Portafogli e Strategie (investimento) Dal Flight to Quality all'HY: nove mesi "after-Lehman", is debt back ? (vol. V) (2 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Imark

Forumer storico
Altre due cose utili: link all'IR del loro sito web...

Financial Reports - ISS Holding A/S / Financial info - ISS

E report completo di S&P (di quelli che normalmente costano da qualche centinaio di $ in su, ma che ISS rende disponibili gratuitamente sul proprio sito) sulla situazione del gruppo a fine aprile 2009...

E' breve e non merita di essere riassunto S&P confida nella possibilità che, a bocce ferme, se cessano di effettuare nuove acquisizioni e irrobustiscono in futuro il free cash flow operativo, possano gradualmente fare deleverage... partono da livelli di indebitamento molto alto (net debt EBITDA 7x a fine 2008 e EBITDA interest coverage 1,9x, sempre a fine 2008).

Sarei un po' scettico, visto che il costo del debito temo vada piuttosto a crescere in futuro che non a calare... i conti mostrano un peggioramento a fine giugno 2009, come era da attendersi... crescita organica quasi azzerata, margine operativo in calo... per il futuro promettono di andarci cauti con le nuove acquisizioni...

Link ai risultati H1/2009 e report S&P allegato...

http://www.issworld.com/financial_info/stock_exchange_releases/Documents/Q22009_v7.pdf
 

Allegati

  • ISS Ratings Report apr 2009 S&P.pdf
    385,1 KB · Visite: 244

Imark

Forumer storico
Per la prima volta da qualche tempo, il forecast di Moody's e quello di S&P sul futuro andamento del default rate dei bond HY in USA differisce, e mentre Moody's postula che, raggiunto il picco nei prossimi mesi, poi la strada sia in discesa e ad agosto 2010 il default rate in USA si riattesti sulla media storia del 4%, S&P - che a settembre ha rilevato una flessione del default rate al 9,36% (soggetto a revisione) contro il 10,45 di agosto, per la prima volta in calo quest'anno - ipotizza invece che esso possa andare soggetto ad una forte risalita nei 12 mesi, riportandosi al 13,9% nell'agosto del 2010, con la possibilità di raggiungere il 18% in caso di scenario macroeconomico sfavorevole.

[FONT=Arial, Helvetica, sans-serif]U.S. Corporate Default Rate Set To Decline For The First Time In 2009, Article Says[/FONT]
spacer.gif
NEW YORK (Standard & Poor's) Oct. 2, 2009--As more positive economic news emerges, the speculative-grade default rate in the U.S. has fallen for the first time this year, coming in at an estimated 9.36% in September, said an article published today by Standard & Poor's, titled "U.S. Credit Metrics Monthly: Default Rate Recedes In September (Premium)."

However, credit metrics in the U.S. show continued deterioration of credit quality and restricted lending conditions, contrasted with signs of life among new issuance.

The number of corporate defaults in 2009 slowed markedly in the U.S. in September, totaling eight during the month. This brings the year-to-date total to 155. The defaults in September are attributable to five nonfinancial
sectors.

"The preliminary estimate for the U.S. 12-month-trailing speculative-grade default rate in September is 9.36%, which is subject to revision," said Diane Vazza, head of Standard & Poor's Global Fixed Income Research Group. "This is down from 10.4% in August and the first decline in the default rate this year."

We expect the speculative-grade default rate to escalate to a mean forecast of 13.9% by August 2010, but it could reach as high as 18% if economic conditions are worse than expected.
 

ginestra

Forumer attivo
Altre due cose utili: link all'IR del loro sito web...

Financial Reports - ISS Holding A/S / Financial info - ISS

E report completo di S&P (di quelli che normalmente costano da qualche centinaio di $ in su, ma che ISS rende disponibili gratuitamente sul proprio sito) sulla situazione del gruppo a fine aprile 2009...

E' breve e non merita di essere riassunto S&P confida nella possibilità che, a bocce ferme, se cessano di effettuare nuove acquisizioni e irrobustiscono in futuro il free cash flow operativo, possano gradualmente fare deleverage... partono da livelli di indebitamento molto alto (net debt EBITDA 7x a fine 2008 e EBITDA interest coverage 1,9x, sempre a fine 2008).

Sarei un po' scettico, visto che il costo del debito temo vada piuttosto a crescere in futuro che non a calare... i conti mostrano un peggioramento a fine giugno 2009, come era da attendersi... crescita organica quasi azzerata, margine operativo in calo... per il futuro promettono di andarci cauti con le nuove acquisizioni...

