Bayer...... tanto per non farci mancare nulla. Io penso che più di lottare contro i mulini a vento vi è una considerazione da fare investendo in tanti sottostanti, e cioè che è quasi certo che in un certo periodo, semplicemente per un calcolo delle probabilità, ti becchi il momento molto negativo di 2/3 titoli su 30/40 sottostanti in cui sei investito. E quel momento negativo di quei sottostanti è capace di annientare il positivo che cerchi di costruire e che generalmente accade in maniera improvvisa e rapidissima.
Solo negli ultimi tempi; Hertz, Wirecard, Eni, Tenaris, Bayer, ecc...... (con le loro diverse motivazioni).
Andare lunghi per lungo periodo non paga, e le cedole mensili sono una caramella che ti fa dimenticare questa considerazione. Quello che guadagni da una parte lo perdi da un'altra e alla fine, se ti va bene, vai in pari. Chiaramente per come investo io, in maniera semplice e scolastica, andando semplicemente long su prodotti che immagino mi possano proteggere da normali oscillazioni. Ecco il problema o la constatazione, che l'investire in azioni, molte azioni, non sarà mai un totale periodo di normali oscillazioni e prima o poi ti becchi la perdita che si mangia tutto il guadagno.
Personalmente continuo con la fase di disinvestimento, anche in perdita, che mi cristallizzi il recupero fatto fine a luglio/agosto.