Portafogli e Strategie (investimento) Dal Flight to Quality all'HY: nove mesi "after-Lehman", is debt back ? (vol. V)

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Il punto è che l'equity nonostante il rimbalzo ha valutazioni ancora razionali, mentre alcuni titoli HY hanno valutazioni ridicole. Vedere sul TLX titoli come Fiat a certe valutazioni mi fa venir da ridere. L'estremo cambiamento nella propensione al rischio degli ultimi 6 mesi la dice lunga sul fantomatico "mercato perfettamente efficiente"... i facili guadagni degli ultimi mesi hanno già fatto dimenticare a molti che la spazzatura è un campo insidioso dove ci si può far molto male se non si sa quello che si fa...

E anche l'equity, secondo me, sconta una situazione prospetticamente nono sostenibile... Un paio di gg fa Buffett faceva presente che la spesa pubblica negli USA è su livelli non sostenibili, sebbene ciò sia servito ad attenuare la caduta, e forse basterà a generare un rimbalzo in positivo del PIL nel prossimo trimestre...

Poi si dovrà vedere cosa succederà...
 
Il punto è che l'equity nonostante il rimbalzo ha valutazioni ancora razionali, mentre alcuni titoli HY hanno valutazioni ridicole. Vedere sul TLX titoli come Fiat a certe valutazioni mi fa venir da ridere. L'estremo cambiamento nella propensione al rischio degli ultimi 6 mesi la dice lunga sul fantomatico "mercato perfettamente efficiente"... i facili guadagni degli ultimi mesi hanno già fatto dimenticare a molti che la spazzatura è un campo insidioso dove ci si può far molto male se non si sa quello che si fa...

Salve a tutti sono tornato dalle vacanze - ho staccato davvero tutto i cavi - e grazie al forum ho ricostruito quel che è avvenuto nelle ultime 2 settimane.
Un saltuo particolare a Mark che negli ultimi post di questo thread ha fotografato ottimamente la situazione.
 
Salve a tutti sono tornato dalle vacanze - ho staccato davvero tutto i cavi - e grazie al forum ho ricostruito quel che è avvenuto nelle ultime 2 settimane.
Un saltuo particolare a Mark che negli ultimi post di questo thread ha fotografato ottimamente la situazione.

Ciao TheLondoner, ben rientrato... :up:
 
E anche l'equity, secondo me, sconta una situazione prospetticamente nono sostenibile... Un paio di gg fa Buffett faceva presente che la spesa pubblica negli USA è su livelli non sostenibili, sebbene ciò sia servito ad attenuare la caduta, e forse basterà a generare un rimbalzo in positivo del PIL nel prossimo trimestre...

Poi si dovrà vedere cosa succederà...

C'è troppo ottimismo e certezza su una ormai prossima ripresa economica, anche se l'equiy USA e EU da un punto di vista storico ha valutazioni oneste. L'obbligazionario in generale invece mi fa abbastanza paura come investitore, mi sa proprio che chi compra oggi titoli lunghi e HY di qualità più infima senza selezionare accuratamente per tenerli in portafoglio farà una fine simile a chi ha comprato equity 10 anni fa, o case in USA o UK nel 2003-2004. Siamo all'apice di un bull market secolare che dura ormai dagli anni '80. Non so quando scoppierà ma prima o poi succederà. Come dice Buffett è molto più facile prevedere cosa succederà che prevedere quando succederà.
L'ottimismo esasperato ovviamente apre la strada a futuri scrolloni se poi il futuro si rivela diverso da quando sperato o se si verifica qualche shock inaspettato nell'economia.

Siamo sicuri che cambiando un paio di principi contabili tutti i problemi delle banche si son risolti di colpo, quando solo a marzo per il mercato anche i player più solidi come WF rischiavano di fallire a momenti?

Siamo sicuri che tutti i problemi nell'est europa e in alcuni mercati emergenti con economie particolarmente fragili si siano risolti di colpo?

Siamo sicuri che interventi di politica monetaria e fiscale così massicci, diciamo pure senza precedenti, non avranno effetti collaterali sotto forma di una ripresa dell'inflazione?

Siamo sicuri che non ci saranno più default inaspettati di grossi emittenti?

Io qualche dubbio ce l'ho, poi magari mi sbaglio. Nel frattempo resto a guardare e mi godo i frutti di quello che ho seminato nella seconda metà del 2008 e nel primo quarto del 2009.
 
