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gecko

Forumer storico
Fiat chiude gli stabilimilenti in italia nel 2012 o 2013, d'altra parte chi in italia compra ancora fiat?, o meglio chi le compra è residuale e come minimo incompetente, quindi ha una quota senza valore.
La dipartita di Fiat darà la stura del sistema italia gia al collasso.

Basti pensare che i negozi a roma( visto che gli affari gli vanno a gonfie vele) da giugno avranno ici che da 1000 euro passano a 2600 euro. Quindi è chiaro che molti se non hanno gia abbassato la saracinesca lo faranno entro quest anno.
 

tontolina

Forumer storico
si sono fumati 2,6 miliardi ma non spendono un cent

si sono fumati 2,6 miliardi per Endemol ma non spendono un cent per le concessioni delle frequenze televisive italiane


Hot News, Mediaset
Mediaset: dal dividendo alla pubblicità, i sintomi della crisi

Piersilvio Berlusconi smentisce licenziamenti. Meno turnover e taglio costi per 250 mln. Difficile raccolta pubblicità

Oggi, ore 11:17 - 0 Commenti
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Il giorno successivo alla pubblicazione dei conti del gruppo Mediaset, il vice-presidente Piersilvio Berlusconi ha commentato le indiscrezioni circolate sulla stampa in questi giorni, a seguito delle difficoltà finanziarie del Biscione. Piersilvio ha voluto smentire l’ipotesi di licenziamenti del personale. I dipendenti, ha affermato, non saranno toccati, semmai ci sarà una riduzione del turnover. Il gruppo punta a ridurre i costi di 250 milioni di euro fino al 2014, ma gli effetti di tali tagli sono già visibili dalla fine del 2011, ha aggiunto.

DIVIDENDO MEDIASET 2012: LE RAGIONI DEL CALO – Quanto alla riduzione del dividendo distribuito, che passa da 0,35 per azione dello scorso anno a 0,10 euro per azione di quest’anno, Piersilvio ha affermato che si tratta di una politica di prudenza, che punta a incanalare risorse verso una maggiore patrimonializzazione della società, in modo che vi siano pronti all’occorrenza anche nuovi investimenti. (Dividendo Mediaset 2012 a 0,1 euro, crolla utile 2011)

CROLLA LA RACCOLTA PUBBLICITARIA – Ammette poi che non è possibile fare previsioni sulla raccolta pubblicitaria, perché gli inserzionisti comprano gli spazi nell’arco di poche settimane, per cui non si riesce a conoscere con molto anticipo quale sarà il trend. Sul punto, tuttavia, Luigi Colombo, direttore generale di Publitalia, aveva sostenuto il giorno precedente che il 2012 è atteso in linea con gli ultimi mesi del 2011, se non un pò peggio.
Pesano, in particolare, i cattivi risultati di Mediaset Premium, che ha subito una perdita operativa di 68,5 milioni nel 2011, contro un quasi pareggio dell’esercizio precedente. Ma Piersilvio evidenzia come l’attività caratteristica abbia determinato ricavi in crescita del 14% a 615 milioni e rimarca di credere molto in questo business. Il rinvio del pareggio di bilancio al 2014 sarebbe determinato, inoltre, dal rinnovo dei costosissimi diritti del calcio.

ENDEMOL E’ UNA VORAGINE – Nota dolente anche il caso Endemol, la casa di produzione olandese di format televisivi (tra gli altri, il Grande Fratello), che Mediaset ha acquistato nel 2007 per 2,6 miliardi, ma che si è trasformata in una voragine contabile, a causa del pesante indebitamento della società e del calo degli introiti. Piersilvio ha annunciato che da quest’anno Endemol non causerà più alcuna passività sul bilancio del gruppo, visto che la quota di Mediaset è stata praticamente azzerata.
In ogni caso, dai dati emerge che la situazione finanziaria del Biscione è legata alle prospettive della raccolta pubblicitaria. A causa della crisi italiana generale, infatti, molti inserzionisti rinunciano ad investire, rinviando il costo per il futuro e ciò determina il calo delle entrate per le reti Mediaset, visto che ad eccezione dei canali pay, l’unica fonte del loro finanziamento è data dalle entrate pubblicitarie.
Tuttavia, vale la pena sottolineare come nel 2011, per quanto in discesa, il gruppo ha chiuso con un utile netto di 225 milioni, sebbene inferiore al consensus di 245 milioni.
 

