Nel frattempo Putin apre ai negoziati ,in cambio di ciò che vuole ,pare,eviterebbe l’apocalisse cosmica
Nella seconda giornata del G7, Putin avverte: “Il mondo è al punto di non ritorno per l’arroganza dell’Occidente. Si rischia una tragedia, anche perché la Russia ha uno dei più grandi arsenali nucleari del mondo”. Poi però apre all’ipotesi di un cessate il fuoco: “Siamo pronti ai negoziati per una tregua se Kiev si ritira dal territori del Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia e se si rinuncia alla Nato”.