C'è troppo ottimismo e certezza su una ormai prossima ripresa economica, anche se l'equiy USA e EU da un punto di vista storico ha valutazioni oneste. L'obbligazionario in generale invece mi fa abbastanza paura come investitore, mi sa proprio che chi compra oggi titoli lunghi e HY di qualità più infima senza selezionare accuratamente per tenerli in portafoglio farà una fine simile a chi ha comprato equity 10 anni fa, o case in USA o UK nel 2003-2004. Siamo all'apice di un bull market secolare che dura ormai dagli anni '80. Non so quando scoppierà ma prima o poi succederà. Come dice Buffett è molto più facile prevedere cosa succederà che prevedere quando succederà.
L'ottimismo esasperato ovviamente apre la strada a futuri scrolloni se poi il futuro si rivela diverso da quando sperato o se si verifica qualche shock inaspettato nell'economia.

Siamo sicuri che cambiando un paio di principi contabili tutti i problemi delle banche si son risolti di colpo, quando solo a marzo per il mercato anche i player più solidi come WF rischiavano di fallire a momenti?

Siamo sicuri che tutti i problemi nell'est europa e in alcuni mercati emergenti con economie particolarmente fragili si siano risolti di colpo?

Siamo sicuri che interventi di politica monetaria e fiscale così massicci, diciamo pure senza precedenti, non avranno effetti collaterali sotto forma di una ripresa dell'inflazione?

Siamo sicuri che non ci saranno più default inaspettati di grossi emittenti?

Io qualche dubbio ce l'ho, poi magari mi sbaglio. Nel frattempo resto a guardare e mi godo i frutti di quello che ho seminato nella seconda metà del 2008 e nel primo quarto del 2009.

dici bene e poni dei leciti interrogativi...credo sempre più fermamente che questo sia un momento d'oro x vendere bond - mettersi gradualmente liquidi ed attendere ... Poi ognuno ha i propri tempi e le sue opinioni ... Personalmente ai prezzi attuali ritengo si possa comprare solo per trading - tenere in ptf con rendimenti così bassi è come tenere in mano una patata bollente....
 
C'è troppo ottimismo e certezza su una ormai prossima ripresa economica, anche se l'equiy USA e EU da un punto di vista storico ha valutazioni oneste. L'obbligazionario in generale invece mi fa abbastanza paura come investitore, mi sa proprio che chi compra oggi titoli lunghi e HY di qualità più infima senza selezionare accuratamente per tenerli in portafoglio farà una fine simile a chi ha comprato equity 10 anni fa, o case in USA o UK nel 2003-2004. Siamo all'apice di un bull market secolare che dura ormai dagli anni '80. Non so quando scoppierà ma prima o poi succederà. Come dice Buffett è molto più facile prevedere cosa succederà che prevedere quando succederà.
L'ottimismo esasperato ovviamente apre la strada a futuri scrolloni se poi il futuro si rivela diverso da quando sperato o se si verifica qualche shock inaspettato nell'economia.

Siamo sicuri che cambiando un paio di principi contabili tutti i problemi delle banche si son risolti di colpo, quando solo a marzo per il mercato anche i player più solidi come WF rischiavano di fallire a momenti?

Siamo sicuri che tutti i problemi nell'est europa e in alcuni mercati emergenti con economie particolarmente fragili si siano risolti di colpo?

Siamo sicuri che interventi di politica monetaria e fiscale così massicci, diciamo pure senza precedenti, non avranno effetti collaterali sotto forma di una ripresa dell'inflazione?

Siamo sicuri che non ci saranno più default inaspettati di grossi emittenti?

Io qualche dubbio ce l'ho, poi magari mi sbaglio. Nel frattempo resto a guardare e mi godo i frutti di quello che ho seminato nella seconda metà del 2008 e nel primo quarto del 2009.

secular bull market ? secondo me siamo in bear market secolare dal 2000 http://www.scribd.com/doc/13622992/Secular-Bear-Market-Table ... e durerà probabilmente almeno una decina d'anni

l'equity USA a 146 di P/E non mi sembra prezzato correttamente ...
 
Raramente la lettura di Plus e del Sole mi ispirano considerazioni come è invece successo ieri... :D

Così rimurginavo leggendo un articolo a pag. 5 di Plus (a firma G. Ursino) sulle strategie dei gestori di fondi comuni e sulle cd. "innovazioni di prodotto", ossia sui prodotti innovativi proposti alla clientela, che danno di solito ottime indicazioni sui comportamenti da evitare ... :-o

A titolo di esempio, rammento come la massiccia campagna di lancio e promozionale che invitava la platea degli investitori retail a "partecipare alla risalita del prezzo delle commodities" servendosi di appositi ETF si è rivelata una fantastica anticipatrice - in chiave contrarian ovviamente - del crollo dei prezzi delle stesse che si sarebbe verificato di lì ad una decina di mesi.

