News, Dati, Eventi finanziari Con cedole al 5/6%, perchè noi italiani, non ci ricompriamo il debito italiano?

The Economist:


....lo dice pure il premier polacco Sikorski che
1)la Germania è il principale beneficiario dell'attuale regime dell'euro :D;
2) non è certamente 1 vittima inconsapevole, anzi le sue banche hanno speculato coi titoli riskiosi:D:D;
3)la crisi ha abbassato i costi di indebitamento della Germania:D:D;
4)il pericolo di crollo è maggiore dell'inflazione:wall::wall::wall::wall::wall:.



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[SIZE=+0][SIZE=+0]Ex-comunisti dell'Europa[/SIZE][/SIZE]

Orientale si avvicina
[SIZE=+0][SIZE=+0]Appello della Polonia alla Germania[/SIZE][/SIZE]

[SIZE=+0][SIZE=+0]Sikorski: spaventoso l'inazione tedesco dei tedeschi in azione [/SIZE][/SIZE]

[SIZE=+0][SIZE=+0]29 novembre 2011, 13:04 da EL [/SIZE][/SIZE]

20111203_EUP502.jpg
[SIZE=+0][SIZE=+0]POLONIA politica estera corso negli ultimi cinque anni è stata segnata da due caratteristiche: cautela, e il miglioramento delle relazioni con la Germania. [/SIZE][SIZE=+0]Ma in un discorso straordinario ieri a Berlino Radek Sikorski, ministro degli Esteri della Polonia, ha gettato cautela da parte e ha fatto un [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]drammatico appello[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] (espresse più come una domanda) in Germania. [/SIZE][SIZE=+0]Il discorso fatto [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]in prima pagina[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] del [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]Financial Times[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] , che ha anche eseguito [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]estrae come un op-ed[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] .[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Il discorso inizia con un riferimento alla disgregazione della Jugoslavia, che il sig Sikorski (divulgazione: un caro amico di questo autore) visto come giornalista nel 1991. [/SIZE][SIZE=+0]La decisione della Serbia di stampare la sua dinari proprio segnato la fine della repubblica federale, e il percorso di una serie di guerre che ha ucciso 140.000 persone, rovinato la vita di milioni di più, e trasformato luoghi che un tempo era stato tra i pezzi più avanzate il mondo "comunista" in stagni impoverito.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Mr Sikorski (che ha studiato filosofia, politica ed economia a Oxford), poi ha pagato un bel tributo al filosofo tedesco Immanuel Kant, che ha sottolineato l'importanza morale del denaro. [/SIZE][SIZE=+0]Kant, ha osservato, aveva sostenuto che:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]l'intera pratica di prestare denaro presuppone almeno l'intenzione sincera di rimborso. [/SIZE][SIZE=+0]Se questa condizione erano universalmente ignorato, l'idea stessa di prestito e la condivisione della ricchezza sarebbe compromesso. [/SIZE][SIZE=+0]Per Kant, l'onestà e la responsabilità sono imperativi categorici: il fondamento di ogni ordine morale. [/SIZE][SIZE=+0]Per l'Unione europea, allo stesso modo, questi sono i cardini. [/SIZE][SIZE=+0]Vorrei ricordare ai due valori fondamentali: responsabilità e solidarietà. [/SIZE][SIZE=+0]La nostra responsabilità per le decisioni e processi. [/SIZE][SIZE=+0]E quando si tratta di solidarietà a portare i pesi.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Sig. Sikorski poi infilzato l'argomento che l'allargamento è la colpa per i problemi della zona euro. [/SIZE][SIZE=+0](Che è stata sollevata in un [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]FT[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] op-ed[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] un paio di settimane fa, e ha attaccato nella mia [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]colonna European Voice[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] pochi giorni dopo). [/SIZE][SIZE=+0]Polonia e Slovacchia sono state le due economie a più rapida crescita nell'Unione europea negli ultimi quattro anni. [/SIZE][SIZE=+0]Gli scambi tra le dieci "nuovi" membri dell'UE e dei 15 "vecchi" era salito da € 51000000000 [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]*[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] nel 1995 di € 222 miliardi. [/SIZE][SIZE=+0]Che il boom del commercio, ha sostenuto, aveva se non altro ha attenuato l'"dell'Europa occidentale welfare" da affrontare la realtà.