Pitagora
Aquila libera
The Economist:
....lo dice pure il premier polacco Sikorski che
1)la Germania è il principale beneficiario dell'attuale regime dell'euro ;
2) non è certamente 1 vittima inconsapevole, anzi le sue banche hanno speculato coi titoli riskiosi;
3)la crisi ha abbassato i costi di indebitamento della Germania;
4)il pericolo di crollo è maggiore dell'inflazione.
[SIZE=+0][SIZE=+0]Ex-comunisti dell'Europa[/SIZE][/SIZE]
Orientale si avvicina
[SIZE=+0][SIZE=+0]Appello della Polonia alla Germania[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Sikorski: spaventoso l'inazione tedesco dei tedeschi in azione [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]29 novembre 2011, 13:04 da EL [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]POLONIA politica estera corso negli ultimi cinque anni è stata segnata da due caratteristiche: cautela, e il miglioramento delle relazioni con la Germania. [/SIZE][SIZE=+0]Ma in un discorso straordinario ieri a Berlino Radek Sikorski, ministro degli Esteri della Polonia, ha gettato cautela da parte e ha fatto un [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]drammatico appello[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] (espresse più come una domanda) in Germania. [/SIZE][SIZE=+0]Il discorso fatto [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]in prima pagina[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] del [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]Financial Times[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] , che ha anche eseguito [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]estrae come un op-ed[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] .[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Il discorso inizia con un riferimento alla disgregazione della Jugoslavia, che il sig Sikorski (divulgazione: un caro amico di questo autore) visto come giornalista nel 1991. [/SIZE][SIZE=+0]La decisione della Serbia di stampare la sua dinari proprio segnato la fine della repubblica federale, e il percorso di una serie di guerre che ha ucciso 140.000 persone, rovinato la vita di milioni di più, e trasformato luoghi che un tempo era stato tra i pezzi più avanzate il mondo "comunista" in stagni impoverito.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Mr Sikorski (che ha studiato filosofia, politica ed economia a Oxford), poi ha pagato un bel tributo al filosofo tedesco Immanuel Kant, che ha sottolineato l'importanza morale del denaro. [/SIZE][SIZE=+0]Kant, ha osservato, aveva sostenuto che:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]La vera causa della crisi, il signor Sikorski ha detto, era la fiducia. [/SIZE][SIZE=+0]In uno scavo puntato i suoi ospiti tedeschi, continuò:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Mr Sikorski ha continuato a evidenziare la fragilità delle istituzioni dell'UE e le procedure: lavorano "abbastanza bene" quando i tempi sono buoni, ma dipendono da "buona volontà e senso del decoro" che si sfilaccia rapidamente in una crisi. [/SIZE][SIZE=+0]Il crollo della zona euro sarebbe solo una crisi, ma molto peggio di qualsiasi esperienza in Europa nella sua storia. [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Ha anche sostenuto drammatici cambiamenti nella governance politica della UE, tra cui pan-europeo liste dei candidati per il Parlamento europeo, un minor numero di commissari e, forse, un presidente eletto direttamente UE. [/SIZE][SIZE=+0]In cambio, l'UE dovrebbe rimanere fuori[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Poi è arrivata la crisi, intitolato "Che cosa Polonia chiede di Germania?". [/SIZE][SIZE=+0]La prima volta sei punti Radoslaw Sikorski ha voluto riconoscere la Germania.