Almeno la gente che frequenta questi forum dovrebbe documentarsi un po' di più e non lasciarsi trascinare da stampa allarmistica.
1) Il MES è uno strumento a richiesta. Non è che si rifiuta qualcosa offerto. Si valuta la necessità e le contropartite teoriche richieste ora e future e si controbilancia con altri strumenti di debito disponibili (perchè di questo si tratta, mica di un regalo).
2) Il MES ha una dotazione che al massimo oggi potrebbe consentire all'Italia di prendere in prestito 37 miliardi di euro (a tassi da vedere, ma per la Grecia non erano mica bassi..). Ieri nel silenzio e senza nessuna polemica l'Italia ha emesso titoli di debito per 16 miliardi
MEF: rendimento all'1,928% per il BTp a 5 anni, al 3,129% per il titolo a 30 anni - FinanzaOnline
E come sempre c'è domanda abbondante, tale che si poteva tranquillamente salire a 20-22 mld senza problema alcuno. A breve ci sarà un nuovo BTP Italia e prenderà altri miliardi senza problemi.
3) La Grecia stessa ha aderito al MES anni fa solo quando ha avuto difficoltà insormontabili nell'accesso ai mercati regolari del prestito. E' inutile anche solo farne un punto ideologico se non è conveniente o disperatamente necessario per il paese.
Quindi parlare di catastrofe economica perchè non si ha bisogno di accedere al MES mi sembra quantomeno disinformato.
Certo, facendo salire la massa di debito richiesto al mercato, sale anche il costo per interessi. Ma uno stato che in prospettiva punta a riprendersi non dovrebbe temere l'aumento per un periodo limitato.