lorenzo63
Age quod Agis
Sì. Anch'io faccio la mia parte, ma non hai mai l'impressione di essere solo?
Io sì e talvolta mi pesa e mi rattrista moltissimo.
Assoltamente si - Nel mentre della cosa di cui sopra, ho ricevuto qualche sguardo meno che amichevole, immagina un pò, proprio da qualche genitore, anche femmina; No, nn mi pesa e nn mi rattrista: mi fa inkazzare e molto - perdona il termine - perchè mi sfugge come mai ancora oggi nn ci sia sensibilità corretta sull' argomento.
Non riesco a capirlo.
Comunque si, fui il solo a parlare di questo argomento e mio malgrado nn sono riuscito a coinvolgere altri genitori nella cosa - fortunamente nn sempre è così.
Il punto è che proprio la cultura ti omologa talmente tanto, che talvolta si diventa parte attiva nel ledere i propri diritti; la mia consapevolezza viene in primis da una madre che, fatto +/- inusuale per quelli della mia generazione, fin da piccolo trattava me e mia sorella in modo assolutamente uguale, mi insegnò e mi fece fare i mestieri di casa, a stirare (cosa che ad onor del vero mia moglia abolì stante la mia acclarata inettitudine) a riattaccarmi i bottoni quando si staccavano e via via di questo passo con discorsi e cose che rcordo perfettamente, mi davano fastidio perchè mi sembrava di essere "diverso" dai miei amichetti di allora- solo dopo capii la preziosità di quell' imprinting ... quindi prosegunendo nel mio vissuto si affievolì da fine adoloscenza in avanti, anche se nn accettavo le discriminazioni tout court;
ma quando diventai padre quasi immediatamente ritornò in me quello che era il mio retaggio, instillato in me da mia mamma. Lo ricordo perfettamente il momento: fu quando vidi la prima volta la mia primogenita - nn ho le parole giuste per descrivere bene cosa. ma so che "vidi" assolutamente ciò che avrei dovuto fare - Mia moglie che fu ai suoi tempi la + giovane dirigente italiana, fu sempre al mio fianco o anche oltre, ben oltre, in questa cosa.
Io guardo le mie figlie e mia moglie, e talvolta penso che le femmine sono i coulored della società odierna: è impensabile, oggi, dare ad un uomo di colore a parità di mansioni, meno soldi (per esempio) rspetto al suo omologo bianco ... ma lo si fa regolarmente con la parte femmina della specie uomo. Credo che anche di questo ne parlammo se nn con te con altri parecchio tempo fa ..(minimi contrattuali e superminini, per esempio, che differiscono in modo significativo tra maschi e femmine tuttora). Ma ovviamente l' aspetto economico è solo la summa, se vogliamo nemmeno la + importante, di tanti aspetti che già da prima, concorrono a realizzare cittadini di serie b.
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