Come recuperare capital gain a credito ?

NNGNews

Forumer attivo
Volevo chiedere consiglio.
Negli scorsi anni, durante il crollo del 2002-3 ho perso molto in borsa, accumulando un credito di capital gain che va a scadenza dopo 5 anni, ecco ora avrei una certa somma che scade entro fine anno e il tipo della banca ma l'ha fatto notare.
Al di là del fatto che potrei anche starmene fermo ad aspettare che passi questa scadenza la frase "sarebbe un peccato" del bancario mi ha fatto un po' pensare ...
Ora investo molto meno in borsa, cerco di andare sul sicuro per cui le azioni le compro col contagocce, sapete se ci sono metodi alternativi relativamente sicuri per scalare un po' di questo credito?
Io pensavo di comprare qualche titolo di stato sotto la parità e venderlo entro fine anno, ma non so se la cosa serve....
Qualcuno potrebbe illuminarmi ? :-?
GRazie in anticipo. :help:
 
Ciao, a mio avviso la domanda dovrebbe essere rivolta ad un commercialista oppure provare a scrivere a dei siti che danno consulenza on line
 
se hai dei titoli in positivo, vendili, poi semmai li ricompri il giorno dopo, ma almeno sul gain non paghi il 12,50 che ti si elide con il capital gain negativo che hai accumulato..

Certo che ti sei accorto un pò tardi...

se hai un pò di liquidità compera un titolo che sei sicuro che da qui alla fine dell"anno(vendi almeno qualche giorno prima della fine dell2anno ,4 o 5 giorni ) salga, cosa non facile..
ma non impossibile
 
Grazie per gli interventi e suggerimenti.
Per quel che riguarda il commercialista, credo ne sappia meno di me o comunque n di più, non è un esperto di borsa, e comuqnue credo che al di là di investimenti finanziari il credito non lo si possa scalare in altro modo.

Non è tanto che me ne sono accorto tardi (chissà poi quanti non lo sanno neanche .....), è che non la vedo come una cosa negativa (i soldi veri ahimè se ne sono già andati), ma invece come un'opportunità da sfruttare anche se poi è bisogna calcolare il rischio di perderci nuovamente investendo in azioni con performance negative, era per questo che stavo pensando a titoli di stato più sicuri che comprerei ora sotto i 100 e venderei entro l'anno.
 
NNGNews ha scritto:
Volevo chiedere consiglio.
Negli scorsi anni, durante il crollo del 2002-3 ho perso molto in borsa, accumulando un credito di capital gain che va a scadenza dopo 5 anni, ecco ora avrei una certa somma che scade entro fine anno e il tipo della banca ma l'ha fatto notare.
Al di là del fatto che potrei anche starmene fermo ad aspettare che passi questa scadenza la frase "sarebbe un peccato" del bancario mi ha fatto un po' pensare ...
Ora investo molto meno in borsa, cerco di andare sul sicuro per cui le azioni le compro col contagocce, sapete se ci sono metodi alternativi relativamente sicuri per scalare un po' di questo credito?
Io pensavo di comprare qualche titolo di stato sotto la parità e venderlo entro fine anno, ma non so se la cosa serve....
Qualcuno potrebbe illuminarmi ? :-?
GRazie in anticipo. :help:


Le perdite le puoi recuperare o con guadagni su azioni o obbligazioni o fondi esteri( per intenderci non quelli di diritto italiano perché nel calcolo del Nav è già compresa la tassazione ma con ad esempio le varie sicav che ci son in giro come quelle di Fidelity, Templeton, Jpm, Merryl ecc.. dove il NAV è lordo e quando vendi o vieni tassato od hai un credito d'imposta ).

Ormai nel tuo caso mi sà che è un pò tardi e poi dipende dalla cifra che devi recuperare se è grossa o hai a disposizione un buon capitale da investire a reddito fisso altrimenti dubito che in 3 mesi tu riesca a recuperare il tutto, comunque bot o zero coupon van bene per scalare

Io mi porto sempre avanti cercando di pagare meno tasse possibili per cui secondo me una scelta saggia quando ho un titolo che decido di vendere in gain prima vendo i titoli che son in perdita in modo da compensare con il gain che realizzerò, poi se credo sempre anche nei titoli che ho chiuso in perdita li ricompro subito, mi costa la commissione di negoziazione ma difficilmente vado a perderci il credito d'imposta perché mi darebbe fastidio.


Ciaoooooooooo :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 
Da una scorsa su fineco trovo questo, spero sia utile :

Le minusvalenze possono essere compensate entro l'anno in corso o nei successivi 4 anni.
Al 31/12/2007 scadranno le minusvalenze di competenza del 2003.

