Dico due parole visto la situazione difficile e non vorrei che qualcuno pensi che son sparito dalla circolazione.
Primo: Opero sempre in ottica di medio-lungo quindi resto investito su tutti i fronti salvo che non ci sian grossi rialzi o che decida di spostarmi da un titolo verso un altro.
Secondo: probabile che io non sia più capace di valutare le società però resto dell'idea che molti titoli su sti livelli son a prezzi da assoluto saldo, che l'economia Usa vada in recessione e si porti dietro anche gli altri è già nei prezzi a meno che non si sostenga che sarà la fine del mondo più o meno avanzato in cui viviamo. Che la situazione macroeconomica sia delicata non lo metto in dubbio che si vada in recessione neppure però da quì a dire(quello che molti titoli stanno dicendo su questi livelli) che così tante società non solo avranno un ridimensionamento degli utili ma che addiritura nei prossimi anno perderanno parecchio e distruggeranno valore ce ne passa.
Terzo: Non è un caso che qualcuno che penso la sappia più lunga di me(Warren BUffett) oggi ha annunciato di aver comprato il 3% di Swiss Re(società riassicurativa svizzera P/E di 5 a sconto del 20% sui valori di libro e con un dividendo del 4,5%), era un titolo che come tanti altri era ed è a livelli da saldo purtroppo la seguivo ma avendo già in portafoglio diversi assicurativi non l'ho comprata.....
Un altro titolo da poco quotato come Damiani a 4 eur oggi lo si prendeva a 1,8 eur e meno...(se non erro 18-20 sedute consecutive di ribasso)..... a 4 eur mi pareva un po eccessivo ma ora per un titolo del lusso girare sui 10 volte gli utili mi sembra abbastanza sacrificato...
Ora dominano gli analisti tecnici e la paura quindi vendo io che vendi tu e si va giù a palla e non si guardan più i numeri di utili fatturato ecc... prima o poi qualcuno ritornerà a ragionare allora un domani non ci si stupisca quando si vedrà titoli almeno raddoppiati da sti livelli.
Se non mi sentite è perché o son morto o non ho nulla da dire
Ciaooooooooooo