Certificati di investimento - Capitolo 8

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NoWay ha scritto:
Però aggiungiamo pure che i certificati protettivi sono fatti in un altro modo, altrimenti sembra davvero sempre il paese del bengodi...
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ovviamente ci sono certificati più protettivi, sopratutto dal punto di vista delle barriere.
Ma non stiamo parlando di un'emissione Marex con strike selezionati ai massimi assoluti di 4 sottostanti non molto conosciuti.
Alla fine sul DE000VM0FN04 per l'autocall anticipata a inizio agosto basta che ENI e Stellantis stiano più o meno ai livelli attuali, che non sono di certo massimi storici o livelli difficili da raggiungere. Su ENI io starei anche tranquillo, perchè sopra 14 ci torna prima o poi.

Per Stellantis la situazione industriale è meno florida, per cui potrebbe dare qualche preoccupazione in più. Ma stiamo a vedere. La gestione economica sembra essere sempre sul punto (sfrutta a pieno incentivi governativi, ammortizzatori sociali, investe in paesi a basso costo di manodopera, non fa grossi sprechi con lanci inutili di decine di modelli). Insomma non benissimo, ma neppure un Beyond Meat che non sai la sera se la mattina successiva aprirà a -30%....
 
Bu$ ha scritto:
Ci sono news su varta?
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Nessuna certezza, al momento.

L'idea al momento e' di azzerare il valore delle azioni, e quindi delistarle e ritirarle dagli attuali azionisti (tradotto in italiano: perdita totale e definitiva).
Successivamente verrebbe aumentato il capitale sociale per coprire le perdite ed emesse nuove azioni per potenziali nuovi investitori.
Il tutto deve essere approvato dai creditori (che vedrebbero tagliato anche il loro credito) e da un tribunale.

Prima che inizino le solite polemiche (che tanto ci saranno comunque), la normativa di riferimento e' chiamata StaRUG, ed e' una normativa di emergenza per salvare dal fallimento aziende produttive in attivita'.


EDIT

Dimenticavo, Porsche e' interessata a rilevare l'azienda, ma anche qui al momento sono solo manifestazioni di interesse.
Conoscendo abbastanza bene il suo management, non mi meraviglierebbe affatto se entrassero dopo la ristrutturazione.
 
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gianni76 ha scritto:
ovviamente ci sono certificati più protettivi, sopratutto dal punto di vista delle barriere.
Ma non stiamo parlando di un'emissione Marex con strike selezionati ai massimi assoluti di 4 sottostanti non molto conosciuti.
Alla fine sul DE000VM0FN04 per l'autocall anticipata a inizio agosto basta che ENI e Stellantis stiano più o meno ai livelli attuali, che non sono di certo massimi storici o livelli difficili da raggiungere. Su ENI io starei anche tranquillo, perchè sopra 14 ci torna prima o poi.

Per Stellantis la situazione industriale è meno florida, per cui potrebbe dare qualche preoccupazione in più. Ma stiamo a vedere. La gestione economica sembra essere sempre sul punto (sfrutta a pieno incentivi governativi, ammortizzatori sociali, investe in paesi a basso costo di manodopera, non fa grossi sprechi con lanci inutili di decine di modelli). Insomma non benissimo, ma neppure un Beyond Meat che non sai la sera se la mattina successiva aprirà a -30%....
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E quindi la domanda si ripropone... il LP regala?
 
percefal ha scritto:
Nessuna certezza, al momento.

L'idea al momento e' di azzerare il valore delle azioni, e quindi delistarle e ritirarle dagli attuali azionisti (tradotto in italiano: perdita totale e definitiva).
Successivamente verrebbe aumentato il capitale sociale per coprire le perdite ed emesse nuove azioni per potenziali nuovi investitori.
Il tutto deve essere approvato dai creditori (che vedrebbero tagliato anche il loro credito) e da un tribunale.

Prima che inizino le solite polemiche (che tanto ci saranno comunque), la normativa di riferimento e' chiamata StaRUG, ed e' una normativa di emergenza per salvare dal fallimento aziende produttive in attivita'.


EDIT

Dimenticavo, Porsche e' interessata a rilevare l'azienda, ma anche qui al momento sono solo manifestazioni di interesse.
Conoscendo abbastanza bene il suo management, non mi meraviglierebbe affatto se entrassero dopo la ristrutturazione.
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Comunque in Germania non si fanno davvero problemi a piazzare delle cetriolate mica da ridere ad azionisti e creditori...
 
gianni76 ha scritto:
ovviamente ci sono certificati più protettivi, sopratutto dal punto di vista delle barriere.
Ma non stiamo parlando di un'emissione Marex con strike selezionati ai massimi assoluti di 4 sottostanti non molto conosciuti.
Alla fine sul DE000VM0FN04 per l'autocall anticipata a inizio agosto basta che ENI e Stellantis stiano più o meno ai livelli attuali, che non sono di certo massimi storici o livelli difficili da raggiungere. Su ENI io starei anche tranquillo, perchè sopra 14 ci torna prima o poi.

Per Stellantis la situazione industriale è meno florida, per cui potrebbe dare qualche preoccupazione in più. Ma stiamo a vedere. La gestione economica sembra essere sempre sul punto (sfrutta a pieno incentivi governativi, ammortizzatori sociali, investe in paesi a basso costo di manodopera, non fa grossi sprechi con lanci inutili di decine di modelli). Insomma non benissimo, ma neppure un Beyond Meat che non sai la sera se la mattina successiva aprirà a -30%....
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che dubbi ci sono su Stellantis? finchè tira il settore nordamericano problemi zero..

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