-------------------------------------------
Zainetto fiscale

Capital Gain

Il capital gain è la differenza fra utili e perdite derivanti dalla compravendita di azioni o altri valori mobiliari. Su di esso grava l'imposta del 12.5%, introdotta col Decreto Legge 461/97, entrato in vigore il 01/07/98.
La normativa vigente prevede che le minusvalenze possano essere compensate nell'anno in cui si realizzano e nei 4 anni successivi. Questo meccanismo consente, per esempio, di poter recuperare le perdite realizzate nel 2005 fino al 31/12/2009, superata tale data si perde la possibilità di utilizzare questo credito d'imposta.

E' possibile compensare le minusvalenze generate sul mercato azionario, obbligazionario, dei derivati e le minusvalenze derivanti dal rimborso di Sicav. Non è possibile compensare minusvalenze con plusvalenze derivanti dalla vendita di Sicav. Sono, invece, escluse dal calcolo dello Zainetto Fiscale tutte le operazioni derivanti da sottoscrizione e rimborso di Fondi Comuni d'Investimento (SGR).

Con l'espressione "Zainetto Fiscale" si fa riferimento allo stato delle minusvalenze che fanno capo al singolo soggetto fiscale.
In caso di conto intestato a più soggetti i risultati delle operazioni sono suddivisi equamente fra gli intestatari del conto corrente.
Ad esempio, supponiamo che il conto sia intestato a tre persone, e che si realizzi una minusvalenza di € 3.000,00, questa sarà suddivisa equamente tra gli intestatari del conto:
ognuno, accedendo al proprio zainetto fiscale, vedrà la quota di competenza, ovvero € 1.000,00.
Nel caso in cui il soggetto fiscale sia intestatario di più conti correnti, il conto di addebito del capital gain risulta essere il primo conto aperto in ordine temporale, questo implica che se si accede al secondo conto aperto (in ordine temporale) la ricerca del capital gain non produce nessun risultato, proprio perché il conto sui cui visualizzare il dettaglio del proprio zainetto fiscale è il primo aperto.
 
ecasa ha scritto:
Da una scorsa su fineco trovo questo, spero sia utile :

Le minusvalenze possono essere compensate entro l'anno in corso o nei successivi 4 anni.
Al 31/12/2007 scadranno le minusvalenze di competenza del 2003.

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Zainetto fiscale

Capital Gain

Il capital gain è la differenza fra utili e perdite derivanti dalla compravendita di azioni o altri valori mobiliari. Su di esso grava l'imposta del 12.5%, introdotta col Decreto Legge 461/97, entrato in vigore il 01/07/98.
La normativa vigente prevede che le minusvalenze possano essere compensate nell'anno in cui si realizzano e nei 4 anni successivi. Questo meccanismo consente, per esempio, di poter recuperare le perdite realizzate nel 2005 fino al 31/12/2009, superata tale data si perde la possibilità di utilizzare questo credito d'imposta.

E' possibile compensare le minusvalenze generate sul mercato azionario, obbligazionario, dei derivati e le minusvalenze derivanti dal rimborso di Sicav. Non è possibile compensare minusvalenze con plusvalenze derivanti dalla vendita di Sicav. Sono, invece, escluse dal calcolo dello Zainetto Fiscale tutte le operazioni derivanti da sottoscrizione e rimborso di Fondi Comuni d'Investimento (SGR).

Con l'espressione "Zainetto Fiscale" si fa riferimento allo stato delle minusvalenze che fanno capo al singolo soggetto fiscale.
In caso di conto intestato a più soggetti i risultati delle operazioni sono suddivisi equamente fra gli intestatari del conto corrente.
Ad esempio, supponiamo che il conto sia intestato a tre persone, e che si realizzi una minusvalenza di € 3.000,00, questa sarà suddivisa equamente tra gli intestatari del conto:
ognuno, accedendo al proprio zainetto fiscale, vedrà la quota di competenza, ovvero € 1.000,00.
Nel caso in cui il soggetto fiscale sia intestatario di più conti correnti, il conto di addebito del capital gain risulta essere il primo conto aperto in ordine temporale, questo implica che se si accede al secondo conto aperto (in ordine temporale) la ricerca del capital gain non produce nessun risultato, proprio perché il conto sui cui visualizzare il dettaglio del proprio zainetto fiscale è il primo aperto.


E' vero Kazz.. mi ero dimenticato i derivati.......non penso però facciano per lui visto che non vuole rischiare però da quì a 3 mesi se azzecchi un derivato con poco potresti anche recuperare tutto o perderci di più

Ciaoooooo :D :D :D :D :D :D :D :D
 
Grazie per le risposte più che esaurienti.

Lungi da me i DERIVATI !!! ... :down:
Troppo pericolosi.

Interessante la "tattica" di vendere titoli in perdita per accumulare credito su quelli in positivo ...
Sì la cifra è abbastanza onerosa (circa 5000 euro), ora vedrò se mi conviene comprare titoli di stato per scalarne un po' visto che sono gli unici strumenti sicuri.
Titoli in attivo attualmente non ne ho ahimè, e tempo di seguire la borsa ora ne ho poco, troppo rischioso.

Ora vedrò sul da farsi, spero sia stato utile anche ad altri, grazie ancora a tutti. :up:
 

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