é UN COPIA-INCOLLA da trend on line
Previsioni di Elliott: Lo scenario prima della nuova ottava
Il rialzo iniziato dal 10 ottobre mantiene la sua struttura a tre onde (evidenziato nel grafico), cioè di una correzione al cui termine riprenderà la discesa. Il rimbalzo in atto dovrebbe essere onda II e il ritracciamento di questa onda solitamente oscilla tra il 50 e il 61,8% di onda I. I prossimi obiettivi del Dow Jones sono quindi a quota 8935-9345 (955-971 per lo S&P500). Possiamo anche aggiungere, come osservazione e non come analisi, che dai minimi di ottobre il Dow ha recuperato il 22% e che il rialzo è durato 31 giorni operativi, cioè si sta muovendo con le stesse medie con cui si muoveva all’interno del ribasso tra il 1930 e il 1932, dove i rimbalzi durava più o meno 40 giorni e recuperavano il 24 % ca.. Tutto ciò per dire che il Dow potrebbe non superare quota 9000 e creare il suo top il 6 dicembre, sempre come osservazione, perché come già anticipato già il 26-27 novembre potrebbero essere giorni propizi alla ripresa del ribasso.. Fino a quando tutte queste relazioni e conteggi non saranno messi in discussione dobbiamo mantenere un atteggiamento prudente poiché ci attendiamo un mercato al ribasso, quindi, acquisti veloci e obiettivi vicini, perché quando il rimbalzo finisce non abbiamo molto tempo per rendercene conto e siamo costretti a prendere decisioni importanti in tempi ristretti. Per quanto riguarda il nostro mercato dobbiamo sempre ricordarci che dipendiamo dall’America e ampliamo la paura o l’euforia che da quel mercato deriva, quindi non dobbiamo stupirci quando i nostri titoli recuperano molto terreno in poco tempo, poiché è una delle difficoltà che il nostro mercato offre, data la sua ristrettezza. Veniamo, dunque, al Mib30 che dovrebbe portare a termine l’onda iii di c verso quota 25800-26050, per poi ritracciare e iniziare la salita finale. Il supporto critico per chi avesse aperto posizioni long o per chi volesse aprirne delle nuove resta a quota 24784.