Pitagora
Aquila libera
Se gli ex virtuosipaesi del nord si permettono di fare queste porcate, noi italici pigs del sud....potremmo fare anche meglio.
...della serie accà nisciuno è fess, dopo averci fatto fregare i soldi da Argentina, Irlanda, Islanda......qualcosa abbiamo imparato?
Bank of Ireland cancella 400 milioni di bond
26 novembre 2011
di qquebec0 Commenti
Il governo irlandese ha deciso di azzerare sei titoli obbligazionari irlandesi già oggetto di ristrutturazione. Un colpo di spugna contro la crisi ma che avrà delle pesanti ricadute sui portafogli degli investitori. Intanto l'ex tigre celtica sta lentamente uscendo dalla crisi: i titoli di stato sembrano più sicuri di quelli italiani
In Irlanda non vanno tanto per il sottile col problema del debito. Il Governo ha fatto sapere che intende azzerare al più presto 400 milioni di obbligazioni subordinate emesse dalla Bank of Ireland, il primario istituto di credito irlandese piombato in una irreversibile crisi di liquidità lo scorso anno insieme agli altri due principali istituti di credito nazionali. Ancora non è stata assorbita la scandalosa botta della scorsa estate data agli investitori (anche italiani) in bond delle banche irlandesi che subito il Ministero delle Finanze ha diramato un comunicato in cui intende segare di netto sei emissioni subordinate in varie valute che erano rimaste escluse dalla tagliola ristrutturatrice del mese di Luglio. A dire il vero questi bond – fa notare l’Irish Independent – erano già destinati al patibolo già prima di adesso, però erano rimasti esclusi dal taglio del nominale per una questione di formalità. Bank of Ireland aveva infatti deciso di cancellare una ventina di prestiti obbligazionari subordinati tramite un’offerta volontaria che prevedeva un rimborso a scelta del 20% del valore nominale in azioni o del 10% in cash, sulla falsariga di quanto avvenuto in precedenza con le obbligazioni subordinate Anglo Irish Bank (recovery al 20% con emissioni senior garantite dallo Stato) per le quali molti investitori si stanno ancora leccando le ferite. Con una sostanziale differenza: l’accettazione a maggioranza dei bondholders del piano di recovery consentiva a Bank of Ireland di rimborsare automaticamente a 1 centesimo (ogni 1.000 euro) le obbligazioni di chi, ammesso che fosse stato informato, non aveva accettato inizialmente il piano di ristrutturazione estivo. Questa è stata la principale fregatura balzata poi agli onori della cronaca e di cui Investireoggi aveva anticipato le ricadute disastrose su oltre 200 famiglie italiane rimaste letteralmente fregate.
...della serie accà nisciuno è fess, dopo averci fatto fregare i soldi da Argentina, Irlanda, Islanda......qualcosa abbiamo imparato?
Bank of Ireland cancella 400 milioni di bond
26 novembre 2011
di qquebec0 Commenti
Il governo irlandese ha deciso di azzerare sei titoli obbligazionari irlandesi già oggetto di ristrutturazione. Un colpo di spugna contro la crisi ma che avrà delle pesanti ricadute sui portafogli degli investitori. Intanto l'ex tigre celtica sta lentamente uscendo dalla crisi: i titoli di stato sembrano più sicuri di quelli italiani
In Irlanda non vanno tanto per il sottile col problema del debito. Il Governo ha fatto sapere che intende azzerare al più presto 400 milioni di obbligazioni subordinate emesse dalla Bank of Ireland, il primario istituto di credito irlandese piombato in una irreversibile crisi di liquidità lo scorso anno insieme agli altri due principali istituti di credito nazionali. Ancora non è stata assorbita la scandalosa botta della scorsa estate data agli investitori (anche italiani) in bond delle banche irlandesi che subito il Ministero delle Finanze ha diramato un comunicato in cui intende segare di netto sei emissioni subordinate in varie valute che erano rimaste escluse dalla tagliola ristrutturatrice del mese di Luglio. A dire il vero questi bond – fa notare l’Irish Independent – erano già destinati al patibolo già prima di adesso, però erano rimasti esclusi dal taglio del nominale per una questione di formalità. Bank of Ireland aveva infatti deciso di cancellare una ventina di prestiti obbligazionari subordinati tramite un’offerta volontaria che prevedeva un rimborso a scelta del 20% del valore nominale in azioni o del 10% in cash, sulla falsariga di quanto avvenuto in precedenza con le obbligazioni subordinate Anglo Irish Bank (recovery al 20% con emissioni senior garantite dallo Stato) per le quali molti investitori si stanno ancora leccando le ferite. Con una sostanziale differenza: l’accettazione a maggioranza dei bondholders del piano di recovery consentiva a Bank of Ireland di rimborsare automaticamente a 1 centesimo (ogni 1.000 euro) le obbligazioni di chi, ammesso che fosse stato informato, non aveva accettato inizialmente il piano di ristrutturazione estivo. Questa è stata la principale fregatura balzata poi agli onori della cronaca e di cui Investireoggi aveva anticipato le ricadute disastrose su oltre 200 famiglie italiane rimaste letteralmente fregate.
Ultima modifica: