Solito sali e scendi dei rendimenti dei Treasury in un quadro - a mio parere - di rientro dai max assoluti.
Ieri è stata la volta della discesa con il decennale al 4,2108% ed il trentennale al 4,3934%.
Tutti i bond soberanos Latam chiudono in positivo.
In Argentina la transizione appare sotto controllo, prima che Milei assuma ufficialmente il potere.
L'opposizione appare disorientata con diversi settori piuttosto possibilisti verso una posizione parlamentare "morbida".
La motosega è stata messa da parte ed il team economico che si va formando è di assoluto rispetto.
Gli incontri negli USA sono stati positivi e si intravede un netto cambio verso posizioni fortemente atlantiste, con poche illusioni terzomondiste.
Gli investitori statunitensi sembrano rientrare nei radar del mercato argentino.
Su tutto resta l'ipoteca del FMI e il possibile ulteriore supporto, con i bondholder in trepida attesa.
Nel frattempo il rischio paese rimane stabile a 1982 pb.
I CDS continuano a stringere a 5160 pb. da 5505 pb.
Ancora positivo lo stato dei bond post swap, ma senza troppo slancio.
Si sveglia dal torpore la "993" con discreti scambi: ultimo a 30,00.