davidino79c ha scritto:
infatti io non ho capito nulla
Un obbligazione convertibile è un obbligazione corporate che però incorpora un diritto.
Come ogni azione corporate deve offrire una rendita funzione del rating, se offre di più avrà un valore >100 se offre di meno viceversa.
Chiaramente si porta dietro un rischio default tanto più alto quanto più è basso il rating.
Oltre a ciò nella Obb CV c'è un "premio" che è il diritto di comprare azioni ad un dato valore; tale valore è tanto più alto quanto più uun titolo è volatile.
Per calcolare il valore di un diritto si usa la formula di Black & Sholes.
Il diritto delle CV è però in genere castrato dalla facoltà di rimborso anticipato oltre una certa soglia di valore dell'obbligazione (da vedere nel prospetto).
Come ho detto prima, considerando una volatilità del 20% del titolo Beni Stabili il valore di un opzione vera ad 1euro sarebbe pari a 0,15 (con il prime rate oggi al 3,25%)
D'altro canto un obbligazione corporate quinquennale al 2,5% costa sicuramente meno di 100 direi più o meno 94.
Morale: l'obbligazione CV sopra 109 sarebbe sopravvalutata anche se il diritto fosse pieno (senza la soglia di 1,3 oltre la quale Beni stabili potrebbe riscattare le proprie obbligazioni) considerando che il diritto pieno non è... il fair value è vicino a 105 ma tipicamente il mercato sottovaluta...