Referendum e mercati finanziari
Io spero che il mercato abbia già scontato, per la maggior parte, l'esito (scontato) della vittoria del No; se così non fosse sarebbe una brexit moltiplicata per 3.
In effetti ci sono tutti gli elementi per una tempesta finanziaria: l'italia si conferma una nazione immatura con il NO, inaffidabile politicamente ed economicamente per gli investimenti; agli occhi del Mondo la figuraccia sarebbe inevitabile con tutte le conseguenze del caso.
Per assurdo è auspicabile che i sondaggi confermassero in modo inequivocabile l'esito. Io penso che i No vincono con una percentuale tra il 60 e il 70%. Ho fatto un sondaggio reale di persona nel mio ambiente di lavoro: orientativamente 50% NO - 20% SI - 30% indecisi ma piu' orientati per il no.
Ma non solo ci perderemo noi con i certificati, (la speranza che poi risalgano).
Ci perderà l'Italia ,soprattutto i giovani. Ci perderà anche il Movimento 5 stelle, D'Alema e tutto il cucuzzaro.
Io non ho mai votato Renzi nè PD nè sinistra e mai li votero', ma non capire che questa è l'occasione per fare un passettino in avanti e che tutto il Mondo ci guarda,
è antropologicamente significativo.
Ciao