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]La vera causa della crisi, il signor Sikorski ha detto, era la fiducia. [/SIZE][SIZE=+0]In uno scavo puntato i suoi ospiti tedeschi, continuò:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Cerchiamo di essere onesti con noi stessi e ammettere che i mercati hanno tutto il diritto di dubitare della credibilità della zona euro. [/SIZE][SIZE=+0]Dopo tutto, il Patto di stabilità e crescita è stata interrotta [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]60 volte[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] ! [/SIZE][SIZE=+0]E non solo dai paesi più piccoli in difficoltà, ma dai suoi fondatori proprio nel cuore della zona euro. [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Questo, naturalmente, include Germania.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Mr Sikorski ha continuato a evidenziare la fragilità delle istituzioni dell'UE e le procedure: lavorano "abbastanza bene" quando i tempi sono buoni, ma dipendono da "buona volontà e senso del decoro" che si sfilaccia rapidamente in una crisi. [/SIZE][SIZE=+0]Il crollo della zona euro sarebbe solo una crisi, ma molto peggio di qualsiasi esperienza in Europa nella sua storia. [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]La rottura sarebbe stata una crisi di proporzioni apocalittiche di fuori del nostro sistema finanziario. [/SIZE][SIZE=+0]Una volta che la logica del "ognuno per sé" prende piede, si può davvero fidare di agire comunitario e resistere alla tentazione di regolare i conti in altri settori, come il commercio? [/SIZE][SIZE=+0]Volete davvero scommettere la casa sulla proposizione che se la zona euro si rompe, il mercato unico, la pietra angolare dell'Unione europea, sarà sicuramente a sopravvivere? [/SIZE][SIZE=+0]Dopo tutto, disordinato divorzi sono più frequenti di quelli in via amichevole.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]La scelta, ha detto, era l'integrazione sia profondo o collasso. [/SIZE][SIZE=+0]Mr Sikorski delineato una federazione fiscale, con regole dure ("quasi impossibile" per bloccare con mezzi politici) per rinnegato, in cambio della Banca centrale europea, diventando una vera e propria banca centrale, e di agire come prestatore di ultima istanza. [/SIZE][SIZE=+0]Questo dovrebbe accadere, ha sostenuto, prima ancora che le leggi necessarie sono pienamente in atto.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Ha anche sostenuto drammatici cambiamenti nella governance politica della UE, tra cui pan-europeo liste dei candidati per il Parlamento europeo, un minor numero di commissari e, forse, un presidente eletto direttamente UE. [/SIZE][SIZE=+0]In cambio, l'UE dovrebbe rimanere fuori[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]tutto a che fare con l'identità nazionale, cultura, religione, stile di vita, la morale pubblica, e dei tassi di reddito, aziendali e IVA.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Poi venne un avvertimento alla Gran Bretagna:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Se non potete partecipare, si prega ci permettono di andare avanti. [/SIZE][SIZE=+0]E per favore iniziare spiegando al tuo popolo che le decisioni europee non sono diktat di Bruxelles, ma i risultati degli accordi in cui è liberamente partecipare[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Mr Sikorski ringraziato (in tedesco) i suoi ospiti per generosità tedesca e sostegno negli anni passati. [/SIZE][SIZE=+0]Egli ha anche notato che la Germania con la Polonia mestieri più di quanto non faccia con la Russia, aggiungendo, in un recinto a parte, "anche se non sempre lo sanno dal discorso politico tedesco".[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Poi è arrivata la crisi, intitolato "Che cosa Polonia chiede di Germania?". [/SIZE][SIZE=+0]La prima volta sei punti Radoslaw Sikorski ha voluto riconoscere la Germania.