NoWay
It's time to play the game
*Banche: faro Bce anche su quelle piccole (Sole)
ROMA (MF-DJ)--Fare ispezioni discrezionali direttamente nelle banche, imporre requisiti prudenziali aggiuntivi, dare l'ok a eventuali acquisizioni tra banche: sono alcuni dei poteri che la Bce è pronta a esercitare non solo sulle 120 principali banche europee, ma anche sui restanti 4.200 istituti attivi in Europa.
La novità, scrive il Sole 24 Ore, scatterà a partire dal 4 novembre, quando diventerà operativa a tutti gli effetti la vigilanza unica europea. Le nuove procedure operative, dettagliate nella guida alla supervisione bancaria della Bce appena pubblicata, prevedono infatti che la supervisione dell'Eurotowter venga esercitata su tutte le istituzioni creditizie operative nell'Unione europea, indipendentemente dalla loro dimensione. Solo per l'Italia la novità riguarda oltre 530 istituti, tra banche popolari, banche di credito cooperativo e casse rurali.
Nel dettaglio, queste realtà finanziarie rimaranno tecnicamente sotto la responsabilità e la vigilanza diretta dei singoli enti di controllo nazionale, ma saranno monitorate contemporaneamente anche dalla Bce, che potrà fare ispezioni locali, avocare a sè la supervisione diretta delle istituzioni qualora fosse "compromessa l'applicazione coerente di standard di vigilanza elevati". Non solo, una volta sentita la singola autorità nazionale, la Bce potrà autorizzare o revocare una licenza, o deciderà se approvare o rigettare la proposta di acquisto di partecipazioni qualificate da parte degli istituti, prendendosi così l'ultima parola anche sulle fusioni riguardanti istituti più piccoli.
ROMA (MF-DJ)--Fare ispezioni discrezionali direttamente nelle banche, imporre requisiti prudenziali aggiuntivi, dare l'ok a eventuali acquisizioni tra banche: sono alcuni dei poteri che la Bce è pronta a esercitare non solo sulle 120 principali banche europee, ma anche sui restanti 4.200 istituti attivi in Europa.
La novità, scrive il Sole 24 Ore, scatterà a partire dal 4 novembre, quando diventerà operativa a tutti gli effetti la vigilanza unica europea. Le nuove procedure operative, dettagliate nella guida alla supervisione bancaria della Bce appena pubblicata, prevedono infatti che la supervisione dell'Eurotowter venga esercitata su tutte le istituzioni creditizie operative nell'Unione europea, indipendentemente dalla loro dimensione. Solo per l'Italia la novità riguarda oltre 530 istituti, tra banche popolari, banche di credito cooperativo e casse rurali.
Nel dettaglio, queste realtà finanziarie rimaranno tecnicamente sotto la responsabilità e la vigilanza diretta dei singoli enti di controllo nazionale, ma saranno monitorate contemporaneamente anche dalla Bce, che potrà fare ispezioni locali, avocare a sè la supervisione diretta delle istituzioni qualora fosse "compromessa l'applicazione coerente di standard di vigilanza elevati". Non solo, una volta sentita la singola autorità nazionale, la Bce potrà autorizzare o revocare una licenza, o deciderà se approvare o rigettare la proposta di acquisto di partecipazioni qualificate da parte degli istituti, prendendosi così l'ultima parola anche sulle fusioni riguardanti istituti più piccoli.