Pitagora
Aquila libera
Buona giornata, ovviamente un conto è tradare 250 in un giorno ed altro è farlo tutti i giorni per mesi:la chiave per il successo sul lungo periodo dipende molto dalle tecniche di gestione del trade e dalla...disciplina, esistono trader vecchi e trader stupidi, ma esistono pochissimi trader vecchi e stupidi.
Ribadendo che la disciplina è la regola principale, le priorità sono quindi di ordine tecnico, e così suddivise:
in primo luogo si deve definire la tendenza di lungo termine, in secondo l'attuale conformazione grafica, e in terzo luogo il punto giusto a cui comprare o vendere;non operare mai incontrotendenza, se però crede di essere vicino a un minimo o a un massimo, ridurre sensibilmente le posizioni, cercando di prevenire il rischio.
Uno degli errori più comuni, è quello di fissarsi su un titolo e continuare a fare operazioni sullo stesso. L'imperativo principale per un buon trader è comunque "tagliare le perdite, tagliare le perdite, tagliare le perdite".
quindi:
a) Tagliare le perdite.
b) Operare sui titoli/indici vincenti (nasdaq/sp500,fib solo di conseguenza).
e) Limitare l'esposizione su un titolo/indice.
d) Seguire le regole senza discutere.
e) Imparare quando rompere le regole.
"Le ultime due regole sono in contraddizione, ma ci sono dei momenti in cui il mercato è a un punto tale in cui cresce in noi un nervosismo così forte da obbligarci a uscire, senza segnali di vendita, e generalmente il bravo trader ha ragione".
Un grande trader, ha detto: "ognuno ottiene quanto desidera, come a dire che chi perde desidera effettivamente perdere, è solo chi vuole veramente guadagnare riesce a uscire vincente".
Ribadendo che la disciplina è la regola principale, le priorità sono quindi di ordine tecnico, e così suddivise:
in primo luogo si deve definire la tendenza di lungo termine, in secondo l'attuale conformazione grafica, e in terzo luogo il punto giusto a cui comprare o vendere;non operare mai incontrotendenza, se però crede di essere vicino a un minimo o a un massimo, ridurre sensibilmente le posizioni, cercando di prevenire il rischio.
Uno degli errori più comuni, è quello di fissarsi su un titolo e continuare a fare operazioni sullo stesso. L'imperativo principale per un buon trader è comunque "tagliare le perdite, tagliare le perdite, tagliare le perdite".
quindi:
a) Tagliare le perdite.
b) Operare sui titoli/indici vincenti (nasdaq/sp500,fib solo di conseguenza).
e) Limitare l'esposizione su un titolo/indice.
d) Seguire le regole senza discutere.
e) Imparare quando rompere le regole.
"Le ultime due regole sono in contraddizione, ma ci sono dei momenti in cui il mercato è a un punto tale in cui cresce in noi un nervosismo così forte da obbligarci a uscire, senza segnali di vendita, e generalmente il bravo trader ha ragione".
Un grande trader, ha detto: "ognuno ottiene quanto desidera, come a dire che chi perde desidera effettivamente perdere, è solo chi vuole veramente guadagnare riesce a uscire vincente".
Allegati
Ultima modifica: