Premesso che non ho mai visto da Maduro in giù un leader che non promettesse , all'inizio, una ristrutturazione friendlissima (in Grecia, se ben si ricorda, fino all'ultimo doveva essere solo su base volontaria), comunque il pacatissimo Fernandez è un bel volpino.
Vuol portare in avanti anche i coupon.


Così accetterebbe anche l'FMI e tutti contenti.(bisogna poi convincere i compratori della nuova carta che si ha in mano)
Sono pedante, ma continuo a ricordare che nelle ristrutturazioni si deve tener conto di due fattori :
a) modalità della ristrutturazione;
b) siccome i nuovi titoli sono carta, bisogna vedere che credibilità (economica) ha il Paese (e quante possibilità hanno i temini previsti nella ristrutturazione di essere rispettati) , perchè questi nuovi titoli dovranno essere comprati da qualcuno.
Purtroppo è tipico di tutti i forum dilungarsi sul punto "a" :
- "io firmo una postergazione di 40 anni"
- "io firmo un taglio delle cedole del 50%"
- "io firmo etc etc"
Meno attenzione al punto "b".
Se dicessi sareste disposti ad accettare un haircut del 40% sulla 2038, quale sarebbe la risposta corretta ?
-sì;
-no;
-non lo so
Ovviamente la risposta corretta sarebbe la terza.
Perchè se il piano fosse accompagnato da un programma super peronista la nuova carta il giorno dopo varrebbe ben poco; se invece (come ipotesi estrema) avesse la garanzia che è coperta da garanzia BCE il mercato farebbe la fila.
Vedi l'allegato 529794