big_boom

Forumer storico
due risate e poi notte

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=IsDISShnn50]L'Italia riassunta in 3 minuti da Luttwak. - YouTube[/ame]
 

tontolina

Forumer storico
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=pV71l85WCFw&list=UUkvi23qr2ZWGIBmgS1QogzQ&index=2&feature=plcp]Un 2012 di enormi difficoltà per le aziende italiane - YouTube[/ame]
 

tontolina

Forumer storico
IL VITA-VIZIO DELLA BINDI - SIAMO ALLE SOLITE: I PARLAMENTARI TAGLIANO LE PENSIONI DEGLI ITALIANI, MA NON LE PROPRIE - CAPITANATI DALLA BINDI, HANNO DECISO DI CALCOLARE IL PROPRIO VITALIZIO COL METODO CONTRIBUTIVO, A PARTIRE DAL GENNAIO 2012 - MA, A DIFFERENZA DI TUTTI GLI ALTRI COMUNI MORTALI, PER LORO IL CALCOLO NON SARà RETROATTIVO - IDV E LEGA PROTESTANO E LA BINDI CHE FA? PROPONE UNA CLAUSOLA PER TAGLIARE IL VITALIZIO SOLO A CHI PROTESTA...

IL VITA-VIZIO DELLA BINDI - SIAMO ALLE SOLITE: I PARLAMENTARI TAGLIANO LE PENSIONI DEGLI
 

tontolina

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MILANO (+0,1%) RECUPERA CON IMPREGILO, ENI E ANSALDO STS - SPREAD 310, QUELLO SPAGNOLO 342 - TANZI: “SONO PIENAMENTE CONSAPEVOLE DELLE SOFFERENZE CAUSATE E DEGLI ERRORI COMMESSI” - IL BISCIONE VA BENE IN BORSA, MA SI SCORDA DI RINNOVARE L’ABBONAMENTO E PERDE IL DOMINIO “MEDIASET.COM” (SE LO COMPRA UN AMERICANO) - GRECIA, ALTRI 11 MLD DI TAGLI - UN FINLANDESE PER LA WIND POST-BESSADA - LA GERMANIA VA DI TRAVERSO A BARILLA - CREDIT SUISSE DIMEZZA LO STIPENDIO AL CEO…