Link ai risultati H1/2009 e report S&P allegato...

http://www.issworld.com/financial_info/stock_exchange_releases/Documents/Q22009_v7.pdf

GRAZIE MARK
non fanno per me
comunque lo faro leggere ad un mio amico che le ha acquistate e mi sembra poco informato....
 

IceCube

Nuovo forumer
Altre due cose utili: link all'IR del loro sito web...
...
E report completo di S&P (di quelli che normalmente costano da qualche centinaio di $ in su, ma che ISS rende disponibili gratuitamente sul proprio sito) sulla situazione del gruppo a fine aprile 2009...
:clap: :bow:
Mark, I TUOI :clap: "report" valgono centinaia di $ ! (anzi, €, va'...:D)
 

Imark

Forumer storico
:clap: :bow:
Mark, I TUOI :clap: "report" valgono centinaia di $ ! (anzi, €, va'...:D)

Grazie IceCube, mi fa piacere che tu possa trovarli utili... ;) in realtà, il mio è solo il punto di vista di un investitore che ha un approccio molto empirico alla materia... e, deogratias, non devo vendere niente a nessuno in questo settore... :D :D
 

Imark

Forumer storico
Aggiornamento sull'andamento del default rate secondo Moody's: continua l'ascesa dei default verso il picco di ciclo, che sarà toccato - in base alle stime dell'agenzia - nel trimestre in corso, a seguito del quale si tornerà a scendere verso le medie storiche del default rate...

Globalmente, a fine settembre siamo al 12% (era al 10,6% alla fine del trimestre precedente), con un target di picco al 12,5% in questo trimestre ed un successivo calo nel prossimo anno. Negli USA a fine settembre siamo al 12,9%, contro l'11,5% di fine giugno, con target di picco al 13,5% in questo trimestre e calo nel prossimo anno. In Europa siamo al 9,3%, eravamo al 6,3% a fine giugno, andiamo a fare picco al 10,9% nel trimestre attuale per poi scendere nel prossimo anno.

Il distressed index, migliore anticipatore del futuro andamento dal comparto, è ulteriormente migliorato, scendendo al 28,1% a fine settembre contro il 36,3% di fine giugno.

Noto come ciò continui a significare tuttavia che fra 1/4 ed 1/3 degli emittenti HY hanno 1 possibilità su 2 di defaultare nel biennio prossimo, e faccio notare anche come il miglioramento di questo indice sia in rallentamento, e si esaurirà del tutto dovesse riprendere con una qualche consistenza un'aspettativa di rialzo dei tassi nei principali paesi occidentali...

Il drastico calo dei tassi ha soltanto contenuto fra la frana dei default impedendo che essa assumesse dimensioni colossali e diluendola nel tempo... ai primi movimenti al rialzo dei tassi, anche il distressed index tornerà a salire e riporterà verso l'alto il default rate....

Moody's: Default rate moves up but pace of defaults slows in recent months

New York, October 07, 2009 -- The trailing 12-month global speculative-grade default rate finished at 12.0% in the third quarter of 2009, up from a level of 10.6% in the previous quarter, said Moody's Investors Service in its latest monthly default report. A year ago, the global default rate stood at only 2.8%.

The rating agency's default rate forecasting model now predicts that the global speculative-grade default rate will rise to a peak of 12.5% in the fourth quarter of this year and then decline sharply to 4.5% a year from now.

"Moody's baseline model forecast for sharply declining default rates over the next year assumes a sustained modest economic recovery with the U.S. unemployment rate reaching a peak of 10.5% in 2010," said Moody's Director of Corporate Default Research, Kenneth Emery.

"The forecast is consistent with previous credit cycles where, prior to the 1991 and 2002 peaks, default rates declined to close to their long-run historical average of roughly 5% in the following 12-18 months," adds Mr. Emery.

The U.S. speculative-grade default rate ended the third quarter at 12.9%, up from 11.5% in the second quarter, while in Europe the default rate rose to 9.3% from 6.4%. At this time last year, the U.S. and European default rates stood at 3.2% and 0.7%, respectively.

In all, a total of 50 Moody's-rated corporate debt issuers defaulted in the third quarter, down from 89 in the first quarter and 83 in the second quarter. Last year, only 62 defaults were recorded in the first three quarters of the year.

Measured on a dollar volume basis, the global speculative-grade bond default rate closed at 18.1% in the third quarter, up from 16.5% at the end of the previous quarter. Last year, the global dollar-weighted default rate was much lower at 2.6%.

