tommy271
Forumer storico
Il deficit commerciale è superiore del 34,5%
Con il 34,5%, il disavanzo commerciale è aumentato a luglio per raggiungere 2,09 miliardi di euro, rispetto a 1,597 miliardi di euro a luglio 2017, secondo ELSTAT . Si osserva che la corrispondente variazione senza gli oli minerali ha mostrato un aumento del deficit di 544,3 milioni di euro, ossia del 39,8%, mentre la variazione corrispondente senza petrolio e navi è aumentata di 177,8 milioni, ossia 13, 1%.
Durante il periodo in esame, il valore totale delle importazioni - arrivi è stato di 5,03 miliardi di euro, registrando un aumento del 26,2%. Escludendo i prodotti petroliferi, l'aumento è dell'ordine di 739,4 milioni di euro, pari al 24%, mentre escludendo petrolio e navi l'aumento è di 369,4 milioni di euro, pari al 12%.
Per quanto riguarda il valore totale delle esportazioni e delle spedizioni, a luglio si attestava a 2,94 miliardi di euro, rispetto ai 2,43 miliardi di luglio 2017, registrando un incremento del 20,9%. La variazione corrispondente senza prodotti petroliferi è aumentata di € 195,1 milioni, pari all'11,4%, mentre senza petrolio e navi l'aumento è dell'ordine di 191,6 milioni, pari all'11%.
Al livello di sette mesi (gennaio-luglio 2018), il deficit commerciale si è attestato a 12,63 miliardi di euro, in calo del 3,9%. Il corrispondente cambiamento senza prodotti petroliferi è diminuito di 1 miliardo, pari al 9,3%, mentre senza petrolio e navi è aumentato di 355,1 milioni, pari al 3,9%.
Il valore totale delle importazioni - gli arrivi nei sette mesi sono stati pari a 32,02 miliardi di euro, con un incremento del 7,5%, mentre il valore totale delle esportazioni - le spedizioni hanno raggiunto i 19,4 miliardi di euro, registrando un incremento del 16,5%.
Con il 34,5%, il disavanzo commerciale è aumentato a luglio per raggiungere 2,09 miliardi di euro, rispetto a 1,597 miliardi di euro a luglio 2017, secondo ELSTAT . Si osserva che la corrispondente variazione senza gli oli minerali ha mostrato un aumento del deficit di 544,3 milioni di euro, ossia del 39,8%, mentre la variazione corrispondente senza petrolio e navi è aumentata di 177,8 milioni, ossia 13, 1%.
Durante il periodo in esame, il valore totale delle importazioni - arrivi è stato di 5,03 miliardi di euro, registrando un aumento del 26,2%. Escludendo i prodotti petroliferi, l'aumento è dell'ordine di 739,4 milioni di euro, pari al 24%, mentre escludendo petrolio e navi l'aumento è di 369,4 milioni di euro, pari al 12%.
Per quanto riguarda il valore totale delle esportazioni e delle spedizioni, a luglio si attestava a 2,94 miliardi di euro, rispetto ai 2,43 miliardi di luglio 2017, registrando un incremento del 20,9%. La variazione corrispondente senza prodotti petroliferi è aumentata di € 195,1 milioni, pari all'11,4%, mentre senza petrolio e navi l'aumento è dell'ordine di 191,6 milioni, pari all'11%.
Al livello di sette mesi (gennaio-luglio 2018), il deficit commerciale si è attestato a 12,63 miliardi di euro, in calo del 3,9%. Il corrispondente cambiamento senza prodotti petroliferi è diminuito di 1 miliardo, pari al 9,3%, mentre senza petrolio e navi è aumentato di 355,1 milioni, pari al 3,9%.
Il valore totale delle importazioni - gli arrivi nei sette mesi sono stati pari a 32,02 miliardi di euro, con un incremento del 7,5%, mentre il valore totale delle esportazioni - le spedizioni hanno raggiunto i 19,4 miliardi di euro, registrando un incremento del 16,5%.