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BORSE UE: apertura positiva, focus su Grecia e Fomc
MILANO (MF-DJ)--Atteso un avvio di seduta in deciso rialzo per le Borse europee. L'attenzione si concentrera' sulle Banche centrali dopo la diffusione delle minute della Fed. Ig si aspetta che il Ftse-100 apra in rialzo di 76 punti a 6.496, il Dax di 141 a 9659 punti e il Cac-40 di 63 punti a quota 4.176. "L'affermazione di Angela Merkel che la Grecia dovrebbe rimanere a far parte dell'Eurozona e che la Germania e' aperta a discutere del debito greco certamente ha portato sollievo alle preoccupazioni degli investitori", ha affermato Stan Shamu, strategist di Ig. Inoltre gli operatori ragioneranno sugli ultimi sondaggi elettorali in Grecia e sul rimbalzo del petrolio. Syriza potrebbe ottenere tra il 28,5% e il 31,6% dei consensi, mentre Nuova Democrazia il 25,3-28,6%, stando alle ultime rilevazioni. Intanto i verbali della Fed hanno evidenziato le preoccupazioni dei policy maker per la crescita debole fuori dai confini americani e le speranze che le autorita', specialmente la Bce, intervengano con nuovi stimoli. La Fed ha inoltre segnalato che i tassi potrebbero essere alzati quest'anno. Oggi si riunira' la Bank of England per annunciare la decisione sulla politica dei tassi d'interesse, ma l'incontro dovrebbe risultare in un nulla di fatto. "La politica monetaria sara' piuttosto neutrale per la prima meta' del 2015", spiega Ross Walker di Royal Bank of Scotland. Oggi sono attesi i dati sulla fiducia e l'indice dei prezzi alla produzione nell'Eurozona e le richieste di sussidi negli Usa.
MILANO (MF-DJ)--Atteso un avvio di seduta in deciso rialzo per le Borse europee. L'attenzione si concentrera' sulle Banche centrali dopo la diffusione delle minute della Fed. Ig si aspetta che il Ftse-100 apra in rialzo di 76 punti a 6.496, il Dax di 141 a 9659 punti e il Cac-40 di 63 punti a quota 4.176. "L'affermazione di Angela Merkel che la Grecia dovrebbe rimanere a far parte dell'Eurozona e che la Germania e' aperta a discutere del debito greco certamente ha portato sollievo alle preoccupazioni degli investitori", ha affermato Stan Shamu, strategist di Ig. Inoltre gli operatori ragioneranno sugli ultimi sondaggi elettorali in Grecia e sul rimbalzo del petrolio. Syriza potrebbe ottenere tra il 28,5% e il 31,6% dei consensi, mentre Nuova Democrazia il 25,3-28,6%, stando alle ultime rilevazioni. Intanto i verbali della Fed hanno evidenziato le preoccupazioni dei policy maker per la crescita debole fuori dai confini americani e le speranze che le autorita', specialmente la Bce, intervengano con nuovi stimoli. La Fed ha inoltre segnalato che i tassi potrebbero essere alzati quest'anno. Oggi si riunira' la Bank of England per annunciare la decisione sulla politica dei tassi d'interesse, ma l'incontro dovrebbe risultare in un nulla di fatto. "La politica monetaria sara' piuttosto neutrale per la prima meta' del 2015", spiega Ross Walker di Royal Bank of Scotland. Oggi sono attesi i dati sulla fiducia e l'indice dei prezzi alla produzione nell'Eurozona e le richieste di sussidi negli Usa.
