Certificati di investimento - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
continuo a non capire
sarò tordo ma era incondizionata pure ieri!!!!

io capisco che cali il giorno dello stacco non 2 giorni prima o mi sfugge qualche altra info?

e cambio la domanda: quindi il 3, giorno dello stacco non perderà più il valore della cedola?

La cedola, essendo condizionata, non viene staccata il giorno indicato come "di osservazione"(in cui non verrà osservato nulla), ma quel giorno sarà, in questo caso, di pagamento. La cedola è stata già staccata (e se ha perso oggi, deduco - ma not sure- che abbia staccato oggi).
 
da CertificatieDerivati.it

EX-DATE e RECORD DATE, facciamo chiarezza

La ricerca del rendimento ha spinto il mercato verso quelle tipologie di certificati concepiti per consentire un flusso cedolare periodico. Alla maggior diffusione tuttavia si accompagna una crescente confusione sull'interpretazione delle tante date caratteristiche.

a cura della Redazione
Tra le strutture preferite dagli investitori e più emesse dell’ultimo biennio c’è senza dubbio quella dei cosiddetti Phoenix, che prende i più svariati nomi commerciali ( a titolo di esempio si ricordano oltre ai Phoenix Certificates – con o senza memoria - , i Cash Collect – con o senza opzione Autocallable - , gli Express Coupon Plus, i Crescendo Rendimento, i Premium e tutta la famiglia degli Athena).

La ricerca del rendimento ha spinto infatti il mercato verso questa particolare tipologia di certificato che viene concepito per consentire un flusso cedolare periodico – condizionato o incondizionato –e una forma di protezione condizionata del capitale che li fa differire dalle più note obbligazioni e che in virtù di questo crea i presupposti per un rendimento che in alcuni casi può arrivare alla doppia cifra su base annua. In molti li acquistano ormai perché li ritengono più “facili” da gestire, in considerazione delle date di rilevazione trimestrali o semestrali che riducono almeno potenzialmente l’orizzonte di investimento, o per ottenere quel rendimento periodico ormai divenuto un ricordo dalle più classiche obbligazioni o dai Titoli di Stato. Inoltre c’è una fetta sempre più importante del mercato che ne valorizza l’efficienza fiscale, acquistandoli in prossimità delle date di rilevazione per recuperare le minusvalenze in carico nel proprio zainetto fiscale.

Ma con la maggiore diffusione si deve registrare anche una crescente confusione sulle modalità di interpretazione delle tante date che contraddistinguono la struttura. Data di valutazione, ex-date , record date e data di pagamento, ciascuna ha il suo ruolo e proprio le due più importanti sono quelle più difficili da reperire nella documentazione redatta dagli emittenti, al punto che il CedLAB sta lavorando affinché ai propri utenti vengano fornite tutte le informazioni caratteristiche nella tabella di rilevamento.

Ma vediamo a cosa servono e come si relazionano tra loro.
  1. Data di Valutazione: indica la data in cui si rileva il livello dell'attività sottostante per stabilire se il certificato matura il diritto a pagare o meno il coupon . Si trova solo negli strumenti in cui lo stacco del provento periodico è condizionato all'andamento del sottostante che determina il verificarsi di un evento . La data di valutazione non è presente nei certificati con importo periodico incondizionato.
  1. Data-Ex (o Data Ex-Coupon): indica il giorno in cui viene staccato il diritto a percepire l’importo periodico. Chi acquista il certificato a partire dalla Data-Ex in avanti non ha diritto a percepire il coupon alla relativa Data di Pagamento. Di converso, solo chi acquista il certificato fino al giorno precedente alla Data-Ex (ovvero entro l’ultimo giorno “Cum”) ha diritto a ricevere il coupon. La Data-Ex è sempre successiva alla Data di Valutazione e solitamente cade il secondo giorno di borsa aperto successivo. La Data-Ex è stabilita da Borsa Italiana, con proprio Avviso*, come il giorno di borsa aperta precedente alla Record Date. A partire dalla Data-Ex, il certificato negozia sul mercato ad un prezzo che sconta lo stacco del coupon.
  1. Record Date (o Data di Registrazione): indica il giorno in cui l’emittente verifica chi risulta titolare del diritto a ricevere l'importo periodico, ovvero chi è a quella data portatore del certificato. La Record Date è fissata dall’emittente. Di norma cade quattro giorni di borsa aperta dopo la Data di Valutazione e comunque un giorno dopo la Data-Ex.
  1. Data di Pagamento: indica il giorno in cui viene effettuato il pagamento del coupon. Temporalmente deve essere sempre successiva alla Record Date. Per molti certificati è il giorno immediatamente successivo alla Record Date, ma nulla vieta all'emittente di indicare nel prospetto un'altra data successiva. L’ordine di pagamento del coupon andrà a beneficio di coloro che risultano portatori del certificato alla Record Date. La Data di Pagamento solitamente cade 5 giorni dopo la Data di Valutazione.
* Per alcuni certificati la Data-Ex potrebbe differire dalla regola generale, si consiglia sempre di prendere visione del relativo Avviso pubblicato da Borsa Italiana.


A titolo esemplificativo: Bisogna innanzitutto tenere ben presente che il mercato regola a T+2. Borsa stabilisce - con proprio Avviso - la data Ex-diritto partendo dalla Record Date, la quale è fissata dall'emittente. Quindi:
  • il giorno Ex-diritto stabilito da Borsa è il giorno successivo all'ultimo Cum (oppure 1 giorno prima della Record Date);
  • La Data di Pagamento sarà fissata dall’emittente come un giorno successivo alla Record Date. La Data di Pagamento solitamente è fissata a T+5 o successiva.
 
guarda che il reato di lesa maestà non è stato ancora introdotto nel c.p.. nessun attacco personale Ho solo evidenziato una cosa che è sotto gli occhi di tutti..e soprattutto delle pietre.

le operazioni pulciari da un lato e le operazioni da Rosso o Nero dall'altro.

