Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1 (8 lettori)
- Creatore Discussione troppidebiti
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tommy271
Forumer storico
Come abbiamo visto, le riserve del Banco Central vengono incrementate facendo ricorso ai vari "fonden" (già utilizzati per pagare le scadenze di ottobre da 5 MLD). Si ritorna così a livelli pre-crisi a 21.458 $ da 19.446 $.
I CDS sono in leggero calo (secondo rilevamenti delle ore 20) a 2654,00 pb. da 2702,60.
Cambi ufficiali, stabili.
I CDS sono in leggero calo (secondo rilevamenti delle ore 20) a 2654,00 pb. da 2702,60.
Cambi ufficiali, stabili.
tommy271
Forumer storico
Brent repunta hacia los $80 ante especulaciones sobre reunión Opep
[FONT="] Los precios del Brent para entrega en enero subían 0,51 dólares a 79,82 dólares
[/FONT]
18/11/2014 03:26:00 p.m. | Reuters.- El crudo Brent revertía el martes pérdidas iniciales y subía nuevamente hacia los 80 dólares, recuperándose de mínimos en cuatro años registrados la semana pasada, en medio de la creciente especulación de que la OPEP podría recortar la producción en su reunión del 27 de noviembre.
Los precios del Brent para entrega en enero subían 0,51 dólares a 79,82 dólares, el barril, recuperándose de una caída inicial a un mínimo intradiario de 78,85 dólares.
El crudo en Estados Unidos subía 63 centavos a 76,27 dólares por barril. El contrato cerró el lunes con una baja de 18 centavos de dólar.
Las conversaciones acerca de la respuesta de la Opep a una caída del 30 por ciento en los precios del petróleo a nivel mundial desde fines de junio se intensificaron esta semana, después de los llamados de Venezuela para aumentar la cooperación tanto dentro del cártel como con los países que no son miembros, entre ellos el mayor productor mundial, Rusia.
Una reunión especial a nivel global está planificada para "muy pronto", dijo el lunes el presidente de Venezuela, Nicolás Maduro. El jefe de la petrolera estatal rusa Rosneft viajará a Viena el 25 de noviembre, apenas dos días antes de que miembros de la Opep se reúnan en la capital austriaca.
El ministro de Energía ruso, Alexander Novak, se reunió el lunes con el ministro de Relaciones Exteriores de Venezuela, Rafael Ramírez, para discutir "la necesidad de coordinar acciones para defender" los precios del petróleo en el mercado. Anteriores acercamientos entre la OPEP y Rusia no han producido resultados.
Se espera que la especulación acerca de la reunión de la Opep eclipse los datos de los inventarios semanales de petróleo que publicará la Administración de Información de Energía de Estados Unidos (EIA).
Según los pronósticos, las existencias estadounidenses de crudo comercial habrían caído en 1,2 millones de barriles en la semana que terminó el 14 de noviembre, mostró una encuesta preliminar de Reuters.
***
Ramirez ha fatto un buon lavoro, nei limiti delle possibilità ... rispetto al paese che rappresenta.
IMHO, anche su questo fronte ha dimostrato di essere la mente più brillante dei "chavisti".
[FONT="] Los precios del Brent para entrega en enero subían 0,51 dólares a 79,82 dólares
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18/11/2014 03:26:00 p.m. | Reuters.- El crudo Brent revertía el martes pérdidas iniciales y subía nuevamente hacia los 80 dólares, recuperándose de mínimos en cuatro años registrados la semana pasada, en medio de la creciente especulación de que la OPEP podría recortar la producción en su reunión del 27 de noviembre.
Los precios del Brent para entrega en enero subían 0,51 dólares a 79,82 dólares, el barril, recuperándose de una caída inicial a un mínimo intradiario de 78,85 dólares.
El crudo en Estados Unidos subía 63 centavos a 76,27 dólares por barril. El contrato cerró el lunes con una baja de 18 centavos de dólar.
Las conversaciones acerca de la respuesta de la Opep a una caída del 30 por ciento en los precios del petróleo a nivel mundial desde fines de junio se intensificaron esta semana, después de los llamados de Venezuela para aumentar la cooperación tanto dentro del cártel como con los países que no son miembros, entre ellos el mayor productor mundial, Rusia.
Una reunión especial a nivel global está planificada para "muy pronto", dijo el lunes el presidente de Venezuela, Nicolás Maduro. El jefe de la petrolera estatal rusa Rosneft viajará a Viena el 25 de noviembre, apenas dos días antes de que miembros de la Opep se reúnan en la capital austriaca.
El ministro de Energía ruso, Alexander Novak, se reunió el lunes con el ministro de Relaciones Exteriores de Venezuela, Rafael Ramírez, para discutir "la necesidad de coordinar acciones para defender" los precios del petróleo en el mercado. Anteriores acercamientos entre la OPEP y Rusia no han producido resultados.
Se espera que la especulación acerca de la reunión de la Opep eclipse los datos de los inventarios semanales de petróleo que publicará la Administración de Información de Energía de Estados Unidos (EIA).
