Ciao Gianfranco.
Quella di Bpm e della doppia tassazione
è una questione annosa e spinosa.
A me risulta che oltre ai bonos, anche sui tds portoghesi
Bpm applica la doppia tassazione,
anche se ero convinto che la questione fosse superata.
Mi spiego:
ho acquistato nel 2010 il bonos 2037.
Ai primi di febbr.2011 mi viene accreditata la cedola
e mi viene applicata la doppia tassazione.
Comincio a scrivere e contestualmente metto al corrente
la direttrice della mia filiale,
facendole presente che mi aspetto che lei mi supporti in questa vicenda.
In effetti anche lei chiede spiegazioni, fa presente questo e quello
ma non si riesce a cavare un ragno dal buco.
Le motivazioni del diniego sono esposte nella mail di risposta:
Gentile Signor......
abbiamo ricevuto il Suo reclamo, che alleghiamo, e analizzato con attenzione la questione che ci sottopone.
Premesso che la nostra Banca non effettua per la clientela il servizio di esenzione dalla doppia ritenuta Paese, tale iter resta comunque svolgibile direttamente dalla Clientela interessata; pertanto Lei potrà effettuare personalmente la pratica per il rimborso della tassazione applicata quale ritenuta Paese del 19%.
La ritenuta Paese può essere recuperata attraverso preventiva informazione presso l'Agenzia delle Entrate dell’eventuale modulo per la richiesta del Certificato di residenza, specifico per il recupero della doppia imposizione, e farsene rilasciare copia.
Dopodiché dovrà controllare sul sito del Ministero dello Stato Spagnolo la procedura per poter presentare la richiesta di rimborso, che dovrebbe prevedere la presentazione dei seguenti documenti:
- Modulo di richiesta
- Certificato di residenza valido, in lingua italiana e in lingua inglese
- Manleva nei riguardi della Banca.
Ci risulta che lo Stato Spagnolo, analogamente ad altri Paesi firmatari di accordi bilaterali (p.es. Norvegia), può richiedere controlli in merito alle cedole incassate dagli Istituti di Credito Italiani, che potrebbero comportare in caso di rilevate irregolarità possibili sanzioni.
La compilazione della dichiarazione, come da Lei stesso accennato, va fatta prima dell'incasso cedole e risulta non applicabile ai singoli clienti che non rientrino nella categoria degli istituzionali.
Relativamente al calcolo del rateo al momento dell'acquisto delle Obbligazioni SPAIN 37 4,2%, risulta correttamente applicata la ritenuta del 12,50% per gli interessi maturati al giorno della valuta di pagamento, mentre la ritenuta Paese del 19% viene applicata al momento dell'incasso quale ultimo beneficiario.
Ritenendo pertanto corretta la contabile di acquisto e confermandoLe che la scrivente banca non esegue per alcun tipo di strumento finanziario estero la procedura di esenzione, Le porgiamo cordiali saluti.
Nessuna vergogna e nessun senso del ridicolo, come puoi ben vedere.
Passa il tempo e si arriva a febb.2012 e con mia grande sorpresa
la doppia tassazione non mi viene applicata.
Chiedo alla dirigente se lei ne sapesse qualcosa,
mi risponde che anche lei è sorpresa e comunque meglio così.
Concludo che con l'entrata in vigore
della nuova tassazione sul reddito da capitali,
Bpm abbia modificato qualche parametro,
con la conseguenza che non applica più la doppia tassazione.
Evidentemente non è così....
Se posso permettermi...
vai in filiale,
e di al direttore che ti aspetti che lui ti supporti in questa vicenda....
....capisciammè
e comunque prima di spostare titoli o aprire nuovi depositi,
vedi se non ti conviene vendere prima dello stacco cedola,
e ricomprare subito dopo, in quanto sul rateo maturato
Bpm non applica la doppia tassazione.
Nello snapshot vedi la contabile dell'accredito della cedola 2011
di cui ti ho parlato prima.