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]1) è il maggiore beneficiario del regime attuale e quindi sotto il più grande obbligo di sostenerli [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]2) non è la "vittima innocente di dissolutezza altri '... Tu, che avrebbe dovuto sapere meglio, hanno anche rotto la crescita e Patto di stabilità ... il vostro banche ... incautamente acquistato titoli rischiosi " [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]3) la crisi ha abbassato i costi di indebitamento della Germania [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]4) se implodere economie suoi vicini ', subirà [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]5) il pericolo di crollo è maggiore del pericolo di inflazione [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]6 ) "la misura e la tua storia" significa una "responsabilità speciale per preservare la pace e la democrazia nel continente". [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]La più grande minaccia alla sicurezza e alla prosperità della Polonia, Radoslaw Sikorski ha detto, non era il terrorismo o ai talebani (e non certo i carri armati tedeschi). [/SIZE][SIZE=+0]Non era nemmeno i missili russi che il Cremlino minaccia di dispiegare sul confine della Polonia. [/SIZE][SIZE=+0]Una minaccia ben maggiore sarebbe il collasso della zona euro.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Mr Sikorski ha concluso:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Chiedo di Germania che, per voi e per la nostra, vi aiuterà [della zona euro] sopravvivere e prosperare. [/SIZE][SIZE=+0]Lei sa bene che nessun altro può farlo. [/SIZE][SIZE=+0]Io probabilmente sarà il primo ministro degli Esteri polacco della storia a dirlo, ma qui è: [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]temo potenza tedesca [/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0]meno[/SIZE][/SIZE][SIZE=+0][SIZE=+0] di me cominciano a temere inattività tedesco. [/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Germania, ha detto, era d'Europa "nazione indispensabile".[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]L'utente non può non portare. [/SIZE][SIZE=+0]Non dominare, ma per guidare la riforma. [/SIZE][SIZE=+0]Patto che si includa noi nel processo decisionale, in Polonia vi sosterrà.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Radoslaw Sikorski ha concluso evidenziando il pericolo di riforma in ritardo, che aveva condannato il vecchio polacco-lituano stato congiunta, fondata nel 1385 e infine spente quattro secoli dopo. [/SIZE][SIZE=+0]Come l'UE, ad elevare il livello del suo tempo, aprendo la strada dello Stato di diritto, della politica partecipativa e la sicurezza regionale. [/SIZE][SIZE=+0]Paralisi politica ha portato alla sua fine. [/SIZE][SIZE=+0]Riforma (come l'abolizione di una regola paralizzante dell'unanimità e l'introduzione di un governo permanente) è venuto nel 1791, ma troppo tardi. [/SIZE][SIZE=+0]La Polonia è stata cancellata dalla mappa quattro anni dopo.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Radoslaw Sikorski ha concluso il suo discorso con queste parole:[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Siamo in piedi sull'orlo di un precipizio. [/SIZE][SIZE=+0]Questo è il momento più spaventoso della mia vita ministeriale, ma quindi anche la più sublime. [/SIZE][SIZE=+0]Le generazioni future ci giudicherà per quello che facciamo, o non riescono a fare. [/SIZE][SIZE=+0]Se poniamo le basi per decenni di grandezza, o di sfuggire alle nostre responsabilità e accettare in declino.[/SIZE][/SIZE]
[SIZE=+0][SIZE=+0]Il discorso merita l'attenzione che ha portato. [/SIZE][SIZE=+0]Se sia o non fa cambiare la Germania (o accelerare) corso resta da vedere. [/SIZE][SIZE=+0]Ma il momento storico è chiaro: per vedere un ministro degli Esteri polacco rivolgendosi a un pubblico di Berlino come un politico pesante, con idee serie e gravi esigenze, è un grande cambiamento dai tempi in cui la Polonia è stato visto come un destinatario difficile e bisognoso di Western generosità.[/SIZE][/SIZE]
*[SIZE=+0][SIZE=+0] un errore di editing da parte nostra nella prima versione di questo pezzo erroneamente dato l'statistiche del commercio estero, come migliaia di miliardi di euro, non miliardi. [/SIZE][SIZE=+0]Ci dispiace.[/SIZE][/SIZE]
 