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]1) è il maggiore beneficiario del regime attuale e quindi sotto il più grande obbligo di sostenerli [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]2) non è la "vittima innocente di dissolutezza altri '... Tu, che avrebbe dovuto sapere meglio, hanno anche rotto la crescita e Patto di stabilità ... il vostro banche ... incautamente acquistato titoli rischiosi " [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]3) la crisi ha abbassato i costi di indebitamento della Germania [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]4) se implodere economie suoi vicini ', subirà [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]5) il pericolo di crollo è maggiore del pericolo di inflazione [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]6 ) "la misura e la tua storia" significa una "responsabilità speciale per preservare la pace e la democrazia nel continente". [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]La più grande minaccia alla sicurezza e alla prosperità della Polonia, Radoslaw Sikorski ha detto, non era il terrorismo o ai talebani (e non certo i carri armati tedeschi). [/SIZE][SIZE=+0]Non era nemmeno i missili russi che il Cremlino minaccia di dispiegare sul confine della Polonia. [/SIZE][SIZE=+0]Una minaccia ben maggiore sarebbe il collasso della zona euro.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Mr Sikorski ha concluso:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Radoslaw Sikorski ha concluso il suo discorso con queste parole:[/SIZE][/SIZE]
*[SIZE=+0][SIZE=+0] un errore di editing da parte nostra nella prima versione di questo pezzo erroneamente dato l'statistiche del commercio estero, come migliaia di miliardi di euro, non miliardi. [/SIZE][SIZE=+0]Ci dispiace.[/SIZE][/SIZE]
....lo dice pure il premier polacco Sikorski che
1)la Germania è il principale beneficiario dell'attuale regime dell'euro ;
2) non è certamente 1 vittima inconsapevole, anzi le sue banche hanno speculato coi titoli riskiosi;
3)la crisi ha abbassato i costi di indebitamento della Germania;
4)il pericolo di crollo è maggiore dell'inflazione.
[SIZE=+0][SIZE=+0]Ex-comunisti dell'Europa[/SIZE][/SIZE]
Orientale si avvicina
[SIZE=+0][SIZE=+0]Appello della Polonia alla Germania[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Sikorski: spaventoso l'inazione tedesco dei tedeschi in azione [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]29 novembre 2011, 13:04 da EL [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Il discorso inizia con un riferimento alla disgregazione della Jugoslavia, che il sig Sikorski (divulgazione: un caro amico di questo autore) visto come giornalista nel 1991. [/SIZE][SIZE=+0]La decisione della Serbia di stampare la sua dinari proprio segnato la fine della repubblica federale, e il percorso di una serie di guerre che ha ucciso 140.000 persone, rovinato la vita di milioni di più, e trasformato luoghi che un tempo era stato tra i pezzi più avanzate il mondo "comunista" in stagni impoverito.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Mr Sikorski (che ha studiato filosofia, politica ed economia a Oxford), poi ha pagato un bel tributo al filosofo tedesco Immanuel Kant, che ha sottolineato l'importanza morale del denaro. [/SIZE][SIZE=+0]Kant, ha osservato, aveva sostenuto che:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]l'intera pratica di prestare denaro presuppone almeno l'intenzione sincera di rimborso. [/SIZE][SIZE=+0]Se questa condizione erano universalmente ignorato, l'idea stessa di prestito e la condivisione della ricchezza sarebbe compromesso. [/SIZE][SIZE=+0]Per Kant, l'onestà e la responsabilità sono imperativi categorici: il fondamento di ogni ordine morale. [/SIZE][SIZE=+0]Per l'Unione europea, allo stesso modo, questi sono i cardini. [/SIZE][SIZE=+0]Vorrei ricordare ai due valori fondamentali: responsabilità e solidarietà. [/SIZE][SIZE=+0]La nostra responsabilità per le decisioni e processi. [/SIZE][SIZE=+0]E quando si tratta di solidarietà a portare i pesi.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Sig. Sikorski poi infilzato l'argomento che l'allargamento è la colpa per i problemi della zona euro. [/SIZE][SIZE=+0](Che è stata sollevata in un [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]FT[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] op-ed[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] un paio di settimane fa, e ha attaccato nella mia [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]colonna European Voice[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] pochi giorni dopo). [/SIZE][SIZE=+0]Polonia e Slovacchia sono state le due economie a più rapida crescita nell'Unione europea negli ultimi quattro anni. [/SIZE][SIZE=+0]Gli scambi tra le dieci "nuovi" membri dell'UE e dei 15 "vecchi" era salito da € 51000000000 [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]*[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] nel 1995 di € 222 miliardi. [/SIZE][SIZE=+0]Che il boom del commercio, ha sostenuto, aveva se non altro ha attenuato l'"dell'Europa occidentale welfare" da affrontare la realtà.