Titoli di Stato area Euro Comitato Risparmiatori Grecia - Uniamoci (1 Viewer)

RESCADOR

Nuovo forumer
Finita la parte della comunicazione tra noi passiamo alle idee.


-Prima di tutto al momento mi sento di dover scartare l'ipotesi di presentarsi da un avvocato da qui a poche ore a chiedere assistenza, consulenza o di far passare i peggiori guai al governo greco. Non ha senso. Qualunque avvocato accetterebbe un gruppo di persone in cerca di vendetta per iniziare una causa senza senso. Sono soldi persi, tempo perso, reputazione persa, opportunità perse. Non so se mi spiego. Prima si arriva a capire bene come stanno le cose, pianificare come agire, e solo dopo se mai ci possa servire, si scelgono le persone che ci sembrano più adatte a seguire la strada che noi reputiamo più giusta.


-La Grecia non ha ancora finito il suo compito, quindi la storia non può dirsi conclusa qui. Manca una parte molto importante, i bond in IT, XS ecc… a seconda di come andrà a finire anche su questi titoli i fatti potrebbero aiutarci parecchio. Quindi lavoriamo sulle CACs già applicate ma continuano a buttare un occhio su quello che deve ancora succedere, soprattutto perché di certo il destino di questo bond interessa molti utenti del nostro gruppo.
-E’ stato dichiarato il default e sono scattati i CDS, questo è importantissimo. Ne prendiamo atto. La cosa creerà qualche problema a qualche banca. Di certo una situazione a nostro favore che l’ISDA ci ha fatto il piacere di donaci (anche perché se non li avrebbe fatti scattare il mercato dei CDS sarebbe crollato data la perdita della loro attendibilità e quindi la fiducia da poter riporre in tali strumenti si sarebbe annullata).


-Per capire come muoverci studiamo il passato! Prima di tutto questo default non ha nulla a che fare con quello dell’Argentina, non hanno poi così tante cose in comune. Più che altro vorrei sapere se qualcuno ha avute esperienze o sappia farmi un riassunto di come sono andati i fatti per un default simile avvenuto in passato, ovvero con l’inserimento retroattivo delle CACs e la loro attivazione. Se non sbaglio ci dovrebbe essere qualcosa riguardante la banca d’irlanda se non ricordo male, ma ho seguito poco la cosa. Se qualcuno è in grado di fare un breve riassunto di questi fatti mi farebbe un grosso piacere.


-Pensare di denunciare la propria banca al momento mi sembra una vera e propria perdita di tempo. Le banca hanno imparato a loro spese dal default Argentina come comportarsi con i propri clienti. Da circa un anno ogni tanto facevano uscire comunicazioni con la quale sconsigliavano l’acquisto di obbligazioni greche, per tanto si sono parate il Qulo. Anche una denuncia per la mancata comunicazione dello swap in atto della Grecia mi sembra inutile (dove gente non rispondeva al telefono per rendersi irreperibile), perché con l’attivazione delle CACs tutti siamo stati swappati, indipendentemente che il nostro voto sia stato positivo, negativo, no action o nessuna risposta perché la banca non ci ha contattato/trovato. Che ognuno di noi sia stato contattato o meno conta poco, lo swap è stato esteso a tutto senza eccezioni. Questo sono solo mie considerazioni, potrebbero essere corrette o sbagliate. Io sconsiglio un’azione del genere perché la ritengo una perdita di tempo, ma se siete decisi a denunciare la vostra banca, come ho letto più volte, nessuno ve lo impedisce.

Mi sembra un'ottima impostazione...Credo sia importante evitare sterili discussioni già da adesso improntate a individuare cavilli e tribunali competenti... Non è un problema nostro ma di quelli che incaricheremo un domani di portare avanti la nostra posizione...e La violazione dei nostri diritti è grossa come un grattacielo...
Per quello che riguarda esperienze di casi analoghi....credo proprio non ve ne siano. Da quello che so questo è il primo caso di realizzazione di CAC retroattive ( ma forse anche il primo caso di Cac obbligatorie a maggioranza) .
 

mauro1969

Forumer attivo
Finita la parte della comunicazione tra noi passiamo alle idee.


-Prima di tutto al momento mi sento di dover scartare l'ipotesi di presentarsi da un avvocato da qui a poche ore a chiedere assistenza, consulenza o di far passare i peggiori guai al governo greco. Non ha senso. Qualunque avvocato accetterebbe un gruppo di persone in cerca di vendetta per iniziare una causa senza senso. Sono soldi persi, tempo perso, reputazione persa, opportunità perse. Non so se mi spiego. Prima si arriva a capire bene come stanno le cose, pianificare come agire, e solo dopo se mai ci possa servire, si scelgono le persone che ci sembrano più adatte a seguire la strada che noi reputiamo più giusta.