MILANO (+0,1%) RECUPERA CON IMPREGILO, ENI E ANSALDO STS - SPREAD 310, QUELLO SPAGNOLO


1 - MILANO RISALE CON ENI, ANSALDO STS E MEDIASET
Francesca Gerosa per "Milano Finanza" - Piazza Affari va sopra la parità, con il Ftse Mib che sale ora dello 0,12% a 16.505 punti, mentre in Europa cede solo Madrid (-1,36%). Acquisti e vendite si controbilanciano tra le blue chip, con Ansaldo Sts (+1,99%) che accelera davanti a Enel Green Power (+1,87%) e Mediaset (+1,03%), in luce fin dall'apertura grazie alla raccomandazione di acquisto degli analisti di Berenberg che hanno alzato il rating da hold a buy.
A detta degli esperti, infatti, grazie all'ambizioso piano di riduzione dei costi e alla ripresa della raccolta pubblicitaria, l'azienda avrebbe il potenziale per mostrare una forte crescita dell'utile negli anni futuri. La banca d'affari ha confermato il target price a 2,8 euro. Invece Societe Generale ha ribadito il rating hold e il target prioce a 2,20 euro, sottolineando che il gruppo vuole mantenere e rafforzare il suo modello di business, offrendo sia free tv sia pay tv, proponendo una gamma di programmi lineari e non lineari in tutti i canali di distribuzione.
Tenuto conto delle perdite notevoli di queste attività (70 milioni nel 2011, 340 cumulative nel periodo 2003-2006), la riaffermazione di questa strategia dal punto di vista di Societe Generale riflette anche la necessità di Mediaset di diversificare le sue fonti di reddito a causa del rischio sottostante le sue attività di free tv (ciclico ma anche strutturale, a causa della quota di mercato eccezionale del gruppo del 60%, una situazione in nessun altro luogo in Europa).
Come tale, il management ritiene di essere in grado di fare la sua redditizia attività di televisione a pagamento per conto proprio, punta sulla crescita del mercato di riferimento e mira ad aumentare la sua quota di mercato attraverso investimento aggiuntivi in programmazioni (ad esempio il rinnovo dei diritti per trasmettere le partite del campionato italiano di calcio). Bene Impregilo (+1,55%), dopo che Salini Costruttori ha annunciato di essere salita al 25,37%.
I nuovi contratti di perforazione per 300 milioni di dollari favoriscono Saipem (+2,32%). In rialzo anche Eni (+1,35%) che ha scoperto nuovo gas naturale nell'Area 4 dell'offshore del Mozambico, effettuata nel prospetto esplorativo Mamba Nord Est 1. I risultati del pozzo, perforato nella parte orientale dell'Area 4, sono di particolare importanza in quanto incrementano di almeno 283 miliardi di metri cubi (10 trillion cubic feet, tcf) il potenziale delle risorse dell'Area 4, dei quali 226 miliardi di metri cubi (8 tcf) in nuove strutture di pertinenza esclusiva dell'area stessa.
La nuova scoperta aumenta il potenziale complessivo dell'Area 4, valutato attualmente in almeno 1.133 miliardi di metri cubi di gas in posto (40 tcf). Eni è operatore nell'Area 4 con 70 percento di quota. Gli altri partner della Joint venture sono Galp Energia (10%), Kogas (10%) and Enh (10%, portata in fase esplorativa).
Scivola, invece, Finmeccanica (-2,49%) in attesa dei conti che saranno diffusi domani. Deboli anche A2A (-2,41%), Bpm (-1,81%), Mediolanum (-1,63%), Ubi Banca (-1,76%) e Unicredit (-0,86%). Eppure stamani il differenziale di rendimento tra Btp decennali e Bund tedeschi equivalenti scende a 309 punti. Il rendimento del decennale è del 4,97%. Resta notevolmente più elevato lo spread calcolato sui bonos spagnoli, a 340 punti per un tasso del 5,15%. Segno meno inoltre per Buzzi Unicem (-1,65%), Fiat (-0,04%) ed Enel (-0,71%).


6 - MEDIASET 'DISTRATTA': NON RINNOVA L'ABBONAMENTO E PERDE IL DOMINIO .COM
Leggo.it - Mediaset.com non è stato rinnovato in tempo dal colosso televisivo di Cologno Monzese e il signor Didier Madiba, residente nel Delaware, ha battuto tutti nel tempo e nell'offerta, acquistando il dominio in un'asta.
L'azienda della famiglia Berlusconi ha così chiesto alla Wipo, che si occupa della tutela mondiale del diritto intellettuale, di intervenire nella vicenda perché l'azione di acquisto sarebbe stata fatta in malafede. Ma il Collegio dei saggi ha deto ragione a Madiba, visto che questi avrebbe, a detta sua, acquistato il dominio perché intende veramente avviare una attività commerciale di media-sets, sistemi informatici per il backup delle informazioni.
 
