Vediamo che dice il settimanale.
La media gialla, sma 55, per ora ha tenuto ma non è stata recuperata la media rossa, sma 610, ancora discendente.
Quindi queste due medie sono i primi livelli da monitorare all'apertura di lunedì.
I volumi sul prezzo presentano un picco significativo a 22250, proprio in corrispondenza della media gialla.
Sotto c'è un probabile supporto a 21320, sia supporto statico da circa un anno in qua che 50% del ritracciamento rosso e fan al 23,6% di un ventaglio tracciato sul tf mensile.
Ancora più giù non si può non notare il gap, che verrebbe chiuso a 19510, apertosi il 24 aprile 2017 con cui è stata saltata la sma 144 e da allora mai più ritestata. Penso che questo sia un segno inequivocabile dell'estrema debolezza strutturale del mercato e del conseguente infinito laterale che si è sviluppatto fra 21500 e 24000 con la netta preponderanza dei volumi proprio nella fascia medio bassa di questo intervallo. Visto così sembra distribuzione.
Gli oscillatori, piatti e con poca valenza nella attuale fase laterale, tuttavia hanno incrociato al ribasso con la chiusura di ieri, in misura minima il momentum e lo stocastico un po' più netta l'RSI.
Conclusioni: mercato che sembra che stia per prendere una piega decisa verso il basso con prime conferme sotto 22200 e poi 21980; primo supporto, abbastanza debole e con possibilità che venga violentemente saltato a 21300; primo target la chiusura del gap di un anno fa a 19510.
Solo un recupero di 22860, meglio 23070, apertura della settimana appena trascorsa, potrebbe segnalare perlomeno la continuazione del laterale o l'avvio di una fase positiva, ma il macato superamento della bollinger+ avvenuto con l'ultimo massimo non lascia spazio a molte illusioni.