Per coloro che mi hanno seguito nell'accumulo di Btp, oggi, con performance anche del 5%:eek:, come da tabella allegata,
iniziamo a raggogliere i frutti.;):up:


Btp reagiscono bene ad annuncio manovra,spread 10 anni sotto 415pb

lunedì 5 dicembre 2011 12:15


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MILANO, 5 dicembre (Reuters) - I titoli del Tesoroitaliano reagiscono con vivacità alla manovra annunciata ieridal governo, mettendo a segno un marcato restringimentoall'inizio di una settimana caratterizzata da eventi ampiamenteattesi. Il movimento riguarda tutta la curva, in particolar modoil tratto breve, e si espande anche alle altre periferie. "La reazione alla manovra è molto buona e si vede su tuttele scadenze" dice una trader. "In particolare sul tratto breve,che è quello che aveva sofferto maggiormente in fase diallargamento". Lo spread fra i titoli di riferimento a 2 anni italiano ètedesco è sceso a 543 punti base, dalla chiusuradi venerdì a 635 punti base. Il differenziale fra i titoli a 5anni è sceso a 508 punti base dai 588 dellachiusura di venerdì. In particolare, il rendimento del titolo benchmarkquinquennale è ridisceso sotto quello del edcennale, a segnalareuna tendenza alla normalizzazione. Attorno alle 12, il titolosettembre 2016 rende infatti 6,178% contro il 6,288% delsettembre 2021. Il differenziale fra i decennali di riferimento italiano etedesco è sceso ai minimi dallo scorso primo novembre, fino aquota 412 punti base dai 470 di venerdì in chiusura. "E' una settimana ricca di eventi molto attesi. Giovedì c'èla decisione della Bce sui tassi, e l'8 e il 9 il consiglioeuropeo" dice la trader. "Una settimana cruciale che vede moltericoperture dopo la fuga dai titoli problematici, la manovraitaliana ha dato il la, ma vediamo un restringimento di spreadanche su Spagna, Francia, Belgio". ============================ 12,00 ============================ FUTURES BUND DICEMBRE 134,85 (-0,66) FUTURES BTP DICEMBRE 96,07 (+3,27) BTP 2 ANNI (NOV 13) 93,92 (+1,45) 5,753% BTP 10 ANNI (SET 21) 86,53 (+2,98) 6,288% BTP 30 ANNI (SET 40) 76,87 (+3,07) 6,663% ======================== SPREAD (PB)========================== ULTIMA CHIUSURA TREASURY/BUND 10 ANNI -6 0 BTP/BUND 2 ANNI 543 635 BTP/BUND 10 ANNI 414 470 livelli minimo/massimo 412,2-438,3 434,9-470,9 BTP/BUND 30 ANNI 392 425 SPREAD BTP 10/2 ANNI 12,9 12,9 SPREAD BTP 30/10 ANNI 20,6 20,6
 

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  • bto 5 dic.jpg
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...speriamo che Geithner convinca la panzona a mitigare la sua rigidità.:cool:;)



USA E BCE. LA VERA MISSIONE DELL'AGENTE GEITHNER
Postato il Martedì, 06 dicembre @ 21:24:30 CST di davide
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tim-geithner.jpg
DI FEDERICO ZAMBONI
ilribelle.com

Nelle linee generali la notizia è di dominio pubblico, e non potrebbe essere diversamente, ma dell’aspetto decisivo parlano solo in pochi. E quei pochi, per di più, senza chiarirne le effettive implicazioni

La notizia è che Tim Geithner, ex presidente della Federal Reserve di New York e attuale ministro del Tesoro statunitense, è arrivato in Europa per sollecitare la Ue a procedere senza incertezze, e con la massima rapidità, ad assumere le misure necessarie al consolidamento dell’Euro.

Le linee guida sono note: da un lato il contenimento obbligatorio della spesa pubblica, in modo da indirizzare quante più risorse possibili al pagamento dei debiti pregressi, nonché di quelli nuovi che si rendono necessari per rimpiazzare quelli vecchi che giungono a scadenza; dall’altro, appunto col pretesto di un coordinamento (e di una sorveglianza) a livello continentale, l’imposizione di una governance ristretta che riduca al minimo la sovranità nazionale, fino a sopprimerla, di fatto, quantomeno nelle questioni di politica economica.

La parte molto meno nota è quella che riguarda il futuro ruolo della Bce. Come scrive il Sole 24 Ore, a firma del suo corrispondente dagli USA Mario Platero, Geithner «chiederà che Bruxelles traduca in azione gli impegni del 26 ottobre e che la Bce diventi prestatore di ultima istanza». L’intento, quindi, è che la Banca Centrale Europa si faccia carico di garantire la solvibilità di alcune categorie di creditori, tra cui gli Stati a rischio default. Una prospettiva che ovviamente non entusiasma la Germania, il cui ruolo di principale sottoscrittore del capitale Bce si trasformerebbe in un fardello enorme.