-La Grecia non ha ancora finito il suo compito, quindi la storia non può dirsi conclusa qui. Manca una parte molto importante, i bond in IT, XS ecc… a seconda di come andrà a finire anche su questi titoli i fatti potrebbero aiutarci parecchio. Quindi lavoriamo sulle CACs già applicate ma continuano a buttare un occhio su quello che deve ancora succedere, soprattutto perché di certo il destino di questo bond interessa molti utenti del nostro gruppo.
-E’ stato dichiarato il default e sono scattati i CDS, questo è importantissimo. Ne prendiamo atto. La cosa creerà qualche problema a qualche banca. Di certo una situazione a nostro favore che l’ISDA ci ha fatto il piacere di donaci (anche perché se non li avrebbe fatti scattare il mercato dei CDS sarebbe crollato data la perdita della loro attendibilità e quindi la fiducia da poter riporre in tali strumenti si sarebbe annullata).


-Per capire come muoverci studiamo il passato! Prima di tutto questo default non ha nulla a che fare con quello dell’Argentina, non hanno poi così tante cose in comune. Più che altro vorrei sapere se qualcuno ha avute esperienze o sappia farmi un riassunto di come sono andati i fatti per un default simile avvenuto in passato, ovvero con l’inserimento retroattivo delle CACs e la loro attivazione. Se non sbaglio ci dovrebbe essere qualcosa riguardante la banca d’irlanda se non ricordo male, ma ho seguito poco la cosa. Se qualcuno è in grado di fare un breve riassunto di questi fatti mi farebbe un grosso piacere.


-Pensare di denunciare la propria banca al momento mi sembra una vera e propria perdita di tempo. Le banca hanno imparato a loro spese dal default Argentina come comportarsi con i propri clienti. Da circa un anno ogni tanto facevano uscire comunicazioni con la quale sconsigliavano l’acquisto di obbligazioni greche, per tanto si sono parate il Qulo. Anche una denuncia per la mancata comunicazione dello swap in atto della Grecia mi sembra inutile (dove gente non rispondeva al telefono per rendersi irreperibile), perché con l’attivazione delle CACs tutti siamo stati swappati, indipendentemente che il nostro voto sia stato positivo, negativo, no action o nessuna risposta perché la banca non ci ha contattato/trovato. Che ognuno di noi sia stato contattato o meno conta poco, lo swap è stato esteso a tutto senza eccezioni. Questo sono solo mie considerazioni, potrebbero essere corrette o sbagliate. Io sconsiglio un’azione del genere perché la ritengo una perdita di tempo, ma se siete decisi a denunciare la vostra banca, come ho letto più volte, nessuno ve lo impedisce.

Molte considerazioni centrate.

Il caso più apparentemente simile é proprio BOI, con una differenza sostanziale: la si trattave di modificare condizioni contrattuale con un consenso ad una OPS estorto (avrai le nuove obbligazioni o il cash in cambio se voti a favore per l'inserimento in contratto di una opzione call non più all apari, come in prospetto originario, ma al prezzo di 0,01€/1.000). Su questa impostazione è in corso in UK una azione di alcuni hedge fund, che contestano proprio principalmente il meccanismo di ottenimento fraudolento del consenso.

Le CACs sono nei contratti da un pò, ma mai esercitate in concreto, ma usate solo come minaccia.

Il caso va studiato, é in evoluzione.
 

Virgilum

Nuovo forumer
Molte considerazioni centrate.

Il caso più apparentemente simile é proprio BOI, con una differenza sostanziale: la si trattave di modificare condizioni contrattuale con un consenso ad una OPS estorto (avrai le nuove obbligazioni o il cash in cambio se voti a favore per l'inserimento in contratto di una opzione call non più all apari, come in prospetto originario, ma al prezzo di 0,01€/1.000). Su questa impostazione è in corso in UK una azione di alcuni hedge fund, che contestano proprio principalmente il meccanismo di ottenimento fraudolento del consenso.

Le CACs sono nei contratti da un pò, ma mai esercitate in concreto, ma usate solo come minaccia.

Il caso va studiato, é in evoluzione.

Perfetto ! Grazie per il tuo prezioso aiuto Mauro.
Quindi oltre a questo non ti viene in mente nessun altro caso in cui siano state attivate le CACs?

Intanto sto "scavando" su internet alla ricerca di info su default passati e di come si sono poi evolute le cose...
 

n.14

Guest
Perfetto ! Grazie per il tuo prezioso aiuto Mauro.
Quindi oltre a questo non ti viene in mente nessun altro caso in cui siano state attivate le CACs?

Intanto sto "scavando" su internet alla ricerca di info su default passati e di come si sono poi evolute le cose...

Mauro e'tecnicamente piu indicato di me,ma Boi cmq si trattava di titoli corporate subordinati (t1,ut2,lt2)
Hanno fatto una porcata,ma mai come i greci

titoli sovrani con cac retroattive
 

aldic

io speriamo che me la cav
Finita la parte della comunicazione tra noi passiamo alle idee.


-Prima di tutto al momento mi sento di dover scartare l'ipotesi di presentarsi da un avvocato da qui a poche ore a chiedere assistenza, consulenza o di far passare i peggiori guai al governo greco. Non ha senso. Qualunque avvocato accetterebbe un gruppo di persone in cerca di vendetta per iniziare una causa senza senso. Sono soldi persi, tempo perso, reputazione persa, opportunità perse. Non so se mi spiego. Prima si arriva a capire bene come stanno le cose, pianificare come agire, e solo dopo se mai ci possa servire, si scelgono le persone che ci sembrano più adatte a seguire la strada che noi reputiamo più giusta.


-La Grecia non ha ancora finito il suo compito, quindi la storia non può dirsi conclusa qui. Manca una parte molto importante, i bond in IT, XS ecc… a seconda di come andrà a finire anche su questi titoli i fatti potrebbero aiutarci parecchio. Quindi lavoriamo sulle CACs già applicate ma continuano a buttare un occhio su quello che deve ancora succedere, soprattutto perché di certo il destino di questo bond interessa molti utenti del nostro gruppo.
-E’ stato dichiarato il default e sono scattati i CDS, questo è importantissimo. Ne prendiamo atto. La cosa creerà qualche problema a qualche banca. Di certo una situazione a nostro favore che l’ISDA ci ha fatto il piacere di donaci (anche perché se non li avrebbe fatti scattare il mercato dei CDS sarebbe crollato data la perdita della loro attendibilità e quindi la fiducia da poter riporre in tali strumenti si sarebbe annullata).


-Per capire come muoverci studiamo il passato! Prima di tutto questo default non ha nulla a che fare con quello dell’Argentina, non hanno poi così tante cose in comune. Più che altro vorrei sapere se qualcuno ha avute esperienze o sappia farmi un riassunto di come sono andati i fatti per un default simile avvenuto in passato, ovvero con l’inserimento retroattivo delle CACs e la loro attivazione. Se non sbaglio ci dovrebbe essere qualcosa riguardante la banca d’irlanda se non ricordo male, ma ho seguito poco la cosa. Se qualcuno è in grado di fare un breve riassunto di questi fatti mi farebbe un grosso piacere.


-Pensare di denunciare la propria banca al momento mi sembra una vera e propria perdita di tempo. Le banca hanno imparato a loro spese dal default Argentina come comportarsi con i propri clienti. Da circa un anno ogni tanto facevano uscire comunicazioni con la quale sconsigliavano l’acquisto di obbligazioni greche, per tanto si sono parate il Qulo. Anche una denuncia per la mancata comunicazione dello swap in atto della Grecia mi sembra inutile (dove gente non rispondeva al telefono per rendersi irreperibile), perché con l’attivazione delle CACs tutti siamo stati swappati, indipendentemente che il nostro voto sia stato positivo, negativo, no action o nessuna risposta perché la banca non ci ha contattato/trovato. Che ognuno di noi sia stato contattato o meno conta poco, lo swap è stato esteso a tutto senza eccezioni. Questo sono solo mie considerazioni, potrebbero essere corrette o sbagliate. Io sconsiglio un’azione del genere perché la ritengo una perdita di tempo, ma se siete decisi a denunciare la vostra banca, come ho letto più volte, nessuno ve lo impedisce.


a quanto ne so non esiste un precedente simile al nostro... ( che primato !! :( )

la Banca d'Irlanda fece una serie di ristrutturazioni dei suoi bond subordinati introducendo tra l'altro una clausola mai vista prima ovvero , la non accettazione della ristrutturazione da parte del possessore dei bond implicava la perdita secca di tutto il capitale.. ( rimborso di 1 centesimo )

Il fatto e' che quelle obbligazioni NON avrebbero dovuto essere vendute al retail perchè erano destinate solo alla clientela istituzionale , ma per negligenza e/o disinformazione e/o poco scrupolo delle banche , finirono anche nei ptf di bh che ignari ( perchè nemmeno informati della cosa ) non risposero all'offerta di ristrutturazione e subirono l'azzeramento dei loro titoli... :devil:
 

Virgilum

Nuovo forumer
Intanto segnalo l'ottima politica messa a punto dai risparmiatori greci.
http://www.fpoed.gr/

Attraverso il loro sito provano a mandare appelli indirizzati direttamente al governo con un tono garbato scrivendo di 11000 famiglie che credendo nella solidità del loro Stato hanno investito il frutto dei propri sacrifici e adesso ne hanno perso buona parte.

