Considerazioni sui mercati

[ludwigii]

il passo successivo sorge spontaneo

PASSO 6

allora prendo la mia inclinazione ROSSA, passante per il minimo iniziale e finale del 1° semestre (freccette verde e una delle due rosse, perchè i minimi di fine semestre sono due, ma sono su quella stessa inclinazione)

la duplico e la traslo, facendola partire dal MINIMO del 2° ciclo annuale.

Guarda caso scopro che anche il 1° CICLO SEMESTRALE, del 2° CICLO ANNUALE, è nato e morto ESATTAMENTE su quella stessa pendenza, come nel 1° CICLO ANNUALE.

I primi cicli semestrali che compongono i due cicli annuali, quello già chiuso e quello in corso, quindi sono "cresciuti" sulla stessa pendenza.
E una volta data la pendenza base, cioè quella dell' ANNO 1, bastava semplicemente applicarla al punto iniziale dell'anno 2, e tenere d'occhio il tempo che passa, quando erano circa 6 mesi il mercato è andato a formare un minimo proprio su quella pendenza.

Sorprendente, no ?

(pausa, vado a pranzo, ma poi si continua con altre scoperte ...)

 

[gecko]

con minimo in area 16.000/17.000 nella finestra luglio 2014.
ma poi come dice MACALLé gli uomini piegano il destino/il fato ed allora tutto è possibile. pure che questi ti fanno un massimo a 24.000 per luglio e poi crak

 

[ludwigii]

gecko segui il mio ragionamento, lascia perdere Macallè, per me è probabile che i prossimi mesi stazionino diciamo nella zona alta, dai 20000 in su verso 22500, e faranno perdere la pazienza a molti shorters

al momento e fino a giugno, non mi aspetto crolli, ma solo normali short, alternati a long, non grandi cose. Il perchè lo spiego proseguendo con il discorso avviato.

Se poi li faranno, tanto meglio, perchè sono già short. Penso risulti abbastanza chiaro che il mercato è in zona massimi, non sarà qualche punto % in più a stupire ormai, ma quello che non è chiaro è quando avverrà la correzione di chiusura 2° semestrale e di chiusura 2° annuale (non vorrei che l'annuale contenesse poi 3 semestrali un po' corti, un annuale lungo).

 

[ludwigii]

in ogni caso, per quanto mostrato sopra, al termine del 2° CICLO ANNUALE, partito a Giugno scorso, e quindi al termine di un ciclo biennale, o BIANNUALE, il mercato dovrebbe andare a posarsi sulla pendenza base, mostrata sopra, passante per i minimi del 1° anno. Se perdesse quella pendenza vitale, sarebbero guai, e non credo proprio la faranno così facile.
Quindi detto ciò i 16000 meglio scordarseli, perchè quella trendline ci viaggia già sopra ora, e sale, figuriamoci se la chiusura annuale avvenisse per esempio a ottobre, a ottobre passerà sopra 18000.

Riprendo il discorso di analisi .....

 

[ludwigii]

PASSO 7

finora ho esaminato 2 diverse pendenze, la pendenza base dove solitamente nascono e muoiono i cicli annuali (vedi anche anni 2003-2007), in nero, con la sua parallela passante per il massimo del 1° annuale,
e la pendenza rossa, che rappresenta nascita e morte di entrambi i cicli primi 2 cicli semestrali degli annuali. Questa pendenza ora la posso anche applicare alla partenza dell'attuale ciclo semestrale in corso, per vedere quando ci arriveranno sopra, se calcolando i tempi, in quel punto ci sarà la possibilità che si chiuda ancora sulla stessa pendenza.

La mia rete di pendenze importanti si sta infittendo, occorrerà tenere d'occhio il tempo e dare un senso logico ai movimenti, tramite la teoria del breck e pullback.

Ora vorrei prendere in esame un'altra pendenza, cioè questa volta la PENDENZA DI SALITA DEI SEMESTRI, passante per i loro minimi intermedi.
Per esempio la traccio su questo semestre, primo del 2° annuale, color AZZURRO.

 

[ludwigii]

PASSO 8

prendendo tale pendenza mostrata sopra, cioè la salita passante per i minimi del semestrale, la duplico, la traslo, sposto di qua e sposto di là .....
la applico nel punto di partenza dei vari semestri ....

mi accorgo che sia il 1° semestre del 1° anno, che il 1° semestre del 2° anno, che il 2° semestre del 2° anno (quello in corso), hanno effettuato minimi (dati dai cicli inferiori al semestre), sempre su quella stessa pendenza.

Proprio un caso

abbiamo ben 3 semestri che hanno formato minimi sulla stessa identica pendenza, applicata nel punto iniziale del semestre

 

[ludwigii]

PASSO 9

metto tutte queste pendenze trovate, applicandole nei punti iniziali dei vari annuali e semestri

riassumendo abbiamo

LA NERA, pendenza base di crescita (si trova tale e quale nella salita 2003-2007), su di essa nascono e muoiono solitamente gli annuali, la sua perdita sarebbe grave. La sua parallela passante per il massimo del 1° annuale.

LE 2 ROSSE, passanti per inizio e fine dei primi cicli semestrali, identica pendenza per entrambi.

LE 4 AZZURRE, queste sono la pendenza di salita dei semestrali, passante per i minimi intermedi dei semestrali. Come detto, curiosamente la 1°-3° e 4° hanno formato minimi su questa identica pendenza, senza perderla.

Ora abbiamo alcuni mattoni fondamentali per fare altri passi successivi e per dare un senso logico alla dinamica del mercato, cioè per cercare di comprendere la sua evoluzione futura, o almeno interpretarla correttamente.

A questo punto occorre secondo me utilizzare anche la arma del breck-pullback di tutte queste linee per fare passi successivi in avanti e capire il flipper del mercato dove rimbalzerà e su quali linee si poserà.


PANORAMICA

 

[ludwigii]

Considerazioni dopo la figura precedente.
Cosa possiamo dire della situazione attuale ?
Che il mercato :

1. sta toccando la parallela nera, tracciata per il massimo del 1° annuale, vedremo se riuscirà a proseguire o no, certo è un punto interessante, da cui potrebbe partire un ritraccio e lo vedremo.

2. si trova sopra sia la trendline rossa del 2° ciclo annuale, passante per i minimi del 1° semestrale, e su cui dovrà necessariamente ALMENO andarsi a posare al termine dell'annuale in corso

3. si trova anche sopra la trendline azzurra del 2° ciclo semestrale e su cui dovrà necessariamente andarsi ALMENO a posare, al termine di questo semestre.

4. La dinamica che utilizzo spesso è quella di BRECK E PULLBACK di linee fondamentali, dove sappiamo che il massimo finale si forma sul pullback

5. E' chiaro che questo massimo finale tanto atteso potrebbe dunque formarsi come pullback di una delle suddette linee, partendo per esempio dalla più inclinata che è quella azzurra del semestrale, in seguito avrebbe da breckare e pullbackare anche la rossa del 2° annuale, prima di scendere a concludere il BIENNIO sulla nera, la quale è conveniente non venga persa, pena la fine del rialzo e l'instaurarsi di un trend discendente.

 

[ludwigii]

......Cioè cerca di fare in modo che al termine dei cicli annuali, si mantenga una salita con quella pendenza. Nel caso di sua perdita, il trend diventa discendente ....



Quando ti pare, si intende, puoi analizzare con questo tuo interessante approccio l'sp500? nel 2011 abbiamo avuto la ch del t+6, poi solo chiusure di annuali e successiva salita ripida.Ritengo che l'approdo naturale del 2 t+6 sarebbe in area 1620 circa ma non escludo prima vogliano gonfiare la salita di altri 70/80 tick.

sì può fare e ho già iniziato a farlo sia sugli indici USA che sull'Estxx che sul DAX, arrivando a conclusioni interessanti.
E' un lavoro che richiede parecchio tempo, per un neofita come me, ma sicuramente proseguirò, perchè la curiosità è molta.


I pensieri da aggiungere sono moltissimi, ho visto molte altre cose degne di nota.
Ma facciamo una pausa qui.
Intanto voglio vedere se quella retta nera viene superata nettamente o no.

 

[ludwigii]

Ieri mentre osservavo queste rette, pensavo, ma guarda questi come costruiscono con intelligenza, sembra tutto pianificato : semestri con la stessa pendenza, annuali che partono e terminano sulla stessa pendenza delle salite degli anni precedenti, questo strappo degli ultimi giorni, che va a toccare quella nera passante per il max del primo anno, le pendenze che ritornano sia sulle salite dei semestri che sul loro termine.

A me sembra una costruzione ingegneristica, e penso sempre più che nulla sia lasciato al caso.