Per i contributi...quello che ho detto (e non detto) è il piu' grande contributo dato al thread al di là di sparare isin ad minchiam rilevabili un po' dappertutto con internet sulle decine di siti di emittenti e su CD.

Poi se tu non hai il certificato in portafoglio il discorso non esiste. E' un discorso ipotetico che guarda caso è stato sollevato e piu' riprese proprio da te.

Evidentemente conosci la MATERIA.

Sono un po' tardo... io sparo ISIN ad minchiam?
Sono un po' ingenuo... io pompo? (tra l'altro un certificato con MM presente sia in bid che in ask... :eek:)
Sempre per capirci... tu che la sai lunga guarda i volumi di alcuni certificati illiquidi (con MM presente solo in Bid) prima che io sollevassi dei dubbi e quelli successivi...
Ad ogni modo nessuno, ti obbliga a leggere questo thread o, peggio ancora, a leggere me (esiste il tasto ignore)...
 
guarda che il reato di lesa maestà non è stato ancora introdotto nel c.p.. nessun attacco personale Ho solo evidenziato una cosa che è sotto gli occhi di tutti..e soprattutto delle pietre.

le operazioni pulciari da un lato e le operazioni da Rosso o Nero dall'altro.

Per i contributi...quello che ho detto (e non detto) è il piu' grande contributo dato al thread al di là di sparare isin ad minchiam rilevabili un po' dappertutto con internet sulle decine di siti di emittenti e su CD.

Poi se tu non hai il certificato in portafoglio il discorso non esiste. E' un discorso ipotetico che guarda caso è stato sollevato e piu' riprese proprio da te.

Evidentemente conosci la MATERIA.
Jackfol certe volte non è che ti capisco granchè.. mi sembra che ogni tanto parti lancia in resta per attaccare un qualche mulino che vedi solo tu..e mi dispiace perchè mi sembri una persona preparata..
Grazie a te Leb... dopo aver letto il post sopra al tuo, mi dai una boccata d'aria fresca... :up:
Ho solo fatto passare il nostro file per guardare se c'era qualche rilevazione a breve scadenza... niente di che...
Scusami forse sono io che non mi spiego.. però nel file è riportata solo la DATA di scadenza dei certificati, non le singole date di rilevazione.. che in effetti sarebbe proprio quello che cercavo. Forse sono io che guardo male? Il file è sempre quello di Paolo giusto?
Grazie ancora!
LEB
 
Mi sembra una buona notizia per le nostre banche... sempre che adottino modelli equilibrati...

Banche - Da aprile parte la revisione sui modelli interni

La Bce vuole armonizzare i modelli interni utilizzati dalle banche iniziando un'attenta revisione sugli stessi ed in particolare di quelli sul rischio di credito, sul rischio di mercato e sul rischio di controparte.
Ieri a Francoforte sono stati convocati i rappresentanti di 68 istituti europei per essere informati dalla vigilanza della Bce sull'avvio del programma di revisione dei modelli , denominata Trim, che iniziera' il prossimo aprile per concludersi tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019.
In particolare l'obiettivo dell'autorita' di vigilanza e' quello ridare credibilita' ai modelli interni riducendo l'eccessiva variabilita' nei risultati. Queste differenze, tanto criticate negli ultimi mesi, derivano dall'applicazione di metodologie di calcolo differenti e dalla loro complessita'.
Molti critici si sono inoltre concentrati sulla valutazione dei derivati, in particolare di quelli di livello 3, effettuate soprattutto dalle banche tedesche, che si sarebbero avvantaggiate dell'utilizzo dei loro modelli interni per tenere bassi i requisiti di capitale.
 
Scusami forse sono io che non mi spiego.. però nel file è riportata solo la DATA di scadenza dei certificati, non le singole date di rilevazione.. che in effetti sarebbe proprio quello che cercavo. Forse sono io che guardo male? Il file è sempre quello di Paolo giusto?
Grazie ancora!
LEB

Sì... o quello o lo schemino semplificato...
Per ogni certificato ci sono anche le rilevazioni intermedie... solo che bisogna farle passare tutte...
 
Sei abbastanza ripetitivo... ogni 3x2 parti con gli attacchi personali... che io non ti vada a genio penso che l'abbiano capito anche i sassi...
Ti ho già invitato più volte a fornire dei contribuiti utili al thread, ma ancora aspettiamo...
A scanso di equivoci... io non ho il certificato in portafoglio, posto regolarmente i miei acquisti e le mie vendite e quasi quotidianamente indico una serie di ISIN che mi sembrano interessanti...
Cmq, nello specifico, il certificato non è illiquido... il MM espone in ask e, se vende a 111, comprarlo a 110,50 non mi sembra così fuori luogo...
Però per essere ancora più chiari... c'è del rendimento potenziale perchè il rimborso anticipato del certificato non è affatto certo... pensavo che fosse inutile specificarlo... in futuro lo indicherò...
Infine, se non rimborsasse anticipatamente, non è detto che alla fine l'investimento risulti negativo...

Non capisco.... :(

Edit successivo : forse capisco. Ma avendo un utente ignorato, primanon capivo....
 
Stato
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