APRI GLI OCCHI PER NON DOVER APRIRE IL.......

Mi piacerebbe avere una opinione dei veri negazionisti...

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La passione, così come la sofferenza, sono colonne escatologiche nella storia dell’umanità.

La passione è dolore e sacrificio, quello che nessuno di noi vorrebbe vivere.
Nessuno vorrebbe portare la croce, ma è proprio grazie al modo in cui affrontiamo il dolore inevitabile che scegliamo di vivere nella sofferenza oppure no.
E il contrario di sofferenza è gioia.
È così che riusciamo ad elevare il nostro spirito.

Una delle cause più grandi della sofferenza è vivere il dolore nell’indifferenza, nella violenza morale, nell’egoismo, non essendo visti e accettati.
In questi tre anni molti di noi hanno vissuto tutto questo: la nostra personale passione.

Perdonare non è dimenticare o voltare pagina.
Perdonare è fare in modo che ciò che è stato non possa più influenzare il nostro presente.
Solo così possiamo trasformare la nostra passione.
Solo così possiamo rinascere ed elevarci in esseri evoluti, dando davvero senso a quel sacrificio.

Che questa possa essere autenticamente la Pasqua di tutti noi.
 
1- L'altro non esiste per farti piacere o per dispiacerti. L'altro esiste per insegnarti.

2- Nessuno è colpevole di ciò che senti. Tu sei quello che sceglie i sentimenti che hai in questo momento. Solo tu.

3- L'arte di vivere senza aspettative, ma con prospettiva, è la chiave per non sentirsi frustrati.

4- Cura in te stesso la dipendenza dal bisogno di approvazione dell'altro. Solo così potrai godere dell'audacia e della naturale sicurezza del tuo spirito, della tua essenza.

5- Non hai il controllo di nulla di esterno, non importa quanto pensi di fare. Liberati dal bisogno di controllo, solo così avrai dominio su te stesso e sulla tua vita (autocontrollo).

6- Non allontanarti da te stesso per cercare di 'inserirti' nello spazio ristretto di pensiero che l'altro ha nei tuoi confronti. Non funzionerà. Quando ti annulli per compiacere qualcuno, la tua luce si spegne.

7- Non credere a quello che ti dicono gli altri, non importa quanto romantico e poetico possa essere. Ciò che conta sono gli atteggiamenti e non le parole.

8- Abbandona l'orgoglio e l'illusione di credere che tutto sarà come vuoi, desideri o hai bisogno. Impara a fluire con la vita, abbracciando la tua umiltà e flessibilità.

9- Tutto è fugace. Da vicino la vita è una tragedia, da lontano è una commedia. Tra un po' riderai di tutti i drammi che hai creato. Perché tutto accade.

10- Sei responsabile di tutto ciò che accade nella tua vita. I tuoi pensieri e sentimenti prevalenti daranno forma alla tua realtà, che ti piaccia o no. Quindi, se vuoi cambiare la tua realtà, cambia i tuoi pensieri e sentimenti.

11- Vivi con semplicità e più realtà. Solo allora emergerà chi sei veramente. Questo ti renderà una persona autentica e trasparente.

12 - La felicità è un compito interiore. Ridi di più e non prendere tutto così sul serio. Dopotutto, l'essenza della vita è scoprire e godersi questa meravigliosa avventura chiamata evoluzione.

