Antidepressivi?

Re: GHANDHI, aforismi e pensieri

nonmollare ha scritto:
la forza non deriva dalla capacità fisica. deriva da una volontà indomita.

ogni volta che si cade preda di un'angoscia che non se ne va, si deve digiunare e pregare.

la vera felicità dell'uomo sta nell'accontentarsi. chi sia insoddisfatto, per quanto possieda, diventa schiavo dei suoi desideri. e in realtà, non c'è schiavitù peggiore di quella dei propri desideri. tutti i saggi hanno dichiarato dai tetti delle case che l'uomo può diventare per se stesso il peggior nemico, come anche il migliore amico. dipende da lui essere libero o diventare schiavo. e ciò che è vero per l'individuo è vero anche per la società.

il mio dissenso nei confronti della professione medica in generale nasce dal fatto che essa ignora completamente l'anima e non tende ad alcun fine nel limitarsi a cercare di riparare uno strumento fragile come il corpo. così ignorando l'anima, la professione mette gli uomini alla propria mercè e contribuisce all'impoverimento della dignità umana e dell'autocontrollo.

vogliamo medici dell'anima piuttosto che del fisico. la molteplicità degli ospedali e dei medici non è un segno di vera civiltà. meno noi e gli altri vizieremo i nostri corpi e meglio sarà per noi e il mondo.

ognuno dovrebbe farsi dottore di se stesso e scoprire i propri limiti. l'uomo che lo farà , vivrà sicuramente fino a 125 anni.

l'uomo diventa spesso ciò che crede di essere. se si continua a dire che non si riesce a fare una certa cosa, è possibile che alla fine si diventi realmente incapaci di farla. al contrario, se ho fiducia di poterla fare, acquisterò sicuramente la capacità di farla. anche se, all'inizio, magari non ne sono in grado.

in caso di depressione si cerca gente vera e reale e possibilmente esperta non dei pappagalli
 
Intendiamoci su una cosa: la depressione non e' un dispiacere, una crisi esistenziale, un dramma sentimentale, una fase di particolare stress, un ravaglio spiritual-religioso. La depressione e' una faccenda maledettamente seria. E' una malattia del corpo, in primo luogo, e solo secondariamente dell'anima. Dipende dall'alterazione dei normali livelli di sostanze prodotte dal sistema endocrino che hanno la funzione di regolare il tono dell'umore. E' una malattia che semplicemente impedisce di avere un rapporto con la vita e con il mondo, perche' impedisce di sperare, di provare interesse per qualsiasi cosa, di amare, di trovare piacere in qualcosa, di avere anche semplicemente la forza di alzarsi dal letto. Tutto quello che si riesce a fare e' provare una sofferenza vuota e proprio per questo assoluta. Il motivo per cui il prozac e altri antidepressivi hanno il suicidio tra i propri effetti collaterali e' che talora si recuperano le energie vitali prima di ogni altra cosa, e in questo modo il depresso trova la forza (non il coraggio, ma proprio la forza, l'energia) per togliersi la vita. Quando sei nel pieno di una depressione vorresti essere morto, ma non hai abbastanza vita nemmeno per ammazzarti. La depressione e' una malattia del corpo, dunque, e ha un effetto collaterale: fa piazza pulita di tutto cio' che abita l'anima, e la lascia vuota. Anni di depressione non curata o curata solo con affetto, bei discorsi, baci e abbracci, stimoli vari, religione, etc. rendono impossibile frequentare gli altri, lavorare, alimentarsi normalmente, dormire il giusto, amare, farsi una famiglia, avere la minima fiducia in se stessi. Ovvio che per costruire qualcosa su questo deserto bisognera' che qualcuno ti insegni a farlo, bisognera' fare psicoterapia comportamentale, allenarsi a stare con la gente, imparare a vincere fobie e diffidenze, imparare a guardare dentro se stessi e a smontare i meccanismi psicologici perversi che nel tempo sono divenuti il motore dei nostri comportamenti e della nostra latitanza dalla vita... ma se tutto questo si tenta di costruirlo sulle sabbie mobili di un corpo che non funziona e non regola l'umore nel modo giusto ed equilibrato, e' tutto tempo perso.
 