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]La vera causa della crisi, il signor Sikorski ha detto, era la fiducia. [/SIZE][SIZE=+0]In uno scavo puntato i suoi ospiti tedeschi, continuò:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Cerchiamo di essere onesti con noi stessi e ammettere che i mercati hanno tutto il diritto di dubitare della credibilità della zona euro. [/SIZE][SIZE=+0]Dopo tutto, il Patto di stabilità e crescita è stata interrotta [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]60 volte[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] ! [/SIZE][SIZE=+0]E non solo dai paesi più piccoli in difficoltà, ma dai suoi fondatori proprio nel cuore della zona euro. [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Questo, naturalmente, include Germania.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Mr Sikorski ha continuato a evidenziare la fragilità delle istituzioni dell'UE e le procedure: lavorano "abbastanza bene" quando i tempi sono buoni, ma dipendono da "buona volontà e senso del decoro" che si sfilaccia rapidamente in una crisi. [/SIZE][SIZE=+0]Il crollo della zona euro sarebbe solo una crisi, ma molto peggio di qualsiasi esperienza in Europa nella sua storia. [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]La rottura sarebbe stata una crisi di proporzioni apocalittiche di fuori del nostro sistema finanziario. [/SIZE][SIZE=+0]Una volta che la logica del "ognuno per sé" prende piede, si può davvero fidare di agire comunitario e resistere alla tentazione di regolare i conti in altri settori, come il commercio? [/SIZE][SIZE=+0]Volete davvero scommettere la casa sulla proposizione che se la zona euro si rompe, il mercato unico, la pietra angolare dell'Unione europea, sarà sicuramente a sopravvivere? [/SIZE][SIZE=+0]Dopo tutto, disordinato divorzi sono più frequenti di quelli in via amichevole.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]La scelta, ha detto, era l'integrazione sia profondo o collasso. [/SIZE][SIZE=+0]Mr Sikorski delineato una federazione fiscale, con regole dure ("quasi impossibile" per bloccare con mezzi politici) per rinnegato, in cambio della Banca centrale europea, diventando una vera e propria banca centrale, e di agire come prestatore di ultima istanza. [/SIZE][SIZE=+0]Questo dovrebbe accadere, ha sostenuto, prima ancora che le leggi necessarie sono pienamente in atto.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Ha anche sostenuto drammatici cambiamenti nella governance politica della UE, tra cui pan-europeo liste dei candidati per il Parlamento europeo, un minor numero di commissari e, forse, un presidente eletto direttamente UE. [/SIZE][SIZE=+0]In cambio, l'UE dovrebbe rimanere fuori[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]tutto a che fare con l'identità nazionale, cultura, religione, stile di vita, la morale pubblica, e dei tassi di reddito, aziendali e IVA.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Poi venne un avvertimento alla Gran Bretagna:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Se non potete partecipare, si prega ci permettono di andare avanti. [/SIZE][SIZE=+0]E per favore iniziare spiegando al tuo popolo che le decisioni europee non sono diktat di Bruxelles, ma i risultati degli accordi in cui è liberamente partecipare[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Mr Sikorski ringraziato (in tedesco) i suoi ospiti per generosità tedesca e sostegno negli anni passati. [/SIZE][SIZE=+0]Egli ha anche notato che la Germania con la Polonia mestieri più di quanto non faccia con la Russia, aggiungendo, in un recinto a parte, "anche se non sempre lo sanno dal discorso politico tedesco".[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Poi è arrivata la crisi, intitolato "Che cosa Polonia chiede di Germania?". [/SIZE][SIZE=+0]La prima volta sei punti Radoslaw Sikorski ha voluto riconoscere la Germania.