Inoltre lamenta politiche governative che tendono ad aiutare le banche ma non i cittadini. Il tutto mettendo in discussione la credibilità del governo senza mai essere offensivi, volgari e scontrosi.

Una buona traduzione è quella postata da Tommy
http://www.investireoggi.it/forum/2792581-post83275.html

Li seguo su twitter e proverò a contattarli nei prossimi giorni.
https://twitter.com/#!/FYSIKA_PROSOPA

Adesso devo andare
 

tommy271

Forumer storico
Intanto segnalo l'ottima politica messa a punto dai risparmiatori greci.
ΣÍλλογος ΦυσικÎν ΠροσÎπων Ο.Ε.Δ. - ΑΡΧΙΚΗ

Attraverso il loro sito provano a mandare appelli indirizzati direttamente al governo con un tono garbato scrivendo di 11000 famiglie che credendo nella solidità del loro Stato hanno investito il frutto dei propri sacrifici e adesso ne hanno perso buona parte.

Inoltre lamenta politiche governative che tendono ad aiutare le banche ma non i cittadini. Il tutto mettendo in discussione la credibilità del governo senza mai essere offensivi, volgari e scontrosi.

Una buona traduzione è quella postata da Tommy
http://www.investireoggi.it/forum/2792581-post83275.html

Li seguo su twitter e proverò a contattarli nei prossimi giorni.
https://twitter.com/#!/FYSIKA_PROSOPA

Adesso devo andare

Ciao Virgilium, la tua impostazione di lavoro è buona e corretta.
Lasciamo perdere l'astio che non serve a nulla e cerchiamo di capire come muoverci in maniera adeguata.

Con l'associazione del retail ellenico avevo avuto un contatto la scorsa settimana tramite e-mail.
Cortesemente mi hanno risposto in inglese perchè non conoscono l'italiano.
Chiedevo che la "battaglia" per le misure di compensazione previste per il retail ellenico (ne ha parlato più volte Venizelos) fossero allargate a tutti i bondholder dell'Eurozona.

Comprendo benissimo che saranno di difficile implementazione per tutti noi, in quanto saranno presumibilmente basate su compensazioni fiscali.
Questo però può spingere i governi nazionali ad adottare provvedimenti similari o - quantomeno - darci un appiglio legale per ricorsi all'Alta Corte di Giustizia per discriminazione tra retailer dell'Eurozona con gli stessi ISIN in portafoglio.

Credo sia meglio, come tu indicavi, aspettare la conclusione dello PSI per avere un quadro definiivo completo.
 

tommy271

Forumer storico
Danni alle persone fisiche

I greci richiedono soluzioni specifiche per compensare i risparmiatori per l'"haircut"

Pubblicato il: Sabato 10 Marzo 2012




Per stabilire "date fisse, proponendo soluzioni concrete", chiedono al governo, l'Associazione per Obbligazionisti Privati ​​governo greco, in una lettera al presidente del governo e del Ministero delle Finanze.

Il bando precisa, tra l'altro, che "il segretario (Finanze) e il governo nello sforzo PSI hanno avuto il maggiore successo ma non ha esitato ad amputare le mani di risparmiatori privati".

Di fronte a queste persone e a coloro che avranno rapporti futuri con le azioni del governo dello Stato "ha perso la sua credibilità e distruggere le operazioni di qualsiasi credibilità è lasciato allo stato greco", ha osservato.

Secondo l'associazione, sembra che il governo "si preoccupa solo per le banche", come tutte le soluzioni che hanno fatto (ricapitalizzazione, agevolazioni fiscali) si riferiscono solo alle banche, mentre "con aria di sfida è indifferente alle persone."

L'associazione del retail greco ha dato indicazione della buona volontà e della cooperazione in PSI, invitatando i suoi membri ad astenersi piuttosto che votare no, e non bloccare il processo.

Se il governo non offre una soluzione specifica, l'associazione afferma che "passerà alla storia come il governo ha fatto di tutto per le banche e niente per i cittadini comuni, come il governo che ha proceduto a confiscare i beni in modo fraudolento degli individui."

L'associazione stima che sotto il PSI per ogni Euro 1.000 vecchi legami scambiati e gli individui di raccogliere 315 milioni di nuove obbligazioni greche con scadenza compresa tra 2023-2042 e 150 milioni in obbligazioni con scadenza EFSF 2013/2014. Prezzo base delle nuove obbligazioni sono tenuti a consegnare ai vecchi obbligazionisti, la nuova valutazione ammonta a 202.97 euro.

(Ta Nea)

***
Qui trovate la tabella dei bond concambiati:
http://translate.googleusercontent.c...q7YKyST3B_N5WA
 

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