Carissimo milionato,
se mai entrassi in PDVSA 2027 sui 38-40 attuali, lo farei valutando che anche in caso di default, dalla liquidazione di qualche pompetta di benzina (anche le citgo sono dentro il calderone ? o sono fuori dalla resp. patr. di PDVSA con qualche alchimia ?), stimerei di prendere un valore (mi riferisco anche all'analisi di JPM) non troppo distante dal mio prezzo di acquisto.
Non trovi ?
Ritieni del tutto incoerente l'ingresso in PDVSA a 38 (mettiamo un es.) proprio in quest'ottica ? Nel senso opposto al tuo : senza stop loss.
Per ora rimango alla finestra.
Ossequi alla Signora.
Le aperture di questa mattina sui "venezolanos" sono positive, ma "tiepide"... rispetto alle importanti news di questi ultimi due giorni.
Pesa come un macigno il prezzo dell'oil ... che andrà a ripercuotersi sul bilancio 2015 ... nonostante la volontà di Caracas di riscattare l'economia.
Comunque, come ho sempre detto, il paese è gestito talmente "ad cazzum" che possono solo migliorare ...... se c'è un minimo impegno.
Ciao, concordo le notizie sono importanti, ma c'è un ma...
I mercati aspettano di vedere come l'opposizione deciderà di giocare il nuovo corso di Maduro.
Le riforme sono le stesse ventilate sei mesi fa, ma in quel momento per problemi di visibilità interna del partito al governo e per non avere nuove massicce dimostrazioni di piazza (ventilate), si decise di rimuovere Ramirez.
Ora siamo ad un dunque, ad esempio la benzina, tutti sanno che vendere la benzina sotto il costo di produzione lascia a tutti (potenti come piccoli truffatori di confine) la possibilità di lucrare complessivamente centinaia di milioni di $ con il contrabbando... ma "politicamente" un rialzo può essere giocato come "affamare un popolo già mal messo"...
Il timore dei mercati è una deriva di contestazioni in piazza con l'affiancamento "di professionisti" che beneficerebbero della caduta di Maduro.
Ottima a mio giudizio il rafforzare le riserve, rendendo visibile agli investitori istituzionali la capacita "certa" di pagare tutti i debiti almeno del 2015-2016, al netto delle riserve detenute in oro.
La certezza porterebbe beneficio ai nostri bond e ai CDS del Paese, che prezzano come l'Argentina e prezzano ben peggio di una Ukraina in guerra e dipendente al 100% dagli aiuti esterni