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La buona performance di ieri che ha visto gli indici riscattarsi con decisione nella seconda parte della sessione, dovrebbe trovare un seguito nella seduta odierna. La piazza azionaria americana si prepara ad una partenza al rialzo, secondo quanto segnalato dai futures che viaggiano entrambi in positivo. Il contratto sull'S&P500 guadagna lo 0,48% e si spinge ancor più in avanti quello sul Nasdaq
che mostra un progresso di quasi un punto. I futures hanno leggermente ridotto i guadagni delle ultime ore, in seguito alla diffusione del primo dato macro della seduta. Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono calate ancora nell'ultima settimana, anche se la flessione è stata meno corposa di quella prevista, segnalando peraltro che la lettura della scorsa ottava è stata rivista al rialzo di 10mila unità. Un'indicazione che però almeno per ora non sembra pesare più del dovuto sull'andamento dei futures, visto che gli operatori mantengono il buonumore in attesa di conoscere gli altri dati in programma per oggi.
Gli aggiornamenti dal fronte macro non sono ancora conclusi, visto che mezz'ora dopo l'avvio degli scambio c'è un doppio appuntamento da seguire con attenzione. Sarà diffuso infatti il Superindice di gennaio che dovrebbe mostrare una variazione negativa dello 0,1%, ma in recupero rispetto alle flessione dello 0,2% dell'ultimo mese del 2007. Sempre alle 16 ora italiana si conoscerà l'indice Philadelphia Fed che a febbraio è atteso a -10 punti, in netta risalita rispetto ai -20,9 di gennaio. Mezz'ora dopo l'attenzione si sposterà sui prezzi del petrolio, in vista della presentazione da parte del Dipartimento dell'energia statunitense dell'aggiornamento sulle scorte strategiche americane, riferito alla settimana conclusasi lo scorso 15 febbraio.
Per quanto riguarda invece le novità che arrivano dal mondo societario, da seguire J.C. Penney che ha archiviato il quarto trimestre dello scorso anno con utili in flessione da 477 a 430 milioni di dollari, con un risultato per azione di 1,93 dollari, migliore delle previsioni del mercato fissate a 1,77 dollari. In discesa anche i ricavi che passano da 6,6 a 6,39 miliardi di dollari, perfettamente in linea con le stime degli analisti.
Sul versante high-tech i riflettori saranno puntati su Cisco Systems (NASDAQ: CSCO - notizie) che viaggia in buon rialzo nel pre-mercato, sulla scia della promozione di Citigroup (NYSE: C - notizie) . La banca d'affari ha migliorato il giudizio sul titolo, passando da “hold” a “buy” , convinta che i tecnologici offriranno un valido supporto all'economia a stelle e strisce nei mesi a venire, e Cisco Systems sarà sicuramente uno dei protagonisti che giocherà un ruolo di rilievo.