Buffoni (3 lettori)

Stato
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tontolina

Forumer storico
fondo EFSF salva-stati e frega-popoli

ho appena sentito la notizia in TVù


la BCE darà le obbligazioni greche alla PARI
al fondo europeo EFSF che, come sappiamo, lo paghiamo tutti noi contribuenti europei


ora la BCE ha acquistato sul mercato queste obbligazioni ad un prezzo irrisorio e pertanto incasserà una notevole plus-valenza che in pratica è una sottrazione di denaro al popolo europeo


che farà di tutti quei soldi?
bene
sentite un po'
li distribuirà alle banche Nazionali azioniste della BCE


voglio anche rimarcare il fatto che
dopo lo swap al fondo salva-stati e frega-popoli

l'ESFS accetterà l'Haircut del 70% sul valore nominale dei titoli abbligazionari


:wall::wall::wall:

come al solito
quando trovano il modo di tassarci e derubarci
tutti i politici svedesi e danesi inclusi
trovano subito l'accordo!

 

tontolina

Forumer storico
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=7GETSKQczMo&feature=channel]Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto, chi ha dato, ha dato, ha dato, scurdámmoce 'o ppassato... - YouTube[/ame]
 

tontolina

Forumer storico
Telecom I.: Telecom Argentina +26% ricavi, +33% utili 2011 ROMA (MF-DJ)--Telecom Argentina, operatore di tlc controllato da Telecom Italia, chiude il quarto trimestre e l'intero 2011 con ricavi e utili in crescita.
Nel 2011, Telecom Argentina ha fatto segnare ricavi in crescita del 26% a 18,5 miliardi di pesos e un utile netto in rialzo del 33% a 2,4 miliardi di pesos. L'azienda sta studiando le nuove regole governative che potrebbero influire sulla capacita' di distribuire i dividendi, ha spiegato l'a.d. Franco Bertone, aggiungendo che Telecom Argentina annuncera' i suoi piani sul dividendo ad aprile in occasione dell'assemblea degli azionisti.
red/ren
(END) Dow Jones Newswires
February 17, 2012 11:04 ET (16:04 GMT)
Secondo molti analisti è molto probabile che il dividendo Telecom Italia venga tagliato del 25%. Questa decisione potrebbe essere adottata già il prossimo 23 febbraio 2012, quando il cda di Telecom Italia si riunirà per approvare i conti 2011. Oltre alla riduzione dei dividendi Telecom Italia gli analisti vedono anche un andamento del mobile in Italia ancora in lento recupero, mentre i tassi di cambio, a parità di perimetro, dovrebbero essere sugli stessi livelli del 2010 grazie al buon andamento del mercato in Brasile che è riuscito cosi a compensare la debolezza del mercato italiano.
 

tontolina

Forumer storico
Ue: Schulz, sistema bancario non funziona ROMA (MF-DJ)--"L'Italia ha attuato un forte risanamento del bilancio, ma se il Paese deve emettere titoli di Stato con tassi di interesse che superano il 7% e il sistema bancario invece prende soldi dalla Bce all'1% c'e' qualcosa nel sistema che non funziona".
Lo ha detto il presidente dell'Europarlamento, Martin Schulz, al termine di un incontro a Palazzo Giustiniani con il presidente del Senato, Renato Schifani. "Il meccanismo di stabilita' europeo deve essere migliorato e ben dotato - ha precisato - ma bisogna migliorare anche la vigilanza del sistema bancario". gug/liv [email protected]
(END) Dow Jones Newswires
February 23, 2012 10:48 ET (15:48 GMT)
 

tontolina

Forumer storico
Telecom: in 2011 mol +7, 3%, dividendo in calo a 900 mln

AGI.it - Telecom: in 2011 mol +7, 3%, dividendo in calo a 900 mln


09:14 24 FEB 2012

(AGI) - Milano, 24 feb. - L'indebitamento del gruppo Telecom e' sceso a fine 2011 a 30,414 miliardi di euro, in calo di 1,054 miliardi sul 2010. Senza l'impatto dell'onere per l'acquisto delle frequenze Lte, informa una nota, l'indebitamento finanziario sarebbe sceso a 29,2 miliardi di euro. Il gruppo Telecom ha chiuso il 2011 con ricavi consolidati per 29,958 miliardi di euro, in crescita dell'8,7%, e un margine operativo lordo di 12,246 miliardi (+7,3%). Il consiglio proporra' agli azionisti la distribuzione di un dividendo complessivo di 900 milioni di euro, in calo rispetto agli 1,191 miliardi del 2010.
Una decisione, spiega in una dichiarazione il presidente Franco Bernabe' presa "per il recente peggioramento del contesto macroeconomico e in coerenza con l'obiettivo di mantenimento del merito di credito. Tale dividend policy contribuisce alla conferma del percorso di riduzione dell'indebitamento delineato nel precedente piano. Al raggiungimento di tale obiettivo la remunerazione degli azionisti potra' tornare a crescere".


Il gruppo Telecom ha fissato per il 2012 un obiettivo di ricavi e margine operativo lordo stabili rispetto al 2011, e una posizione finanziaria netta rettificata a circa 27,5 miliardi, contro i 30,4 del 2011. Questo obiettivo, spiega una nota, e' invariato rispetto al piano 2011-2013, che non includeva l'esborso per le frequenze Lte.