Según los pronósticos, las existencias estadounidenses de crudo comercial habrían caído en 1,2 millones de barriles en la semana que terminó el 14 de noviembre, mostró una encuesta preliminar de Reuters.
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Ramirez ha fatto un buon lavoro, nei limiti delle possibilità ... rispetto al paese che rappresenta.
IMHO, anche su questo fronte ha dimostrato di essere la mente più brillante dei "chavisti".
tommy271
Forumer storico
Articolo della Corina Pons ...
Exclusive - Venezuela's international reserves to rise $4 billion: minister | Reuters
Exclusive - Venezuela's international reserves to rise $4 billion: minister | Reuters
boscolo117
Forumer attivo
ottime notizie dalle riserve valutarie e benzina che finalmente dovrebbe aumentare.qualcosa si muove finalmente.....buona giornata a tutti
nota stonata l'oil debole e in calo anche stamani
nota stonata l'oil debole e in calo anche stamani
Ultima modifica:
tommy271
Forumer storico
Le aperture di questa mattina sui "venezolanos" sono positive, ma "tiepide"... rispetto alle importanti news di questi ultimi due giorni.
Pesa come un macigno il prezzo dell'oil ... che andrà a ripercuotersi sul bilancio 2015 ... nonostante la volontà di Caracas di riscattare l'economia.
Comunque, come ho sempre detto, il paese è gestito talmente "ad cazzum" che possono solo migliorare ...
... se c'è un minimo impegno.
Pesa come un macigno il prezzo dell'oil ... che andrà a ripercuotersi sul bilancio 2015 ... nonostante la volontà di Caracas di riscattare l'economia.
Comunque, come ho sempre detto, il paese è gestito talmente "ad cazzum" che possono solo migliorare ...
... se c'è un minimo impegno.
Cat XL
Shizuka Minamoto
Il tuo ragionamento fila. Penso che Venezuela-PDVSA non dafaulteranno ma al limite ristruttureranno.
Alla favola del "country ceiling", ossia che il migliore debitore di un paese sia il Governo del paese stesso, non ho mai creduto. Cosa smentita nei fatti durante la crisi Messicana anche se indubbiamente la correlazione in Venezula con PDVSA e' elevatissima, quasi a +1. Ma almeno con PDVSA hai forse recourse su qualcosa mentre su un Governo cosa?
Ultima modifica:
Magician
Forumer attivo
Le aperture di questa mattina sui "venezolanos" sono positive, ma "tiepide"... rispetto alle importanti news di questi ultimi due giorni.
Pesa come un macigno il prezzo dell'oil ... che andrà a ripercuotersi sul bilancio 2015 ... nonostante la volontà di Caracas di riscattare l'economia.
Comunque, come ho sempre detto, il paese è gestito talmente "ad cazzum" che possono solo migliorare ...
Ciao, concordo le notizie sono importanti, ma c'è un ma...
I mercati aspettano di vedere come l'opposizione deciderà di giocare il nuovo corso di Maduro.
Le riforme sono le stesse ventilate sei mesi fa, ma in quel momento per problemi di visibilità interna del partito al governo e per non avere nuove massicce dimostrazioni di piazza (ventilate), si decise di rimuovere Ramirez.
Ora siamo ad un dunque, ad esempio la benzina, tutti sanno che vendere la benzina sotto il costo di produzione lascia a tutti (potenti come piccoli truffatori di confine) la possibilità di lucrare complessivamente centinaia di milioni di $ con il contrabbando... ma "politicamente" un rialzo può essere giocato come "affamare un popolo già mal messo"...
Il timore dei mercati è una deriva di contestazioni in piazza con l'affiancamento "di professionisti" che beneficerebbero della caduta di Maduro.
Ottima a mio giudizio il rafforzare le riserve, rendendo visibile agli investitori istituzionali la capacita "certa" di pagare tutti i debiti almeno del 2015-2016, al netto delle riserve detenute in oro.
La certezza porterebbe beneficio ai nostri bond e ai CDS del Paese, che prezzano come l'Argentina e prezzano ben peggio di una Ukraina in guerra e dipendente al 100% dagli aiuti esterni
tommy271
Forumer storico
L'opposizione resta divisa al suo interno, con scarsa capacità di azione. Al momento, dopo le proteste di questa primavera, non vedo iniziative di "peso".
Il problema - viceversa - si potrebbe ripercuotere all'interno del PSUV ... il dibattito interno è molto aspro.
Maduro, per restare in sella, lima continuamente le ali "a sinistra" e "a destra": in primavera ha fatto fuori Giordani e in estate Ramirez (tenendoselo però buono).
E, se andiamo a vedere, in questi giorni sta attuando proprio le riforme che voleva "Rafa".
Concentrare le varie "risorse" in $ nelle riserve del Banco Central è un'ottima idea... più che altro per "visibilità" e "trasparenza" rispetto agli investitori esteri.
Infatti i $ son sempre quelli che girano nel paese... tra i vari "fondos". Gli stessi utilizzati per rimborsare i bond di ottobre.
Alla faccia di quelli che dicevano che non c'erano liquidi per pagare la deuda ...
.- Stato