Buon pomeriggio al padrone di casa,
ho dato il mio contributo con il voto accumulo e provo a dire la mia.
Tralasciando l'analisi tecnica, dal momento che i grafici sono come la volta celeste o le nuvole, e quindi ognuno "vede" generalmente ciò che vuole vedere, mi soffermo più sulle azioni delle Banche Centrali e dei Governi.
- mai come in questo periodo c'è stata un'azione coordinata di tutte le BC e dei Governi
- è stato per il momento sdoganato il concetto di debito pubblico e di aiuti di Stato e non è detto che non coinvolga pure il sistema bancario
- che se ne dica gli Stati, chi più chi meno, stanno facendo arrivare denaro all'economia reale sotto forma di prestiti, sussidi una tantum, sussidi ricorrenti, bonus, riduzione IVA, incentivi auto, incentivi green, investimenti pubblici.
Nota bene: a scanso di equivoci, e per non avviare sterili discussioni da tifosi della politica che sarebbero OT, non sto parlando dell'Italia ma in generale.
- il denaro costa pochissimo, mdo e impiegati pure, materie prime idem: aziende strutturate faranno profitti a palate
- causa covid-19 aumenterà la disoccupazione ma l'effetto sarà attenuato da politiche di sussidi e dagli interventi scritti sopra: aziende strutturate faranno profitti a palate.
La situazione covid-19 non si risolverà, salvo scomparsa naturale del virus, prima della fine del 2021 (e sono ottimista) e non è interesse del Sistema far crollare tutto.
Infine veniamo all'elemento di disturbo delle elezioni americane. Qualora vincesse Trump sarebbe comunque un'anatra zoppa come il suo predecessore al secondo mandato. Abbaierebbe ancora contro la Cina, ma con una posizione negoziale inferiore. Ciò non dovrebbe portare a grandi tensioni politico economiche tra i due giganti salvo mosse suicide del Biondo, possibili considerando l'irrazionalità del soggetto ma poco probabili.
Per quelli che invece pensano che la eventuale vittoria di Biden porti ad un crollo delle borse, io invece sono convinto del contrario.
L'eventuale vittoria dei democratici e l'archiviazione della stagione sovranista, porterebbe ad un clima di maggiore collaborazione tra Stati Uniti, Europa e Cina mettendo da parte l'elemento di instabilità che una guerra dei dazi vera porterebbe in un contesto di equilibrio comunque delicato*
* se le azioni dei Governi e delle BC saranno coordinate a livello globale il sistema sarà sempre in equilibrio stabile (pallina sul fondo di una conca) , se invece ognuno pensa solo ed esclusivamente agli interessi nazionali, il sistema passerebbe ad un equilibrio instabile (pallina sulla cima di una collina).