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tontolina

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qui
http://www.investireoggi.it/forum/milano-ce-ne-per-tutti-gli-amici-degli-amici-vt47703.html

trovate i motivi per cui FONSAI è obbligata all'acquisto degli immobili da ligresti al prezzo gonfiato
Premafin/FonSai: Andrea Novarese sentito da pm Orsi MILANO (MF-DJ)--Il pm di Milano Luigi Orsi ha sentito nel suo ufficio per circa 3 ore il dg di Premafin Andrea Novarese nell'ambito della vicenda Premafin/Fonsai.
Orsi nell'estate 2011 aveva aperto un fascicolo per ostacolo agli organi di vigilanza iscrivendo nel registro degli indagati Salvatore Ligresti. Da allora l'attenzione del pm si e' concentrata anche su altri episodi riguardanti la galassia dell'imprenditore siciliano. La Procura di Milano ha infatti acceso un faro, anche sull'andamento dei titoli in Borsa, sui rapporti con l'Isvap e sulla vicenda delle offerte alternative di Unipol e Sator Palladio. Di recente il pm Orsi ha anche preso informazioni riguardo le consulenze riconosciute a Ligresti al 2010, sui bonus agli amministratori e sulla vendita di Ata Hotels.
Nel week end il pm aveva gia' sentito come testimoni i sindaci di Fonsai e Premafin mentre ieri e' stata la volta dei revisori. Da quanto si apprende da fonti vicine alla vicenda, non e' escluso che il pm possa sentire altri manager nel pomeriggio. mcn/ds
(END) Dow Jones Newswires
March 27, 2012 07:29 ET (11:29 GMT)
 

tontolina

Forumer storico
Premafin/FonSai: Andrea Novarese sentito da pm Orsi MILANO (MF-DJ)--Il pm di Milano Luigi Orsi ha sentito nel suo ufficio per circa 3 ore il dg di Premafin Andrea Novarese nell'ambito della vicenda Premafin/Fonsai.
Orsi nell'estate 2011 aveva aperto un fascicolo per ostacolo agli organi di vigilanza iscrivendo nel registro degli indagati Salvatore Ligresti. Da allora l'attenzione del pm si e' concentrata anche su altri episodi riguardanti la galassia dell'imprenditore siciliano. La Procura di Milano ha infatti acceso un faro, anche sull'andamento dei titoli in Borsa, sui rapporti con l'Isvap e sulla vicenda delle offerte alternative di Unipol e Sator Palladio. Di recente il pm Orsi ha anche preso informazioni riguardo le consulenze riconosciute a Ligresti al 2010, sui bonus agli amministratori e sulla vendita di Ata Hotels.
Nel week end il pm aveva gia' sentito come testimoni i sindaci di Fonsai e Premafin mentre ieri e' stata la volta dei revisori. Da quanto si apprende da fonti vicine alla vicenda, non e' escluso che il pm possa sentire altri manager nel pomeriggio. mcn/ds
(END) Dow Jones Newswires
March 27, 2012 07:29 ET (11:29 GMT)
e internet ha la memoria lunga e....
L' OPPORTUNITA' ATAHOTELS

29 dicembre 2009 — pagina 28 sezione: ECONOMIA
L' acquisizione di Atahotels? «Un' opportunità per il gruppo in un settore trainante dell' economia nazionale». Così, nel dicembre 2008, Milano assicurazioni e Fondiaria-Sai spiegavano al mercato (e agli azionisti di minoranza) l' acquisizione della catena alberghiera da Sinergia, la cassaforte del loro socio di riferimento Salvatore Ligresti. Oggi, un anno dopo, i numeri parlano chiaro: l' operazione si è dimostrata una vera opportunità, certo. Ma solo per l' ingegnere di Paternò: Atahotels ha perso nei primi sei mesi 2009 ben 20 milioni. E ora è costretta a varare una maxi-ristrutturazione, con annesso aumento da 12 milioni. A sottoscriverlo saranno le due compagnie quotate in Borsa (vale a dire i loro soci). L' ex proprietario Ligresti - grazie alla tempestiva vendita alle sue controllate - ci metterà soltanto gli spiccioli. - ETTORE LIVINI
 
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