Certificati di investimento - Cap. 3 (16 lettori)

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darkog

In Hoc Signo Vince..
GB00BKN6S003

Il fatto che scende ancora….ma diciamo che per ora mi va bene cosi...anzi...più scende per ora e più accumula sconto su RTS...poi confidiamo negli ADC e nelle nazionalizzazioni

Perdonami Leon, ma confidare negli adc e nelle nazionalizzazioni per aumento del valore attuale dei titoli è come sperare che rosy bindi, dopo una settimana alle terme, diventi belen rodriguez..
 

giancarlo22

Forumer storico
Perdonami Leon, ma confidare negli adc e nelle nazionalizzazioni per aumento del valore attuale dei titoli è come sperare che rosy bindi, dopo una settimana alle terme, diventi belen rodriguez..

Il settore aereo è sicuramente uno dei più penalizzati sia a breve che a medio termine. Di sicuro ci sarà un recupero ma non quest'anno sicuramente. Dipende poi anche dal peso relativo dell'investimento che uno fa su questo segmento. Infine mi permetto di osservare che questo certificato (A causa delle sue alte barriere) è quello messo peggio al momento seppure, in uno scenario favorevole, è anche quello che ha il maggior margine di possibile gain...
 

FNAIOS

Nazionalizzazioni e adc non sono un bene a seconda di come vengono fatti. Di certo uno preferirebbe non sentirne parlare. In realtà io ci sto mettendo soldini piccolini piccolini nella speranza che non se ne parli.
 

NoWay

It's time to play the game
Secondo MF, Unicredit, che utilizza SIA per i servizi di processing relativamente alla proprie carte di pagamento starebbe valutando se cedere o meno le attività di merchant acquiring, oggi gestite direttamente, in una operazione simile a quella fatta da Intesa SanPaolo con Nexi. Secondo MF sarebbe Worldline il candidato ideale per una operazione di questo tipo anche se al momento nulla è deciso. Ricordiamo che recentemente Unicredit ha siglato con Worldline un contratto di outsourcing di tutti i pagamenti SEPA in Germania ed Austria.
 

giancarlo22

Forumer storico
Guarda, solo per MES, Sure e prestiti BEI si parla già di giugno... immaginiamoci per qualcosa che ancora non è stato neanche lontanamente definito.
Sentivo politici della maggioranza che iniziano ad ipotizzare prestiti ponte per ricevere anticipi, ma non è così che si affrontano le emergenze...

Francamente si erano create, a mio avviso, aspettative eccessive e poco realistiche. Bastava ricordare le premesse e la posizione dell'Europa di qualche mese fa, ben più rigida di quella attuale. Adesso si configurano quantomeno alcune vie per reperire liquidità. Resta il problema più grosso: la capacità dei ns. Governi (tutti) ad effettuare una seria politica di investimenti produttivi anziché bonus e distribuzione di redditi vari, che hanno già dimostrato di essere del tutto improduttivi e non efficaci, neanche a risollevare il potere di acquisto.
 
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