Among U.S. speculative-grade issuers, the dollar-weighted speculative-grade bond default rate ended the third quarter at 19.5%. The comparable rate was 18.4% in the prior quarter and 2.9% a year ago.

For U.S. speculative-grade issuers, Moody's forecasting model predicts that the default rate will peak at 13.5% in the fourth quarter before declining sharply to 4.4% by the third quarter of 2010.

Overall, the Automotive industry was the worst performer in the third quarter as seven companies in that sector defaulted. The Advertising/Publishing/Printing Media industry followed closely behind with six defaults. Across regions, 39 of the Q3 defaulters were based in North America while eight were from Europe. The remaining defaulters were domiciled in South America and Asia.

Across industries over the coming year, Moody's default rate forecasting model indicates that the Consumer Transportation sector will be the most troubled in the U.S. and the Durable Consumer Goods sector will have the highest default rate in Europe.

Moody's speculative-grade corporate distress index -- which measures the percentage of rated issuers that have debt trading at distressed levels -- stood at 28.1% at the end of the third quarter, down from 36.3% in the previous quarter. A year ago, the index stood at 26.8%.

In the leveraged loan market, a total of 19 Moody's-rated loan defaulters were recorded in the third quarter, sending the year-to-date loan default count to 94. All but one of the third quarter's loan defaulters were North American issuers. Last year, only nine loan issuers defaulted in the third quarter, all by North American issuers. The trailing 12-month U.S. leveraged loan default rate ended the third quarter at 9.9%, up from 8.8% in the previous quarter and 3.0% from a year ago.

Moody's "September Default Report" is now available -- as are Moody's other default research reports -- in the Ratings Analytics section of Moodys.com.
 
Ultima modifica:

Imark

Forumer storico
"Appoggio" qui la notizia perché non so dove posizionarla altrimenti: chi segue i monitors attivi in sezione vede indicati con una certa frequenza i prezzi ICMA (dove ICMA sta per International Capital Market Association).

Mesi addietro, l'ICMA ha ceduto ad Euroclear la sua controllata che si occupa, tra l'altro, di fornire i riferimenti dei corsi dei bond sui mercati OTC, dopo averla ridenominata Xtrakter Ltd.

Qui un link con la vicenda esposta per sommi capi...

Xtrakter - Euroclear to acquire Xtrakter from ICMA

La buona notizia è che da settembre di quest'anno Xtrakter dovrebbe fornire gratuitamente accesso ai corsi dei bond da essa rilevati agli investitori non professionali previa registrazione...

Qui il link... ho provato a registrarmi, vediamo che cosa succede... ;)

Xtrakter - Bond investing
 

negusneg

New Member
"Appoggio" qui la notizia perché non so dove posizionarla altrimenti: chi segue i monitors attivi in sezione vede indicati con una certa frequenza i prezzi ICMA (dove ICMA sta per International Capital Market Association).

Mesi addietro, l'ICMA ha ceduto ad Euroclear la sua controllata che si occupa, tra l'altro, di fornire i riferimenti dei corsi dei bond sui mercati OTC, dopo averla ridenominata Xtrakter Ltd.

Qui un link con la vicenda esposta per sommi capi...

Xtrakter - Euroclear to acquire Xtrakter from ICMA

La buona notizia è che da settembre di quest'anno Xtrakter dovrebbe fornire gratuitamente accesso ai corsi dei bond da essa rilevati agli investitori non professionali previa registrazione...

Qui il link... ho provato a registrarmi, vediamo che cosa succede... ;)

Xtrakter - Bond investing

Ho provato a iscrivermi anche io come "professional", vediamo cosa succede... :up:
 

Imark

Forumer storico
Ho provato a iscrivermi anche io come "professional", vediamo cosa succede... :up:

Ho visto che hanno anche una sezione (mi par di capire riservata ai professionals) con un database di 50.000 prospetti di obbligazioni... ;) e tuttavia credo sia soprattutto una questione di comodità, visto che, a volerli cercare, molti si reperiscono sulla rete, gratis ...
 
ho trovato utile quello che dici nei vari thread e mi confermano che faccio bene a tenermi cortissimo sui titoli corporate con qualche eccezione di titolo leggermente piu' lungo pero' con rating alto.io in questo periodo di euforia dove tanti son ottimisti e sembra che tutto sia passato son molto prudente per evitare o cercar di limitare il rischio default.scusatemi se bestemmio magari ma vedo anche rischioso un btp 2034,2037,2039 quantomeno per le sue quotazioni.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto