Citando fonti che hanno familiarità con la questione, Bloomberg riferisce che la Cina ha iniziato a comprare greggio per le sue riserve strategiche, alla luce del recente forte calo dei prezzi.
“La Cina sta procedendo con i piani per acquistare petrolio da destinare alle sue riserve di emergenza dopo l'epico crollo dei prezzi del petrolio nelle ultime settimane. Pechino ha chiesto alle agenzie governative incaricate di iniziare rapidamente a stoccare petrolio e di approfittare di tutti gli strumenti finanziari, anche le opzioni, per bloccare gli attuali bassi prezzi sul mercato".
L'obiettivo iniziale è detenere scorte governative equivalenti a 90 giorni di importazioni nette, che potrebbero eventualmente essere estese fino a 180 giorni includendo le riserve commerciali.
La Cina starebbe inoltre pianificando di potenziare le riserve per dare il via a un maxiprogetto di stimolo dell'economia tramortita dal coronavirus.
A dicembre, la China National Petroleum Corp., di proprietà dello Stato, aveva dichiarato sul suo sito web che il governo intende aumentare la capacità delle sue riserve strategiche di petrolio a 503 milioni di barili entro la fine di quest'anno, un indicatore dell'importo massimo che il governo può stoccare.