Certificati di investimento - Cap. 3 (1 Viewer)

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dino1976

Forumer storico
MILANO - Quasi un milione di contratti in vendita. Questo ha portato la Consob, insieme con la spagnola Cnmw, ad attivare attraverso l'Esma (l'autorità europea di vigilanza sui mercati) il divieto di vendite allo scoperto che coinvolge 85 titoli. Lo ha spiegato il presidente della Commissione che controlla il mercato, Paolo Savona. Fino a mercoledì la situazione aveva indotto Consob a non intervenire perché «le operazioni allo scoperto erano una parte trascurabile delle contrattazioni totali, perciò la speculazione propriamente definita non aveva un ruolo nella caduta delle quotazioni azionarie». Nella giornata di giovedì, invece, «nel pomeriggio - ha proseguito Savona - c’è stata un’accelerazione delle vendite, che hanno sfiorato il milione dei contratti, circa il 50% in più del giorno precedente e della media del periodo interessato dalle conseguenze del coronavirus. Il valore delle contrattazioni è salito di oltre il 30% rispetto alla media del periodo e di oltre il 50% rispetto al giorno precedente, raggiungendo un importo record di oltre 6 miliardi di euro».
Tale accelerazione, secondo il presidente di Consob, «non ha reso più possibile distinguere le forme speculative propriamente definite dai comportamenti pratici degli operatori e ha pertanto suggerito di distinguere il trattamento dei contratti allo scoperto dagli altri contratti». Oggi la Borsa ha mutato di segno e «ha preso atto che, sulla base delle valutazioni dell’impatto economico della crisi sanitaria di fonte ufficiale, la caduta delle quotazioni registrata ieri da 85 importanti titoli eccede il peggioramento dei fondamentali dell’economia. Spero che questo corretto ripensamento si affermi in via stabile».
La Stampa

Le quotazioni erano in mega bolla, totalmente avulse da quelli che erano i reali fondamentali dell'economia
 

oldmouseit

Forumer storico
faccio felice Maurizio.............
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NoWay

It's time to play the game
Qui una volta risolto il problema sanitario (speriamo presto) l'Italia si troverà, visto l'aumento del debito pubblico e la riduzione del PIL, ad un rapporto debito/PIL intorno al 150%.
Al momento nessuno ne parla: il Governo continua a fare politiche volte al consenso elargendo bonus a pioggia mentre l'opposizione non se la sente di sparare a zero per evitare la brutta figura impopolare di fare la parte del cattivo, ma tra qualche mese ???????

Credo che l'unica vera priorità sia restare vivi (economicamente parlando) oggi...
 

Checelamandibona

Forumer storico
Qui una volta risolto il problema sanitario (speriamo presto) l'Italia si troverà, visto l'aumento del debito pubblico e la riduzione del PIL, ad un rapporto debito/PIL intorno al 150%.
Al momento nessuno ne parla: il Governo continua a fare politiche volte al consenso elargendo bonus a pioggia mentre l'opposizione non se la sente di sparare a zero per evitare la brutta figura impopolare di fare la parte del cattivo, ma tra qualche mese ???????

Patrimoniale e pure bella pesantuccia a meno che il pil non riparta seriamente.....io al momento non vedo alternative. Servirebbero 300 miliardi e altro per far ripartire questo paese. 30/40 miliardi sono bruscolini.
 
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Eattheapple

Forumer storico
Articolo del 17 febbraio 2019
Risparmio, la paura degli italiani vale 1.371 miliardi | Milena Gabanelli

Considerando anche solo la manovrina tedesca da 550 miliardi tendente all'infinito...lo stallo e` alla messicana: l` investito medio e` in perdita, il futuro quantomeno nebuloso; la liquidita` e` ad alto rischio patrimoniale; la libertà individuale sospesa a tempo indeterminato.
Voglio sbagliarmi e voglio poter dire tra alcune settimane: "mi sono preoccupato eccessivamente, quasi inutilmente".
 

trader1976

Escluso il cane, non rimane che gente assurda...
Buongiorno a tutti, causa panne al computer principale non potevo loggarmi, ho seguito a sprazzi le interessanti conversazioni ed anche io mi accodo tra le lamentele dei mancati MM, mancate operaziuoni causeblocchi diborsa blocchi di Fineco, spread denaro lettera giganti. Insomma questi certificati, di per sè ottimi strumenti, in queste fasi hanno prestato il fianco a gravi inefficienze. Come nella fase down del 2018 vi riporto la situazione del portafoglio aggiornata con i valori dei sottostanti ad ieri. Preoccupante ma se siamo al bottom ci sono anche notevoli possibilità direcupero.


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dodoale

Conero Trading
Buongiorno a tutti, causa panne al computer principale non potevo loggarmi, ho seguito a sprazzi le interessanti conversazioni ed anche io mi accodo tra le lamentele dei mancati MM, mancate operaziuoni causeblocchi diborsa blocchi di Fineco, spread denaro lettera giganti. Insomma questi certificati, di per sè ottimi strumenti, in queste fasi hanno prestato il fianco a gravi inefficienze. Come nella fase down del 2018 vi riporto la situazione del portafoglio aggiornata con i valori dei sottostanti ad ieri. Preoccupante ma se siamo al bottom ci sono anche notevoli possibilità direcupero.


Vedi l'allegato 547630

siamo al bottom?? io nn ne sarei così sicuro, in francia germania uk e soprattutto in usa ancora devono vivere i giorni più difficili dell'epidemia
 
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