Certificati di investimento - Capitolo 8 (223 lettori)

Guni

Keep calm and trade on
Una considerazione da fare è sul fatto che i callable che hanno sottostanti molto sopra lo strike ma un potenziale richiamo entro il mese, non salgono in ask in modo esagerato, anzi stanno grosso modo vicino al nominale o sopra per il valore della prossima cedola.
Se consideriamo che ci sono ctf che hanno sottostanti anche del 20/30% sopra strike se non di più, con barriere al 50% (o addirittura airbag) ecco che questi diventano prodotti altamente protettivi (per quanto un certificato puo esserlo). Ieri alcuni ctf con queste caratteristiche sono scesi sotto la pari e anche secondo me possono essere delle buone occasioni per chi cerca e investe in questa tipologia di prodotti.
Praticamente hanno una distanza dalla barriera anche oltre il 70% in alcuni casi. E giustamente un non callable già non esisterebbe più.
Che poi tutto questo è motivato per l’emittente e non ti regala nulla, ma che è stata talmente brava da offrirmi questa possibilità, perchè non approfittarne?
Secondo me c’è di base questa domanda?
La call per un emittente è una salvezza per lei o un’opportunità per l’investitore? E inoltre, io investo cercando la call più vicina possibile o cerco la cedolazione con rapporto rischio/rendimento più sicuro possibile?
Qui si dividono le idee credo.

Personalmente considero i callable come degli autocallable deep ITM (passatemi il termine improprio), quindi valuto il rendimento alla prima call/autocall disponibile ed alla scadenza (che per gli autocallable deep ITM corrisponderebbe ad uno scrollone del mercato). Per il resto (distanza dalla barriera, sottostanti, ecc) le valutazioni che faccio sono identiche.

Quanto alla call vicina o distante, secondo me conta molto l'aspettativa che un investitore ha sulla volatilità e sui tassi di interesse: se pensa che possa scendere almeno una delle due variabili è meglio stare su call distanti perchè difficilmente reinvestirebbe agli stessi rendimenti, viceversa è meglio una call vicina per il motivo opposto.

Personalmente in questi momento di tassi con aspettativa di discesa e vola in mia aspettativa di salita (visto che abbiamo toccato i massimi dei listini un po' dappertutto ed è paeticolarmente bassa), faccio un mix negli investimenti e tengo liquidità per le prossime occasioni in caso di storno.
 

Alexreferee11

Forumer storico
Una domanda/conferma: sui prodotti "click on" se uno dei sottostanti rileva sopra lo strike non viene più preso in considerazione per la valutazione delle cedole periodiche successive ma anche alla rilevazione finale?
 

NoWay

It's time to play the game
Una considerazione da fare è sul fatto che i callable che hanno sottostanti molto sopra lo strike ma un potenziale richiamo entro il mese, non salgono in ask in modo esagerato, anzi stanno grosso modo vicino al nominale o sopra per il valore della prossima cedola.
Se consideriamo che ci sono ctf che hanno sottostanti anche del 20/30% sopra strike se non di più, con barriere al 50% (o addirittura airbag) ecco che questi diventano prodotti altamente protettivi (per quanto un certificato puo esserlo). Ieri alcuni ctf con queste caratteristiche sono scesi sotto la pari e anche secondo me possono essere delle buone occasioni per chi cerca e investe in questa tipologia di prodotti.
Praticamente hanno una distanza dalla barriera anche oltre il 70% in alcuni casi. E giustamente un non callable già non esisterebbe più.
Che poi tutto questo è motivato per l’emittente e non ti regala nulla, ma che è stata talmente brava da offrirmi questa possibilità, perchè non approfittarne?
Secondo me c’è di base questa domanda?
La call per un emittente è una salvezza per lei o un’opportunità per l’investitore? E inoltre, io investo cercando la call più vicina possibile o cerco la cedolazione con rapporto rischio/rendimento più sicuro possibile?
Qui si dividono le idee credo.

Beh, la call su un softcallable è ovviamente un plus per l'emittente, non per l'investitore...
 

andrea64

Forumer attivo
Da inizio anno sono stati richiamati circa 140 strumenti callable sui circa 750 presenti . Quindi direi che è una concreta possibilità. In particolare, EFG sta richiamando molto.
Posso chiederti visto che credo hai le statistiche aggiornate quante sono finora le % di richiamo per ogni emittente?.Efg dovrebbe essere l'emittente in testa ai richiami e Bnp all'ultimo posto se non sbaglio
 

dodoale

Conero Trading & C. - FB: @Ale Silvi
Da inizio anno sono stati richiamati circa 140 strumenti callable sui circa 750 presenti . Quindi direi che è una concreta possibilità. In particolare, EFG sta richiamando molto.
Richiamano quelli che conviene a loro, no di certo questi scesi che in caso di mercato negativi sono una vera e propria trappola
 

Alexreferee11

Forumer storico
A me sembra che da ieri stiamo facendo un po confusione.
1) EmilyD ieri ha semplicemente detto che non tutti i callable si stanno comportando nella stessa maniera e, potenzialmente, si può pensare a fare eventuali switch;
2) se da giovedì mattina non era possibile prenderli in considerazione (nella maggior parte dei casi) perchè l ask era superiore al nominale + la cedola mensile, adesso è oggettivo che possono essere valutati e presi in considerazione per eventuali acquisti;
3) si sta discutendo di callable con valore del sottostante anche a +50% dallo strike, barriera al 50% e, magari, pure l airbag; se si pensa che i mercati correggeranno per 2/3 del valore del sottostante penso che domattina è meglio passare una giornata al mare (probabilmente durante la settimana costa pure meno);
4) C è il rischio che domani compro uno di questi a 1.000€ e martedì lo acquisterei più basso? ovviamente si! ma almeno che non sia un veggente col bollino di qualità certificata, è molto probabile che non indovini il timing d ingresso.
 

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