Allargando lo sguardo oltre l'analisi grafica
L'amministratore delegato, Starace, starebbe per dipartire, ... (cacciato)
Buona l'iniziativa presa a suo tempo di vendere asset non strategici e concentrarsi sui sei paesi "core" per far dimagrire il debito
Poi scopri che si reindebita al 7%. Insomma non vorrei che per la sua dipartita scegliesse di lasciarci facendo terra bruciata
Aveva annunciato per il triennio 2023-25 un aumento del dividendo dagli 0,40 attuali agli 0,43 minimo, cosa che poi se la metti in relazione col nuovo debito al 7% rafforza l'ipotesi terra bruciata
Su chi lo sostituirebbe, circola la voce possa essere Donnarumma, l'attuale A.D. di Terna. Sarebbe un'ottima scelta
Terna ha un dividend/yield molto inferiore e gestisce meglio i conti
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Per quel che riguarda il mio lato personale
Sono entrato pesantemente su Enel, proprio per via del dividendo ma se ho visto di buon occhio la vendita di asset non strategici per ridurre il debito, poi però mi allarmo per gli ulteriori debiti che vengono fatti e fatti a tassi che, nella mia ignoranza, mi sembrano enormi
Un problema mio : Enel, per il dividendo (evidentemente esagerato) che distribuisce, purtroppo è importante nella mia gestione e non è sostituibile a meno di dover ridurre la presunta rendita che dai dividendi deriverebbe
Immagino che la cura Donnarumma procederebbe in direzione di una riduzione dei dividendi, di una maggiore attenzione ai conti
Giustamente, aggiungo (ma va a mio discapito)