretta di liuidità che è poi alla base dei timori di un default.
Guardando alla
curva dei rendimenti si capisce chiaramente che i mercati iniziano a prepararsi all'eventualità shock di un default, ipotesi più volte respinta al mittente da Maduro.
Un mese fa la curva aveva un andamento lievemente crescente, con i titoli a 2 anni che rendevano il 12%, quelli a 10 anni il 13,5%, per ripiegare al 12,5% sulla scadenza a 25 anni. Ora, invece, l’
inclinazione della curva è negativa.
In sostanza, il mercato richiede rendimenti più elevati per avere i bond a più breve termine, segnalando il chiaro timore che il paese sia costretto a dichiarare
default tra qualche giorno.
In un mese di tempo i titoli di stato venezuelani, tra i maggiori paesi esportatori di greggio al mondo, hanno perso il 9,5%, la
perdita più pesante subita tra le economie emergenti.