Falck Renewables (FKR) Falck: focus oltre la punta del naso... (3 lettori)

chrono

Nuovo forumer
Io opterei per una vendita parziale, il delta sull'investimento iniziale, in attesa di ritornare sugli stessi titoli ad un pmc nuovamente favorevole, anche se concordo che l'interpretazione letterale dice altro.

Per cambiare discorso e sportarci sul prossimo evento, che cosa ci aspettiamo dal prossimo CdA ? Le mie idee :

Ultimo trimestre positivo su 2013 e/o trimestri precedenti per

- ventosità
- integrazione Vector Q.
- impianto Trezzo ripresa operatività

Negativo per prezzo energia elettrica

Esercizio 2014 complessivamente negativo su fatturato (prezzi x produzione), attesa e curiosità su dato finale CFL, ottimo passo avanti su indebitamento

Prospettiva 2015 molto favorevole :

- buon inizio anno (Gennaio e Marzo) ventosità
- effetto rinegoziazione debiti
- decreto incentivi in arrivo
- incentivi certi su Rende
- pieno esercizio e sviluppo per Vector Q.
- pieno esercizio per Trezzo
- nuovo piano industriale (realisticamente aggressivo?)

Interrogativi su prezzo energia
 
Io opterei per una vendita parziale, il delta sull'investimento iniziale, in attesa di ritornare sugli stessi titoli ad un pmc nuovamente favorevole, anche se concordo che l'interpretazione letterale dice altro.

Per cambiare discorso e sportarci sul prossimo evento, che cosa ci aspettiamo dal prossimo CdA ? Le mie idee :

Ultimo trimestre positivo su 2013 e/o trimestri precedenti per

- ventosità
- integrazione Vector Q.
- impianto Trezzo ripresa operatività

Negativo per prezzo energia elettrica

Esercizio 2014 complessivamente negativo su fatturato (prezzi x produzione), attesa e curiosità su dato finale CFL, ottimo passo avanti su indebitamento

Prospettiva 2015 molto favorevole :

- buon inizio anno (Gennaio e Marzo) ventosità
- effetto rinegoziazione debiti
- decreto incentivi in arrivo
- incentivi certi su Rende
- pieno esercizio e sviluppo per Vector Q.
- pieno esercizio per Trezzo
- nuovo piano industriale (realisticamente aggressivo?)

Interrogativi su prezzo energia

Potrebbe anche riferirsi alle ulteriori risorse raccolte che nella seconda fase del ciclo non vengono immediatamente investite ma accumulate (è un po' come se uno con i propri risparmi mettesse fieno in cascina...) :rolleyes:

Riguardo alle aspettative, credo che il 2014 si chiuderà senza infamia e senza lode mentre il 2015 dovrebbe essere decisamente migliore! :up:
 

chrono

Nuovo forumer
Con l'auspicio che porti bene, perchè subito dopo l'ultima volta che ho scritto è partito un piccolo rush verso i valori attuali. Io mi sono messo in pace con piccolo gain, osservo cmq a distanza e sono curioso di quello che accadrà a breve, anzi fiducioso che sia arrivato il momento di un nuovo balzo. D'altra parte ci sono tutte, ma proprio tutte le condizioni, e mi aspetto un rapido e consistente incremento. Però approfitto di un allegato estratto da un altro forum e pubblicato dal buon Termico, che mi è servito per riflettere, dopo aver letto articolo e numeri del 2011 su FKR. Confido che il giornalista avesse riportato numeri giusti, e quindi non sono andato a riguardarmi presentazioni di vecchi piani industriali : ora, pur avendo noi discusso di incertezze sul settore, di ventosità più o meno sufficiente, di interessi mascherati del principale azionista, di questioni siciliane, ecc ecc ecc, a me pare che emerga in modo lampante il problema dei problemi. E cioè, sino ad oggi quest'azienda ha clamorosamente cannato gli obiettivi industriali 2013-2014. O no? Non erano 1000 MW e 200 mio anno di CFL ? E allora tutto il resto passa in secondo piano. Non si nega che la gestione pare sana e con risultati, ma lenta e con dimensioni molto più limitate delle ambizioni. A maggior ragione, ora che è tempo di piano industriale, la mia curiosità su quello che scriveranno sale alle stelle. Avranno imparato la lezione ?
Evidenti manovre sul titolo sembrano confortare la mia tesi. Una mano passa all'altra a prezzi concordati. Dopo un mese di totale disinteresse, ecco che in 5 minuti scambiano oltre 300K pezzi e chiudono nuovamente il rubinetto. Sono proprio curioso di vedere la quotazione il prossimo venerdì, e a dire il vero non so se sarà a +10 o a -10. Quello di cui sono ultrasicuro è che dietro queste piccole manovre ci sono persone che dispongono di informazioni a noi totalmente ignote
 

chrono

Nuovo forumer
Chiusura settimana piatta, altri 5 giorni di giochini in libertà solito schema. Considerato che la prossima si comunicano i risultati del 2014 e dell'ultimo trimestre (almeno questi ultimi certamente buoni) mi sarei potuto aspettare qualche fiammata legata a ipotesi e attesa. Mia personale opinione, aldilà delle prospettive gestionali di lungo termine, sulle quali si vedrà, la famiglia, che controlla decisamente il capitale, gioca da tempo su 2 fronti : il primo, quello ufficiale, dell'azienda che tenta di rendersi appetibile, in attesa di un treno all'acquisto in blocco particolarmente conveniente, che poi è il vero obiettivo. Il secondo, la cassaforte personale in attesa di quel momento. Le disponibilità per farlo certo non mancano. In quest'ottica si lavora con qualche bravo "terzo" ben stipendiato e apparentemente lontano dagli interessi familiari, che dispone di qualche milioncino liquido per manovrare a piacimento il flottante. Lancia come vuole l'apertura, pompa o storna, si compra e si vende piccole quantità entro un limite di prezzo definito con la famiglia. Per questo, in assenza di volumi da "istituzionali", fa quello che vuole, guadagnando cospicuamente sulla giornata. In questo modo raggiunge l'obiettivo di alimentare progressivamente, ma con una costanza assoluta, la cassaforte privata. E assicura il risultato anche sul secondo fronte, quello di mantenere aperta l'appetibilità per l'acquisto in blocco, tanto più alta quanto + contenuto il valore del titolo, che infatti appena tende a crescere (o se lo fa perchè abilmente spinto) viene riportato nei ranghi con operazioni di acquisto - vendita intraday sotto gli occhi di tutti. Anche qui, questa personalissima lettura, di cui io sono arci convinto, alla libera interpretazione dei pochi lettori del thread. In attesa della scoppiettante prossima settimana
ovviamente il riferimento era a questa mia opinione e non a quella allegata al precedente post
 

zanna90

...a grande richiesta...
cari signori... vorrei da voi una opinione sul possibile risparmio che si potrebbe generare da una rinegoziazione del debito...

1) quanta parte del debito si può rinegoziare?

2) quanto ragionevolmente si potrebbe risparmiare in termini di tassi??

3) quanto si potrebbe risparmiare in totale (se non sbaglio gli interessi passivi si aggirano sui 50mln € annui... risparmiare 10-12 mln lordi a regime potrebbe essere fattibile e quindi aumentare l'utile netto di 6-7mln € annui???)

:up:
 

chrono

Nuovo forumer
Per Petralia Sottana dichiarano di aver ridotto il costo del finanziamento del 3% su base annua, che è un po' da capire. Se .. ipotesi... dal 9% al 6%, come credo, allora il conto si fa importante, e i valori di Zanna sono verosimili. :up: Speriamo, ma non oso pensarci, che si tratti del 3% del 9% :nnoo

Se poi dovessero presentare il nuovo piano industriale in occasione del CdA di domani sarei tanto lieto, per sgombrare finalmente un po' di fitta nebbia, quanto sorpreso :eek:
 

chrono

Nuovo forumer
cmq divertente osservare il book. Ieri hanno mosso 300K pezzi abbassando di 2 cent la quotazione, oggi li usano al contrario, tutto il giorno a tappo di 1,13, giusto 2 cent in più di ieri. E' la fotocopia dell'ultimo mese, e 2 cent x 300K fa la bellezza di 6 K€ al giorno, non male, anche se lordi. I Falck - traderwables guadagnano bene anche tenendola così
 
cari signori... vorrei da voi una opinione sul possibile risparmio che si potrebbe generare da una rinegoziazione del debito...

1) quanta parte del debito si può rinegoziare?

2) quanto ragionevolmente si potrebbe risparmiare in termini di tassi??

3) quanto si potrebbe risparmiare in totale (se non sbaglio gli interessi passivi si aggirano sui 50mln € annui... risparmiare 10-12 mln lordi a regime potrebbe essere fattibile e quindi aumentare l'utile netto di 6-7mln € annui???)

:up:

Ciao Zanna, :up:

non credo sia possibile rispondere alla tua domanda sulla base delle info di pubblico dominio... :mumble:

Occorrerebbe conoscere analiticamente le condizioni dei singoli finanziamenti che possono variare anche in maniera significativa a seconda della data di stipula... :rolleyes:

Ciò che sicuramente si conseguirebbe con il refinancing dei singoli SPV (oltre alla probabile riduzione dei tassi ma in una misura indeterminabile) sarebbe la possibilità di liberare la liquidità oggi vincolata all'interno delle varie società che potrebbe essere utilizzata per ridurre l'esposizione lorda (facendo quindi risparmiare interessi) piuttosto che utilizzata per altri usi (ivi compresi dividendi, buy back,...) :bye:
 

Users who are viewing this thread

Alto