gioboss
Forumer storico
martin j. pring - analisi tecnica dei mercati finanziari ( testo universitario )
Ciao Valentina... è il primo testo che ho letto... interessante, però....al lato pratico....mmmmm
martin j. pring - analisi tecnica dei mercati finanziari ( testo universitario )
Vorrei sapere se mi potere consigliare qualche lettura specifica sull'argomento.
Rigrazie
Ciao Valentina... è il primo testo che ho letto... interessante, però....al lato pratico....mmmmm
Su Internet trovi tantissimo materiale, c'è però un unico e severe Maestro.
IL MERCATO.
E l'unico modo per imparare è fare pratica (e no, il paper trading non serve) mettendoci soldi veri (magari pochi per iniziare).
Un saggio amico mi diede un consiglio, acquista un CTZ del taglio che puoi permetterti, prendi la differenza tra il prezzo pagato e il rimborso e usala per fare trading. Se perderai tutto, dopo due anni avrai di nuovo l'intero capitale, se invece sei tagliato per guadagnare (pochissimi lo sono) capirai da solo come fare per gestire al meglio il tuo denaro.
oltre la AT devi capire le tecniche oltre l AT ovvero la disciplina di trading , quale Stop loss, e Money management ,che è quasi piu importante del ingresso, se vai sul mulo e butti dentro la parola trading trovi di tutto e di piu
oltre la AT devi capire le tecniche oltre l AT ovvero la disciplina di trading , quale Stop loss, e Money management ,che è quasi piu importante del ingresso, se vai sul mulo e butti dentro la parola trading trovi di tutto e di piu
Tre suggerimenti
1) capire gli eventi macro solo con AT non vai da nessuna parte
2 ) prima palestra , magari inizi in paper e poi con pochissimi soldi da considerarsi come costo di formazione , prendi un amoneta testa o croce ed entri nel book o eur usd o un titolo liquidissimo es UCG , cosi impari a parlare col book se ti da ragione o torto questa e la prima cosa che ti fanno fare dai gestori , serve a pulirti dai preconcetti e convinzioni di ingresso
3) inizia col forex pochissimi soldi eur usd , e il mercato che piu ti toglie convinzioni e ti abitua a operare in modo tecnico e a gestire bene il money managemnt , pochi soldi ma proprio pochi e leve basse
dopodiche diventerai una iena
Su questo non ci sono dubbi, iniziai con l'ENEL (bell'affare sì..) e i bot/btp da ragazzino, poi con fiat e pochi altri ma da cassettista.
Da qualche anno sono passato alle obbligazioni e a controllare il portafoglio di un parente che si fidava troppo della banca, sempre sull'obbligazionerio, bè in quel campo ho avuto molte soddisfazioni.
Ma a me non piace vedere sempre quei nomi in portafoglio (Venezuela a parte che mi tengo per la cedola), mi piace proprio vedere il book che si muove freneticamente, e dai tempi del FOL seguo l'indice notrano ma più per passione che per le effettive operazioni.
...se avessi più decisione... come ho scritto giorni indietro per me 50 punti di gain o di loss sono una giornata lavorativa, quindi ci vado con i piedi di piombo.
è vero ci vuole sangue freddo e coraggio nell'accettare un loss da virtuale e a reale, poi ci si deve sempre ricordare di "pochi maledetti e subito"
Ognuno ha la sua esperienza...la mia personale è:
1) Fregatene degli eventi macro...prima di qualche dato importante togliti dai piedi.
2) Il paper trading non serve a nulla...lì siamo tutti campioni
3) Ok x forex.
Ma soprattutto...
4) Il trading è per 80% PSICOLOGIA... uno dei migliori trader che ho avuto la fortuna di conoscere ha sempre, a ragione, sostenuto che per decidere il lato del marcato (long o sh) puoi anche lanciare una monetina... quello che conta è quello che fai DOPO.
Ognuno ha la sua esperienza...la mia personale è:
1) Fregatene degli eventi macro...prima di qualche dato importante togliti dai piedi.
2) Il paper trading non serve a nulla...lì siamo tutti campioni
3) Ok x forex.
Ma soprattutto...
4) Il trading è per 80% PSICOLOGIA... uno dei migliori trader che ho avuto la fortuna di conoscere ha sempre, a ragione, sostenuto che per decidere il lato del marcato (long o sh) puoi anche lanciare una monetina... quello che conta è quello che fai DOPO.