L'aggiornamento del piano industriale per il periodo 2012-2014 prevede inoltre una generazione di cassa cumulata di oltre 22 miliardi di euro, investimenti industriali cumulati di oltre 15 miliardi e una posizione finanziaria netta rettificata in calo a 25 miliardi nel 2013; il rapporto tra posizione finanziaria netta rettificata e il Mol sara' inferiore a 2 a partire dal 2014.


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direi che Bernabè sta facendo un ottimo lavoro
è il 2° anno che i conti migliorano in modo significativo


ben lontani gli anni della gestione del Tronketti che era più indaffarato a fare altro



però quel che non mi piace e lo trovo ingiusto
è che
telecom ha dovuto pagare le frequente televisive

mente Mediaset e la RAI le riceveranno gratis!
un bel ricorso all'UE per aiuto di Stato non glieli leva nessuno

mò voglio vedere Monti che fa!


dimenticavo di dire che Telelombardia è pronta a partecipare alla gara per l'assegnazione delle frequenze;
Santoro ha già raccolto 1 milione di euro
 
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tontolina

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Il fallimento del gov. monti, la grecia e l'art. 18: l'allarme di lidia undiemi a linea notte.

DITTATURA FINANZIARIA?

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=rOMal8helx0]Il fallimento del gov. monti, la grecia e l'art. 18: l'allarme di lidia undiemi a linea notte. - YouTube[/ame]
 

tontolina

Forumer storico
noi fatichiamo
e dalle nostre tasche viene prelevato più della metà di quanto guadagnamo


ma loro? LORO TUTTI e cioè PD-PDL-LEGA-UDC

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=sNCxHdJ9Hy0&feature=related]Incredibili dichiarazioni di lusi a report sul finanziamento ai partiti - 10 luglio 2006 - YouTube[/ame]
 

tontolina

Forumer storico
corrado augias un vaffa a cicchitto e gasparri






[ame=http://www.youtube.com/watch?v=sK6DhzpLUGM&feature=related]corrado augias un vaffa a cicchitto e gasparri - YouTube[/ame]
 

tontolina

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COT Report: Chart e analisi

Scritto il 26 febbraio 2012 alle 18:30 da Lukas
NYSE_TRADER.jpg
GUEST POST: analisi dei dati del CFTC e del COT Report. Scenario confermato.


Cari amici, in quest’ultima settimana di borsa abbiamo assistito, dopo mesi di forti rialzi, ad una pausa di riflessione, con bassa e decrescente volatilità. In particolare il nostro benchmark di riferimento, l’S&P 500, ha registrato un ulteriore lieve rialzo dello 0,33 %. Se invece ampliamo lo sguardo all’intero ambito intermarket, dobbiamo invece constatare la ripresa impetuosa delle ormai ben note dinamiche che stanno all’origine dell’attuale gravissima crisi finanziaria. Ossia politica monetaria Usa ultra espansiva, che favorisce la ripresa dell’ormai ventennale processo di svalutazione del dollaro, con conseguenti ed inevitabili tensioni sul mercato delle commodities, in particolare del crude oil e dell’oro, a cui si aggiunge, l’ ininterrotto processo di declino del livello dei rendimenti, che determina la lievitazione inesorabile delle quotazioni dei bond, seguita, a sua volta, in questi ultimi mesi, da un sensazionale e del tutto imprevisto rally dell’equity.
Sembra dunque che tutti gli asset siano inflazionati, eppur si afferma di esser in un periodo di “debt deflation“. Sembrerebbe una contraddizione, ma in realtà non lo è. Infatti c’è un asset, di cui poco si parla, capace da solo di rendere l’intero scenario deflazionistico. Ci riferiamo al mercato del lavoro, che registra negli Usa ed in tutto l’Occidente tassi di disoccupazione di gran lunga superiori alla loro media storica.
Ciò deprime i consumi delle famiglie, che costituiscono piu’ del 75% dell’intera domanda aggregata, e determina di conseguenza livelli di crescita ridotti per gli Usa ed addirittura recessione in Europa.


Si è molto discusso, negli ultimi mesi, sul diverso ruolo della FED rispetto alla BCE.
Si è affermato, cioè, che mentre la Banca Centrale Usa, persegue oltre alla stabilità monetaria anche la piena occupazione, la BCE è impegnata a perseguire ostinatamente solo la stabilità dei prezzi. Ma si è propri sicuri che le cose stanno in tal modo?
Se negli Usa si perseguisse veramente la piena occupazione, come riuscirebbe la FED a contenere le spinte inflazioniste già ampiamente presenti negli altri mercati, senza far saltare per aria l’intero castello di carta dell’economia finanziaria costruito nell’ultimo decennio ? E questa palese contraddizione economico- finanziaria, può nei prossimi anni godere ancora del necessario consenso politico dei popoli dell’intero occidente ? Molte elezioni sono alle porte, auguriamoci responsi “ non convenzionali”.

Dopo questa lunga premessa, passo come sempre ad esaminare i nuovi dati del COT REPORT settimanale, pubblicati ieri sera dalla CFTC ( Commodity Futures Trading Commission ), concernenti i valori aggregati dei Futures e delle Options su tutti gli indici azionari USA, che risultano essere i seguenti :
Commercial Traders : – 20.900
Large Traders : – 5.808
Small Traders : + 26.708
 
Stato
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