Brava Fitch così posso comprare altre 993 a prezzo basso
Più che altro a prezzo giusto direi.
Questa è una bella scommessa, ma solo se vincendola, si venga strapagati.
Perché i rischi ci sono e concreti.
Per altro in un periodo dove l'opportunity cost in valute forti è intorno al 4%, quindi è un costo di per sé partecipare alla scommessa sbagliata.
È un costo pure se l'esito è mediocre e alla fine si esce senza perdite e senza guadagni, magari avendo compensato con le cedole incassate, un successivo brutto tracollo in conto capitale dal proprio pmc. Anche nel caso del pari e patta, oggi giorno costerebbe il rendimento mancato su roba più tranquilla, che stante l'attuale costo del denaro, non renderebbe neanche malaccio.
E infatti già questa condizione globale al contorno, rende in linea teorica molto più complicati eventuali ulteriori accordi di ristrutturazione.
In un mondo finanziario quale è stato lo scorso decennio, in un lungo inverno di tassi praticamente a 0, se una realtà di debito divenuta speculativa, che magari è stata comprata già distressed a 50/100, poi in sede di ristrutturazione ti viene proposto no haircut, tassi ridicoli con step up ridicolo, ma comunque capitale 100 fra 20 anni...
chi ha comprato a 50 in un contesto in cui ci si è convinti che mai più il costo del denaro schioderà da zerovirgola e deflazione eterna (credo che la quasi totalità degli attori del mercato ancora sul finire dello scorso decennio ne fossero totalmente persuasi, quasi narcotizzati, da questa view) se dalla ristrutturazione hai ottenuto una promessa di pagamento di 100 tra 20 anni, magari pure con ammortamento negli ultimi 10, pensi che comunque sei cascato in piedi (fermo restando poi tutto il rischio di successivi eventi di credito).
Comunque puoi sperare di uscire dai lavori di ristrutturazione con un NPV non pessimo.
Ma se l'opportunity cost di un treasury USA è sopra il 4% allora cambia tutta la storia e vista dal lato creditore "ristrutturando", quasi qualunque offerta che ragionevolmente può formulare il debitore (che non dimentichiamoci che se avanza richieste di sconti e dilazioni è perché ha effettiva necessità contabile di tangibile sollievo) suonerà come irricevibile.
Le stesse condizioni accettate (anche se sicuramente obtorto collo) nella ristrutturazione 2020 di no-haircut, ma maturities nei decenni avanti a tassi step up ridicoli, come sarebbero suonate all'orecchio del creditore se il contesto fosse stato quello attuale e non quello addirittura dei tassi deposito BCE negativi che era allora ?
E infatti mi chiedo quali margini di ristrutturazione del debito abbia negli imminenti mesi futuri l'Argentina, in un quadro di accettazione volontaria, consensuale dei creditori, necessaria al raggiungimento delle soglie sufficienti stabilite dalle CAC.