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]1) è il maggiore beneficiario del regime attuale e quindi sotto il più grande obbligo di sostenerli [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]2) non è la "vittima innocente di dissolutezza altri '... Tu, che avrebbe dovuto sapere meglio, hanno anche rotto la crescita e Patto di stabilità ... il vostro banche ... incautamente acquistato titoli rischiosi " [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]3) la crisi ha abbassato i costi di indebitamento della Germania [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]4) se implodere economie suoi vicini ', subirà [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]5) il pericolo di crollo è maggiore del pericolo di inflazione [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]6 ) "la misura e la tua storia" significa una "responsabilità speciale per preservare la pace e la democrazia nel continente". [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]La più grande minaccia alla sicurezza e alla prosperità della Polonia, Radoslaw Sikorski ha detto, non era il terrorismo o ai talebani (e non certo i carri armati tedeschi). [/SIZE][SIZE=+0]Non era nemmeno i missili russi che il Cremlino minaccia di dispiegare sul confine della Polonia. [/SIZE][SIZE=+0]Una minaccia ben maggiore sarebbe il collasso della zona euro.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Mr Sikorski ha concluso:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Chiedo di Germania che, per voi e per la nostra, vi aiuterà [della zona euro] sopravvivere e prosperare. [/SIZE][SIZE=+0]Lei sa bene che nessun altro può farlo. [/SIZE][SIZE=+0]Io probabilmente sarà il primo ministro degli Esteri polacco della storia a dirlo, ma qui è: [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]temo potenza tedesca [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]meno[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] di me cominciano a temere inattività tedesco. [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Germania, ha detto, era d'Europa "nazione indispensabile".[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]L'utente non può non portare. [/SIZE][SIZE=+0]Non dominare, ma per guidare la riforma. [/SIZE][SIZE=+0]Patto che si includa noi nel processo decisionale, in Polonia vi sosterrà.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Radoslaw Sikorski ha concluso evidenziando il pericolo di riforma in ritardo, che aveva condannato il vecchio polacco-lituano stato congiunta, fondata nel 1385 e infine spente quattro secoli dopo. [/SIZE][SIZE=+0]Come l'UE, ad elevare il livello del suo tempo, aprendo la strada dello Stato di diritto, della politica partecipativa e la sicurezza regionale. [/SIZE][SIZE=+0]Paralisi politica ha portato alla sua fine. [/SIZE][SIZE=+0]Riforma (come l'abolizione di una regola paralizzante dell'unanimità e l'introduzione di un governo permanente) è venuto nel 1791, ma troppo tardi. [/SIZE][SIZE=+0]La Polonia è stata cancellata dalla mappa quattro anni dopo.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Radoslaw Sikorski ha concluso il suo discorso con queste parole:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Siamo in piedi sull'orlo di un precipizio. [/SIZE][SIZE=+0]Questo è il momento più spaventoso della mia vita ministeriale, ma quindi anche la più sublime. [/SIZE][SIZE=+0]Le generazioni future ci giudicherà per quello che facciamo, o non riescono a fare. [/SIZE][SIZE=+0]Se poniamo le basi per decenni di grandezza, o di sfuggire alle nostre responsabilità e accettare in declino.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Il discorso merita l'attenzione che ha portato. [/SIZE][SIZE=+0]Se sia o non fa cambiare la Germania (o accelerare) corso resta da vedere. [/SIZE][SIZE=+0]Ma il momento storico è chiaro: per vedere un ministro degli Esteri polacco rivolgendosi a un pubblico di Berlino come un politico pesante, con idee serie e gravi esigenze, è un grande cambiamento dai tempi in cui la Polonia è stato visto come un destinatario difficile e bisognoso di Western generosità.[/SIZE][/SIZE]
*[SIZE=+0][SIZE=+0] un errore di editing da parte nostra nella prima versione di questo pezzo erroneamente dato l'statistiche del commercio estero, come migliaia di miliardi di euro, non miliardi. [/SIZE][SIZE=+0]Ci dispiace.[/SIZE][/SIZE]