Il punto è proprio questo: togliere risorse al sistema-Paese tedesco, imponendo tassi più elevati sul debito pubblico e rallentandone l’economia, ai fini di un duplice risultato. Primo, cancellare qualsiasi tentazione di egemonia continentale, o comunque di uscita dalla Ue come è strutturata attualmente. Secondo, ridimensionarne l’ingombrante presenza sui mercati internazionali, liberando un po’ di spazio a vantaggio degli USA.

Washington – o piuttosto il potere finanziario che utilizza gli Stati Uniti come paravento, e come braccio operativo per agire in quegli ambiti diplomatici e militari che, almeno per ora, continuano a essere riservati alle nazioni – ha assoluto bisogno di un’Europa schiava delle sue esigenze. E asservire definitivamente anche la Germania diventa una priorità assoluta.

Federico Zamboni

www.ilribelle.com
6.12.2011

Per gentile concessione de “La Voce del Ribelle”
 
Ma gli crede ancora qualcuno a questi inutili ed inetti corvacci??:eek::D:D

....se dovessi darle un voto, le darei un 4 e la metterei all'ultimo banco.:D





Standard & Poor's? Errare è umano, perseverare è diabolico

di Alessandro Plateroti per Radio 24Cronologia articolo7 dicembre 2011



Storia dell'articolo

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Questo articolo è stato pubblicato il 07 dicembre 2011 alle ore 18:07.




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standard-poors-258x258.jpg



Dopo il grave scivolone con la Francia declassata per errore da Standard & Poor's, nuovi clamorosi svarioni dei suoi analisi stanno emergendo uno dopo l'altro. Il 16 novembre, per esempio, l'agenzia di rating S&P ha diffuso una nota ai clienti in cui assegnavano il bond a due anni dell'Ucraina un rating B+, con tanto di tabelle e analisi allegate. Peccato però che queste obbligazioni non esistano affatto: l'agenzia è stata quindi costretta a scusarsi segretamente con i suoi clienti.
Appena 24 ore dopo ecco arrivare il bis: una nota della stessa agenzia americana (S&P) annunciava di aver deliberato la promozione del Brasile a tripla B- (BBB-). Peccato che questo era già il rating del Brasile. Altra correzione. E il rating passa automaticamente a tripla B (BBB).


audio

Standard & Poor's? Errare è umano, perseverare è diabolico





54785452694537675530674141414432


Più che dare i voti insomma, l'agenzia S&P sembra aver cominciato a dare i numeri e il mercato, come dimostra l'assoluta indifferenza davanti alle nuove minacce di declassamento dell' Europa, sembra finalmente tenerne conto.
 
Ultima modifica:
Ma gli crede ancora qualcuno a questi inutili ed inetti corvacci??:eek::D:D

....se dovessi darle un voto, le darei un 4 e la metterei all'ultimo banco.:D





Standard & Poor's? Errare è umano, perseverare è diabolico

di Alessandro Plateroti per Radio 24Cronologia articolo7 dicembre 2011



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Questo articolo è stato pubblicato il 07 dicembre 2011 alle ore 18:07.




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Dopo il grave scivolone con la Francia declassata per errore da Standard & Poor's, nuovi clamorosi svarioni dei suoi analisi stanno emergendo uno dopo l'altro. Il 16 novembre, per esempio, l'agenzia di rating S&P ha diffuso una nota ai clienti in cui assegnavano il bond a due anni dell'Ucraina un rating B+, con tanto di tabelle e analisi allegate. Peccato però che queste obbligazioni non esistano affatto: l'agenzia è stata quindi costretta a scusarsi segretamente con i suoi clienti.
Appena 24 ore dopo ecco arrivare il bis: una nota della stessa agenzia americana (S&P) annunciava di aver deliberato la promozione del Brasile a tripla B- (BBB-). Peccato che questo era già il rating del Brasile. Altra correzione. E il rating passa automaticamente a tripla B (BBB).


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Standard & Poor's? Errare è umano, perseverare è diabolico





54785452694537675530674141414432


Più che dare i voti insomma, l'agenzia S&P sembra aver cominciato a dare i numeri e il mercato, come dimostra l'assoluta indifferenza davanti alle nuove minacce di declassamento dell' Europa, sembra finalmente tenerne conto.

Dati gli errori, la tempistica degli annunci e gli innumerevoli flop delle loro analisi e cito solo LB, qualcuno prima o poi potrebbe citarli per turbativa dei mercati e danno erariale.

