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Non ne ho nessuno dei due, ma il secondo, per onestà, non l'ho scovato io, ma ne aveva parlato (magari anche qualcun altro in passato) FNAIOS.
Sulla carta i paesi importatori dovrebbero incrementare le scorte al massimo. Non so se la CIna lo sta facendo. Anche l'Italia dovrebbe farlo ma nessuno ne parla….. probabilmente noi abbiamo anche grossi limiti di stoccaggio…..e forse anche vincoli di acquisto...
assolutamente d'accordo.
la miopia è stato inondare il mercato di petrolio a marzo e aprile, quando era palese il blocco economico in Europa e dopo poco negli Usa!
Bisogna aver pazienza. La perdita morde acutamente l'animo ed il portafoglio nei primi giorni, poi pian piano il dolore si fa più lieve ed alla fine si riparte. I soldi vanno e vengono (ultimamente più che altro vanno)
A me risulta che gli USA hanno puntato e raggiunto (da qualche anno) l'autosufficienza sul petrolio e usano lo shale oil a fisarmonica, aumentando la produzione quando il prezzo sale e viceversa. Non puntano a vendere petrolio nel mondo ma a non comprarlo quando è troppo caro. Le compagnie petrolifere private gestiscono invece la raffinazione e la distribuzione a livello mondiale e quindi risentono negativamente del prezzo troppo basso ma non quanto i paesi produttori. Pertanto non vedo grossi problemi per gli USA. Ovviamente la mia è una analisi parziale e potrei sicuramente sbagliare.
La gestione della linea di business mi sta benissimo, ma quella è la situazione micro, cioè di quella linea di business. Gli USA sono una delle nazioni più indebitate al mondo e come una azienda molto indebitata non possono permettersi che nemmeno una delle proprie linee di business vada a zampe all'aria. Chi comanda, nel mondo, sono gli stati poco indebitati.
Sulla carta i paesi importatori dovrebbero incrementare le scorte al massimo. Non so se la CIna lo sta facendo. Anche l'Italia dovrebbe farlo ma nessuno ne parla….. probabilmente noi abbiamo anche grossi limiti di stoccaggio…..e forse anche vincoli di acquisto...
I Paesi importatori non comprano il barile fisico , tradando day by day il futures, ma con contratti un filo più complicati, dove , per stabilire il prezzo, una delle componenti variabili è data ad esempio dalla media di un dato contratto futures.
Ad esempio non è che adesso Erdogan telefona all'Arabo e gli dice "ne compro un milione" a 14,77 (che è il prezzo del futures di giugno ).
PS
ricordatevi ad esempio della trattativa di Savoini, e di come sarebbe venuta fuori la stecca .
Con questo non voglio aprire un calderone politico : dessero a me la stecca ringrazierei.
Bisogna aver pazienza. La perdita morde acutamente l'animo ed il portafoglio nei primi giorni, poi pian piano il dolore si fa più lieve ed alla fine si riparte. I soldi vanno e vengono (ultimamente più che altro vanno)