potere della mente
 
MENTANA È TORNATO A FARE IL GIORNALISTA
Finalmente Enrico Mentana si è vergognato del suo ruolo di squallido censore, ed ha ritirato Open dalla lista dei “fact-checkers” di Facebook. Era ora.
Sulla sua pagina Facebook Mentana scrive: “Da oggi Open torna a fare un semplice servizio di giornalismo. Dopo lunghe riflessioni, mi sono reso conto di aver abusato della mia celebrità come giornalista, e di essermi prestato ad un ruolo che non mi compete: quello del censore delle idee altrui. E’ vero che Facebook ci pagava profumatamente per questo servizio, ma esiste anche un limite che un serio professionista non dovrebbe mai superare: ritengo che la libertà altrui di esprimere le proprie idee – qualunque esse siano - valga molto di più di una qualunque bustarella che ci aiuti a pagare l’affitto.
Sappiamo infatti tutti benissimo - continua Mentana - che il moderno ‘fact-checking’ altro non è che censura travestita. Nei paesi non democratici, infatti, praticare la censura è molto semplice: si prende il personaggio scomodo e lo si sbatte in galera. Oppure, se si tratta di una testata che dà fastidio, semplicemente la si chiude. Da noi invece, nel cosiddetto occidente democratico, dobbiamo procedere con i piedi di piombo. Abbiamo prima dovuto inventare il concetto di ‘fake news’, dopodichè abbiamo creato questa curiosa legione di ‘controllori dei fatti’, dotati di poteri divini, che nel nome della ‘lotta alle fake news’ possono arbitrariamente cancellare qualunque cosa ritengano inopportuna. (Si troverà sempre una scusa per appiccicare l’etichetta di ‘falso’, oppure ‘infondato’, oppure ‘fuori contesto’ a qualunque notizia possa dare fastidio).
Ma ultimamente la mia posizione è cambiata: la patetica figuraccia che abbiamo fatto nel tentare di sbugiardare Seymour Hersh con argomentazioni ridicole, e il recente caso Bechis – beccato a mentire in modo clamoroso, nel caso della censura a Mazzucco – sono stati per me un campanello di allarme, e la valanga di lettere di protesta che abbiamo ricevuto mi ha convinto a riconsiderare il nostro ruolo.
Da oggi Open sarà una semplice testata giornalistica, come tutte le altre. La verità conosce comunque le sue strade per essere rivelata, così come la menzogna, da sola, è destinata ad affossare sè stessa. Non c’è bisogno di censori e di controllori nella società moderna, la popolazione è abbastanza matura per decidere da sola a cosa credere e a cosa no.
Buon lavoro a tutti.
Firmato: Enrico Mentana – 1 aprile 2023”.
 
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QUESTO MESSAGGIO NON È PER TUTTI

Abbiamo vissuto in una narrativa fatta di vaccinati che stavano comodi a vedere mentre chi faceva una libera scelta veniva privato di ogni diritto, mentre ogni Tv, giornale,radio trasmetteva la caccia al no vax e mostravano studi e pseudo scienziati che avvaloravano le tesi e le teorie dei Burioni e Bassetti di turno, tutto questo faceva sentire tranquilla una parte della popolazione e attaccava la psiche e la libertà dell'altra.

Ora invece, cosa sta succedendo❓

Questa è una mia personale opinione ma alcuni stanno passando dalla padella alla brace, si sta passando da una narrativa all'altra quelli identificati fino a ieri come "la gente come noi" ora è tranquilla perché "la verità" sta uscendo fuori, mentre chi ha fatto una scelta inconsapevole o si è sentito costretto a punturarsi ora si vede privato di ogni diritto, al risarcimento, alla giustizia e vede crollare le proprie convinzioni e la propria salute.

I media Mainstream stanno sfruttando le forti convinzioni di chi si è ribellato per inscatolarlo nuovamente in una narrativa bella ma funzionale e non spingerci all'azione in modo univoco come un unico popolo, rendono felice il dissenso dando la caramellina sacrificando i burattini del potere che altro non sono dei pedoni in una scacchiera dove nessuno è indispensabile e nel mentre inseriscono e velocizzano su identità digitale, progetto Polis e tutte le infrastrutture che serviranno in futuro per avere un controllo totale e totalitario sulla popolazione.

Affermo quindi che tutto quello che passa in TV è spazzatura o è farcito con essa, il potere fa credere di aver vinto per avere campo libero per il futuro, NON mi sono fatto 3 anni di delirio per cadere nuovamente nella trappola, è ora di agire in modo congiunto, non sediamoci sugli allori.

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