Tuttavia, con il loro grandi successi passati e futuri continuano a pubblicare i loro report.
Ricordo uno su Fiat, prezzo tra 3 e 30 euro :lol::lol::lol::lol:
se lo chiedevano a me quantomeno mi sarei preso di meno, ci avrei messo meno tempo sparando un range più stretto :lol::lol::lol::lol::lol:

Urge una nuova legislazione su codesti sedicenti professionisti
 
Dati gli errori, la tempistica degli annunci e gli innumerevoli flop delle loro analisi e cito solo LB, qualcuno prima o poi potrebbe citarli per turbativa dei mercati e danno erariale.

Tuttavia, con il loro grandi successi passati e futuri continuano a pubblicare i loro report.
Ricordo uno su Fiat, prezzo tra 3 e 30 euro :lol::lol::lol::lol:
se lo chiedevano a me quantomeno mi sarei preso di meno, ci avrei messo meno tempo sparando un range più stretto :lol::lol::lol::lol::lol:

Urge una nuova legislazione su codesti sedicenti professionisti


:D:D:D...alla Lehman Brothers avevano confermato la tripla Ah.Ah.Ah.:D, poki giorni prima del fallimenti.:eek:

Il reale valore del rating
«La sentenza - osserva l'avvocato Marco Rossi, managing partner dello studio legale e tributario Rossi Rossi & Partners di Verona - non è condivisibile, ma l'esito negativo per l'investitrice potrebbe essere dovuto anche a un difetto di prova su alcuni elementi fondamentali per dimostrare la responsabilità della banca. È vero che, nei giudizi di risarcimento dei danni, spetta alla banca provare di aver usato la diligenza necessaria a evitare l'evento dannoso, ma in un caso peculiare come quello di Lehman è consigliabile che il danneggiato dimostri che la banca sapeva (o avrebbe dovuto sapere, usando la particolare diligenza richiestale per legge) che lo stato di salute di Lehman Brothers si era notevolmente compromesso già dal 2007. È vero - prosegue Rossi - che le agenzie di rating hanno mantenuto l'investment grade fino alla data di fallimento, ma a questa circostanza va dato il giusto peso e va comunque correlata con le altre informazioni di cui le banche disponevano su Lehman».
I rating ufficiali, come contestato da più parti negli ultimi tempi, sono indicatori imperfetti dello stato di salute finanziaria di una società per due motivi: e le agenzie sono molto prudenti nel cambiare il rating (soprattutto al ribasso), per timore di doverlo in seguito ritrattare; proprio a causa della spropositata importanza di queste società di valutazione, un eventuale downgrading potrebbe essere una sorta di "profezia che si autoavvera". «Appare riduttivo - prosegue Rossi - dare risalto soltanto a un aspetto (il rating) e non evidenziare altri elementi molto più indicativi. Le agenzie non sono a prova d'errore ma soprattutto non sono in grado di rilevare tempestivamente ogni variazione dello stato di salute delle società valutate».
Sembra quindi opportuno che, in queste cause, il risparmiatore dimostri, con una perizia predisposta da consulenti finanziari indipendenti, che i dati di mercato evidenziavano chiaramente che la probabilità di default di Lehman era aumentata notevolmente già a partire dal 2007. Le banche, dunque, avrebbero dovuto avvertire i propri clienti di questo deterioramento.
 
Prima la merkel, poi il nano francese adesso anke l'inglese Cameron crede di potersi fare i q.uazzi suoi privilegiando gli inglesi con il k.lo degli altri?:eek::(

......il duo Merkozy lo potevo ancora capire, ma la Gran Bretagna che ci ha ankora la sterlina e quindi, pur non dovendo monetariamente parlando avere voce in capitolo:D:D:D si permette di intervenire sull'UE.......mi fò quanto meno...inorridire??????:wall::wall::wall::wall:

Cameron ha detto testualmente....."io devo fare gli interessi degli inglesi?:eek::eek:allora io diko Cameronnnnnnnn...vaffà n.kiulo:down:perkè a sto' punto anke gli interessi degli italiani sarebbero quelli di uscire dall'euro; ci svaluterebbero del 27%??????pazienza....come diceva il ns. Galileo "Ogni problema rappresenta un'opportunità" ovvero..diventeremmo + competitivi con la Germania.;)
 

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