cancellato, perchè se indicazioni preziose per la salute non suscitano interesse è meglio che rimangano latenti affinchè qualcuno scoprendole per proprio conto possa un giorno dire come è successo a me: finalmente a casa.
Nel frattempo io che mi curo da 30 solo e da un anno mia madre 95enne non prende neanche una pillola pur riacquistando buona salute( sfuggendo ai medici che se lo arrivano a sapere mi accusano di mancato aiuto farmaceutico), nel frattempo mi tocca pagare la sanità anche per quelli che fanno di tutto per far spendere miliardi allo stato in cure inutili e fo, magari anche dannose e pretendo, pretendono, pretendono subito, bene, infermieri a loro disposizione e medici sempre e subito.
A tutta questa gente che mi vampirizzano auguro di morire in salute e per evitare sofferenze possibilmente anche presto.
 
Gli antidepressivi,grande capitolo,servono o non servono?per me servono nel 3% dei casi di depressione.Quando nomino la depressione,logico che mi riferisco alla vera depressione,mi riferisco alle reali disfunzioni di neurotrasmettitori e recettori nel cervello,molto rara,per fortuna,ed in tali casi,ma solo in tali casi,ben vengano gli antidepressivi,ma sia ben chiaro che anche in tali casi non possono essere usati a tempo indeterminato,altrimenti si finisce col peggiorare la situazione recettoriale serotinergica.E se è vero che la depressione è curata in tutto il mondo aumentando la quantità di serotonina a livello delle sinapsi,a questo servono gli SSRI,diminuiscono il Reuptake della serotonina,allora c'è un grande controsenso in cio',perchè col tempo l'uso degli antidepressivi,provoca la Down-Regulation,che è come dire il cervello è la natura si difende da tali farmaci,diminuendo il numero dei recettori e la sensibilità degli stessi.Allora?,come stanno veramente le cose?ve lo dico io,la medicina ufficiale non è sicuro di nulla,e non sà come funzionano veramente i psicofarmaci nel cervello,e non conosce nemmeno il perchè della depressione,e molti farmaci si usano più per l'effetto placebo.Caos
 
10.000 psichiatri sotto processo per la più grande frode nella storia della salute mentale


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24 agosto 2010 |
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Autore: Alessandra Drago | Stampa questo articolo
Fonte: nexusedizioni – 19/08/2010
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Sulla scia delle dichiarazioni di uno psichiatra negli Stati Uniti, secondo il quale, a causa di “un grave, ma non diagnosticato” disordine bipolare, avrebbe fabbricato dati e falsificato la sua ricerca sulle malattie mentali, nei tribunali è emerso un altro caso nel quale gli psichiatri affermano che erano pazzi quando hanno inventato la malattia mentale.


Gli avvocati della difesa che rappresentano 10.000 psichiatri sotto processo per la più grande frode nella storia della salute mentale, oggi affermano che i loro clienti sono affetti da una malattia mentale fino a quel momento non diagnosticata (Psychobabblorexia) quando accidentalmente hanno fabbricato 300 false malattie mentali e fatto pensare che loro fossero veri e propri medici.

Laureati in numerose scuole psichiatriche come la Otto Von Bismarck Institute of Brain Hygiene, il Drug-U-Like Emporium, gli imputati presto si sono affermati come esperti in prescrizioni, uccidendo celebrità, sradicando la genitorialità e l’istruzione e convincendo le persone che sono mentalmente malate.


Nel 2010 sono riusciti a pubblicare 5 milioni di articoli di giornale per convincere tutta la popolazione che non poteva mangiare, respirare, fare la pipì o pensare senza l’aiuto di farmaci.



Hanno apportato un cambiamento importante nel trattamento degli esseri umani, in particolare la visione di ogni comportamento umano ad eccezione di tortura, genocidio e terrorismo.

Infatti, il cervello è stato accusato di tutto e considerato una sorta di delusione in modo che nessuno fosse molto intransigente quando hanno proceduto a tagliare e abusare in altro modo l’organo incriminato. Ma l’anno scorso un giro di routine del Brain-U-Like Institute, da parte di un gruppo di alunni di dieci anni, ha portato alla luce alcune incongruenze nella ricerca che gli psichiatri avevano usato per stabilire la schiera dei disturbi mentali di cui sopra, la discrepanza principale nella ricerca è che in realtà non era stata fatta.


Le voci nel Manuale Diagnostico e Statistico della psichiatria che si basano sulla ricerca immaginaria sono ormai ritirate, riducendo il manuale, fino a quel momento di 500 pagine, a un opuscolo A4.
Molti hanno salutato questa nuova versione semplificata del DSM come una svolta e la pubblicazione della psichiatria più scientifica fino ad oggi.

Gli psichiatri hanno patteggiato per rimborsare 3 miliardi di dollari di finanziamenti ottenuti disonestamente dai governi.
Tentando di avere una condanna più mite per i loro clienti, gli avvocati della difesa hanno dichiarato che le cause della fabbricazione di malattie mentali che non esistono e la frode di un sacco di soldi dei governi e fondi di assicurazione medica, sarebbero delle malattie mentali non diagnosticate ai loro clienti.

Essi sostengono che erano mentalmente malati fuori di testa quando hanno commesso atti di vandalismo contro milioni di persone. Eppure i colleghi psichiatri nel governo e nell’industria farmaceutica mettono in dubbio questa storia.
“Per quanto ne so”, ha detto un portavoce: “Nessuno nel governo era consapevole che la psichiatria ha sbagliato qualcosa. Abbiamo attribuito le crescenti statistiche di criminalità, droga e analfabetismo alla vera e propria caparbietà del cittadino medio”.


Al 334 giorno del processo, il giudice ha chiesto come mai nessuno aveva parlato prima di “questa cosa della malattia mentale”.
L’avvocato della difesa ha sostenuto che la psichiatria aveva scoperto l’esistenza della nuova malattia mentale, psychobabblorexia, solo ieri all’ora di pranzo.
“Hanno fatto una buona cosa”, ha detto “perché sembra che abbiamo fra le mani una specie di epidemia”.


Il Comitato dei Cittadini per i Diritti umani consiglia di richiedere approfondite analisi mediche che rilevino alterazioni o disfunzioni organiche, di far rispettare il completo consenso informato sulle possibili terapie ed effetti delle stesse.
Da un articolo di Kieron Mcfadden
 
Quando ho iniziato a curare la mia depressione con i farmaci (fluoxetina, in dosi basse) avevo trent'anni. Ho avuto a causa della malattia un'adolescenza e una giovinezza da incubo, eppure non ero certo un caso dei piu' gravi. Vorrei aver cominciato a curarmi molto prima, sinceramente. Ci avrei guadagnato un'intera giovinezza.

Ti capisco... anch'io verso i 22-24 anni ho sofferto di depressione , ci si sente come avulsi dal mondo non ti piace più niente ... mi son curato con gli psicofarmaci , me ne hanno dati tanti da intossicarmi
così ho dovuto prendere le flebo per disintossicarmi :rolleyes:

Comunque, sempre se mi permetti, la vita non è finita e almeno che tu non abbia 100 anni
puoi sempre recuperare il tempo perso
tornare indietro no, come dico sempre io il passato non torna
 
Gli antidepressivi,grande capitolo,servono o non servono?per me servono nel 3% dei casi di depressione.Quando nomino la depressione,logico che mi riferisco alla vera depressione,mi riferisco alle reali disfunzioni di neurotrasmettitori e recettori nel cervello,molto rara,per fortuna,ed in tali casi,ma solo in tali casi,ben vengano gli antidepressivi,ma sia ben chiaro che anche in tali casi non possono essere usati a tempo indeterminato,altrimenti si finisce col peggiorare la situazione recettoriale serotinergica.E se è vero che la depressione è curata in tutto il mondo aumentando la quantità di serotonina a livello delle sinapsi,a questo servono gli SSRI,diminuiscono il Reuptake della serotonina,allora c'è un grande controsenso in cio',perchè col tempo l'uso degli antidepressivi,provoca la Down-Regulation,che è come dire il cervello è la natura si difende da tali farmaci,diminuendo il numero dei recettori e la sensibilità degli stessi.Allora?,come stanno veramente le cose?ve lo dico io,la medicina ufficiale non è sicuro di nulla,e non sà come funzionano veramente i psicofarmaci nel cervello,e non conosce nemmeno il perchè della depressione,e molti farmaci si usano più per l'effetto placebo.Caos

Il quiz è stato risolto,gli attuali farmaci antidepressivi,non funzionano in base a quello che si è sempre creduto,nel senso che non sono in grado a modificare il Reuptake della Serotonina nei neuroni del cervello,alle dosi regolari,nemmeno raggiungono il cervello,quindi,il loro funzionamento è di tipo neuro-ormonale.Inoltre all'ultimo congresso sulla neuro-psicofarmacologia in Sardegna,di pochi giorni fa,si è convenuto che il discorso sulla Serotonina è da superare,cosa che dico da 10 anni sui forum specifici,che si occupano di queste cosucce.Oggi c'è grande attesa nel settore di nuovi farmaci per la depressione,sono svariati,tra cui a breve uno che agisce sui recettori della melatonina,poi ci saranno quelli che agiranno sui recettori dei Cannabinoidi,oltre a quelli sulla dopamina.Insomma,gli addetti ai lavori hanno deciso di dire basta con la teoria della Serotonina,farmaci di cui si sono agevolati veramente in pochi in decenni di cure.Non vi metto i particolari tecnici del discorso,perchè non è questo un forum adatto.Dopo 10 anni,diciamo che si son decisi a cambiare strada,speriamo lo facciano,non solo sulla carta delle teorie,ma anche nel pratica.
 
ma gli psichiatri?
ci sono o ci fanno?


e le case farmaceutiche approfittano dell'ignoranza del popolo

per esempio come hanno fatto per aumentare la vendita del prozac il cui principio attivo è la fluoxetina?
video

YouTube - Il canale di FreeMachinez

bella domanda, ma anche questa:


ma chi é il delinquente che ti prescrive psicofarmaci per dimagrire ?

ma anche prenderle....:rolleyes::rolleyes:



anch'io ho fatto uso di questo farmaco per tre mesi prescrittomi per dimagrire
ho dovuto smettere per gli eccessivi effetti collaterali

okkio che tra gli effetti collaterali c'è pure la mania del suicidio

comunque
qui si vuole evidenziare il grave abuso che la medicina ufficiale che
a volte sbaglia diagnosi clamorosamente
e purtroppo per il paziente
 
posto anche qui il video interessante
come sapete in Usa c'è la class action contro le case farmaceutiche che vendono questi psicofarmaci che sono davvero dannosi e non curano nulla
ma rimbambiscono soltanto


YouTube - Marketing della pazzia


certo, se come facevi tu , gli antidepressivi vengon presi per dimagrire ,MA PER CURARE qualcosa che c`é
se non c`é niente,

il minimo che puo`capitare é quello, di restare rinco
anche perché van presi sotto controllo medico

e chi é il medico che te li prescrive per dimagrire..????????

quindi senza controllo.......
 
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