Ho appreso così del recente lancio dei "fondi a formula", che contengono scommesse di tipo analogo a quelle incorporate in obbligazioni strutturate e polizze index linked. Si tratta di fondi a durata temporanea, che hanno rendimenti collegati alla futura risalita degli indici azionari limitando le perdite in caso di ribassi dell'equity, a condizione tuttavia di tenersi le quote dei fondi fino a scadenza del fondo stesso, ossia essendo vincolati a non venderle in caso di andamento negativo delle borse ... E' lo stesso giornalista che, in un articoletto distinto, fa presente l'opportunità che questo vincolo, così come altri fattori di rischio legati alla possibilità (così mi pare di capire) che vada a gambe all'aria la controparte del contratto riguardante lo strumento derivato mediante il quale si fornisce la copertura, siano "ben spiegati" al cliente al quale la rete dei pf venderà il fondo, parlando di prodotti concepiti dagli uffici marketing delle Sgr e "spinti" dalle reti.

Questa formula servirebbe a facilitare un ritorno di capitali privati verso i mercati azionari.

Altri prodotti innovativi sono i fondi "buy & hold" sulle obbligazioni corporate: si tratta di fondi in cui il gestore, dopo aver chiuso il collocamento, "seleziona e tendenzialmente mantiene in portafoglio bond con durata compatibile alla scadenza predeterminata del fondo".

Secondo il manager di una delle Sgr che ha recentemente lanciato questi fondi "questo consente di comunicare al cliente un rendimento implicito del portafoglio a scadenza".

Verissimo, ma probabilmente consente anche di piazzare al retail per questa via una serie di bond corporate che è stato assai proficuo per gli operatori professionali sottoscrivere in emissione dal dopo Lehman ad oggi, e che adesso, essendosi probabilmente esaurito il loro potenziale di apprezzamento, vengono appunto provvidenzialmente collocati presso il retail.

A giudicare dal fatto che già 4 Sgr hanno recentemente lanciato prodotti di questo tipo, se ne deduce che il limone delle nuove emissioni, probabilmente è già stato del tutto spremuto.

Peccato: è stato bello finché è durata...
 
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ciao 198mark
potrebbe essere utile allora aprire una posizione short sull'azionario?

Ciao Ginestra, per ridurre i rischi, sarebbe bene aspettare qualche segnale operativo sugli indici ... per ora i segnali sono ancora di uptrend, incluso quello di venerdì.

Io ne avevo aperte tre di recente, e due le ho dovute chiudere di corsa in modesto loss, un'altra meno di corsa, in modesto gain, ma sono fra quelli a cui è andata bene... :D

Faccio una piccola conta dei fattori che tengo d'occhio io: Goldman Sachs è buy sull'equity già da inizio mese, quindi si è messa short; Morgan Stanley è buy (e quindi si è messa short) da 1 settimana; il Baltic Dry Index storna da fine giugno; se l'HY non da segnali di forza settimana prossima, avrà fatto il picco in quella precedente (e la risposta alla domanda che dà titolo al 3D avrà elevate probabilità di essere un bel "no" ).
 
Ciao Ginestra, per ridurre i rischi, sarebbe bene aspettare qualche segnale operativo sugli indici ... per ora i segnali sono ancora di uptrend, incluso quello di venerdì.

Io ne avevo aperte tre di recente, e due le ho dovute chiudere di corsa in modesto loss, un'altra meno di corsa, in modesto gain, ma sono fra quelli a cui è andata bene... :D

Faccio una piccola conta dei fattori che tengo d'occhio io
: Goldman Sachs è buy sull'equity già da inizio mese, quindi si è messa short; Morgan Stanley è buy (e quindi si è messa short) da 1 settimana; il Baltic Dry Index storna da fine giugno; se l'HY non da segnali di forza settimana prossima, avrà fatto il picco in quella precedente (e la risposta alla domanda che dà titolo al 3D avrà elevate probabilità di essere un bel "no" ).

Ne aggiungo un'altro: la fretta con cui KKR (la seconda società mondiale in private equity) sta procedendo al collocamento azionario di alcune società che ha in portafoglio... per Dollar General, il valore della quota di KKR è passato da marzo da 1,3 volte l'investimento fatto nel 2007 a 1,7 volte, quale è valore riconosciutole per tramite della IPO... evidentemente, sono convinti che in futuro le cose non andranno a migliorare...

Sono molte le società in portafoglio che vogliono collocare, e stanno procedendo con una certa fretta... quello di Dollar General è il secondo collocamento in agosto...

http://news.yahoo.com/s/nm/20090820/bs_nm/us_dollargeneral_2
 
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